A: numerazione letterale (lettere maiuscole)
Ora vediamo come funziona questo attributo con un esempio pratico.
Esempio 4.2
<HTML>
<HEAD>
<TITLE>Esempio 4.2</TITLE>
</HEAD>
<BODY>
<OL type=a>
<LI>prendi carta e penna ed elabora una bozza del tuo sito
<LI>sviluppa il listato HTML necessario per creare l'effetto desiderato
<LI>se ti è possibile, testa la tua pagina con diversi browser
</OL>
<P>Quest'ultimo punto è molto importante. Ricorda che l'HTML è visualizzabile su diverse piataforme senza che vi sia la necessità di un particolare software. Per cui sviluppare un documento HTML correttamente visualizzabile solo con un certo programma significa andare contro la stessa natura dell'HTML, e cosa più importante, ciò significa precludere importanti informazioni a persone potenzialmente interessate.</P>
<OL type=a start=4>
<LI>verificare il funzionamento dei link
<LI>mettere la pagina in rete
</OL>
</BODY>
</HTML>
Se non avessi inserito l'attributo start nella seconda lista questa sarebbe ripartita dalla lettera a anzichè riprendere dalla lettera d, adottando questo accorgimento faccio capire che si tratta di una prosecuzione della lista precedente.
N.B. Nonostante abbia scelto una numerazione diversa da quella araba, per far proseguire la lista da una posizione diversa dalla prima devo adottare un numero intero come valore dell'attributo start (in questo caso 4 perche intendo riprendere la lista dalla quarta lettera minuscola ossia la d)
Gli elenchi non ordinati presentano nella costruzione la stessa struttura di quelli ordinati, a cambiare sono solo i tag di apertura e di chiusura: in questo caso avremo:
<UL> all'inizio della lista e </UL> alla sua fine. UL sta per Unordered List ossia lista non ordinata.
Il tag di apertura <UL> supporta il tag type attraverso il quale è possibile modificare i punti elenco. Questo attributo accetta uno dei seguenti 3 valori:
Un terzo tipo di elenco che rientra nella categoria degli elenchi non ordianti è quello dell'elenco di definizione.
Immagina di avere una lista di termini e di voler dare per ciascuno di essi una definizione (questo tipo di lista è ottimo per creare un glossario). La sintassi è la seguente.
<DL>
<DT>termine 1<DD>definizione 1
<DT>termine 2<DD>definizione 2
<DT>termine 3<DD>definizione 3
</DL>
Ecco un possibile impiego di questo tipo di lista:
Esempio 4.3
<HTML>
<HEAD>
<TITLE>Esempio 4.3</TITLE>
</HEAD>
<BODY>
<DL>
<DT>banner<DD>un banner è l'equivalente elettronico di un cartellone pubblicitario, si tratta di quei rettangoloni che trovi in parecchie pagine web e che ti invitano a cliccarci di sopra, generalmente per raggiungere il sito dello sponsor.
<DT>newsgroup<DD>in italiano, gruppo di discussione, una sorta di bacheca elettronica dove ogni utente internet può affiggere il proprio messaggio (che dovrebbe essere pertinente con il tema del gruppo)
<DT>attachment<DD>in italiano, allegato, con questo termine ci si riferisce ad un file allegato ad un messaggio di posta elettronica.
</DL>
</BODY>
</HTML>
Anche questa lezione è giunta al termine. Nella prossima apprenderai come inserire le immagini all'interno di un documento HTML.