DICIASSETTESIMA LEZIONE: Katalyst

 

Elaborazione del Charter personale dove ognuno catalizza quelle che sono le potenzialità del nuovo paradigma informatico.

Nell’età industriale il paradigma era fortemente influenzato dal modello di produzione. Un prodotto FUNZIONALE, STANDARD si imponeva ad un bacino di utenti il più ampio possibile.
Non a caso si rafforza il processo di MASSIFICAZIONE del sistema sociale facendo leva sulla DIPENDENZA PSICOLOGICA. Si produce di conseguenza un appagamento dagli oggetti di consumo (status-symbol) che illusoriamente producono un’identità.

CONSEGUENZE: Appiattimento dell’habitat – Fuga dalla realtà – Rivolta violenta – Malattie psichiche.

SPAZIO-ORGANO
Il FUNZIONALISMO ha sicuramente un ruolo catalizzatore e lo SPAZIO coincide con l’ORGANO che espleta la funzione, conformandosi al meglio per tale scopo.
Corrispondenza implicita tra una forma spaziale e una funzione. Sistemi coerenti e logicamente determinati secondo il principio: “ad una funzione segue una determinata forma”.
Es. Interno Guggenheim

CRISI DELLO SPAZIO-ORGANO
15 Luglio 1972 alle 15.32 il complesso PRUITT-IGOE riceve l’ultimo colpo di grazia,
il simbolo del modernismo architettonico eleitario ed autoritario cade sotto i colpi della dinamite.

SUPERAMENTO DELLO SPAZIO ORGANO
Dalla crisi emerge un nuovo concetto di spazio, lo SPAZIO-SISTEMA fatto di nodi e di sistemi di relazioni come in un sistema di reti neuronali.

L’INFORMAZIONE è fondamentale nel cambio di paradigma di oggi. L’architettura, volente o nolente, viene a far parte di un sistema informativo integrato, dall’oggetto di design fino l’edificio-servizio di quartiere.

STRADA DIAGRAMMATICA PROCESSUALE:
Se l’architettura industriale era strutturata su una successione UNIVOCA di COERENZE l’architettura dell’informazione trova forza nella COMPLESSITA’ e nel CONNESSIONISMO MUTEVOLE delle sue parti. Il dialogo CONTINUO tra le parti, permette sempre nuove configurazioni ADATTIVE e HYPER-FUNCTYONALITY.
ABBIAMO COSI’ MOLTI LIVELLI DI FUNZIONALITA’ PROPRIO PERCHE’ IMPOSTATI COME SISTEMI SUSCETTIBILI DI ESSERE OTTIMIZZATI.


Qui la forma è indipendente dal discorso della funzione
Il suo punto di forza è la DEBOLEZZA dei legami, come negli elementi a basso potenziale di ionizzazione (metalli) dove gli elettroni rimangono liberi di muoversi trasportando così, elettricità e calore.
Il sistema ha una coerenza ADATTIVA o meglio un sistema di coerenze ADATTIVE al contesto. ADA

 

 

 

L’informatica entra dentro il DNA dell’architettura riorganizzandone i processi produttivi influenzandone di conseguenza i risultati.

 

PAROLE CHIAVE

MODELLO RINASCIMENTALE

Programma Aulico Celebrativo

Chiusura

Prospettiva

Simbolismo


MOVIMENTO MODERNO

Oggetto

Prodotto

Analiticità

Serialità

Materiale

RIVUZIONE INFORMATICA

Soggetto

Informazione

Analiticità+Molteplicità

Personalizzazione

Immateriale


Importanza del legame LIVELLO DI CONOSCENZA SCIENTIFICA ed ESPRESSIONE ARCHITETTONICA

_Piramidi – Trigonometria
_Urbanizzazioni romane – Strumenti che consentivano il controllo dell’ortogonalità (Groma)
_Corrispondenze Architettonico matematiche – corrispondenze geometrico matematiche

_Architettura Rinascimentale – Prospettiva

Rottura

Fine del ‘700 Monge - La creazione dell’oggetto diventa indipendente dal punto di vista e dalla spazio. Le proiezioni ortogonali descrivono un modello astratto posizionato nello spazio.

… e adesso?
i sistemi gerarchici rappresentano una rivoluzione, ma in che modo entrano nell’architettura?

 

L’introduzione della prospettiva aveva costretto a reinventare l’architettura, in funzione della sua prospettivizzabilità. Si tenga infatti presente che la prospettiva non nasce per rappresentare l’architettura esistente (catacombe, cattedrali gotiche e romaniche), se lo fa è in maniera puramente accidentale; essa nasce per progettare l’architettura. Dal 1400 l’elemento catalizzatore è costituito dalla prospettiva.

L’invenzione della struttura portante puntiforme consente l’uso di grandi superfici vetrate, che mostrano oggettivamente quanto avviene all’interno dell’edificio; il palazzo cinquecentesco diventa obsoleto, perché mal si adatta alle nuove tecniche costruttive, è necessario nuovamente reinventare l’architettura: nasce il Bauhaus. Dall’introduzione di grandi pareti vetrate, l’elemento catalizzatore è costituito dalla trasparenza, e quindi dall’oggettività.

I sistemi gerarchici sono intelligenti, dinamici, interattivi; rappresentano una novità di portata tale da rendere necessaria una reinvenzione dell’architettura, che dovrà essere anch’essa, intelligente, dinamica, interattiva, interrelata. ADESSO l’elemento catalizzatore è costituito dall’interattività.

Alcuni esempi:
• pensilina realizzata a Venezia da Calatrava: il movimento assume una connotazione estetica, l’oggetto diventa una scultura vera e propria
• Canneto di Watanabe, biennale di Venezia: le strutture/canne si illuminano e si animano in maniera diversa
• Studio Decoi, realizzazione di un sistema pixelato (quindi totalmente programmabile) che si trasforma, si adatta in funzione di una tecnologia che lo comanda
• Diller & Scofidio, expo 2002, edificio che sembra una stazione galleggiante sull’acqua; i sensori leggono i dati atmosferici (luce, temperatura, umidità) e comandano degli ugelli che spruzzano o nebulizzano l’acqua, creando in alcuni casi una nuvola gigante che avvolge l’edificio rendendolo invisibile; il risultato è quello di un oggetto in costante cambiamento.

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