PRIMA ELUCUBRAZIONE
Un giorno faccio un qualcosa di sbagliato, ci penso e ci ripenso, e mi spremo le meningi alla ricerca di un modo per risolvere il problema. Mi pento, mi sento una cacca, vorrei non aver fatto quello che ho fatto. Mi sento deficiente, mi dico le parolacce la sola, mi sputo in un occhio. Ho deluso me stessa e anche gli altri. Provo una profondissima vergogna.
Tutto il giorno il mio umore è nero, ci rimugino sopra, bevo un caffé, fumo una sigaretta, vado da Cavour a prendere una brioche, ma niente da fare. Ho sbagliato, quella cosa non andava fatta. Che stupida sono stata!
E ora che cosa faccio? mica posso stare inkazzata perenne per una cosa che tanto non può essere risolta, no?
Torno a casa... continuo a pensarci. Vado in cucina, apro il frigo, prendo il cartone del latte, lo bevo a canna. E continuo a pensarci.
Vado in sala, accendo il pc, smanetto, controllo la posta, sento qualche MP3, guardo un video... ma niente. Non riesco a concentrarmi, la mia mente è occupata da questa cosa. Mi sento davvero male, che depressione.
Guardo l'ora e vedo che è tarduzzo, così penso che è ora di andare a dormire. Sennò chi si alza domani? Ma riuscirò a dormire con quel brutto pensiero in testa? Vabbé, intanto andiamo in bagno a lavarci i denti.
E mentre mi sto spazzolando denti e gengive, tutta rinco dal sonno e dalla giornataccia... l'illuminazione! ma perché non ci avevo pensato prima? che idiota!!! oh, come mi sento meglio! a voi è mai capitato? trovare improvvisamente la soluzione a un problema che vi ha angustiato in maniera indicible. É bellissimo!
Bastava premere ctrl+z.