Spazio,
ultima frontiera...
Con questa frase iniziava,
nel 1966, Star Trek, una nuova serie di fantascienza
nata dalla fantasia di Gene Roddenberry. La sua realizzazione,
però, fu tutt'altro che semplice: infatti, l'episodio pilota
proposto ("Lo zoo di Talos") era stato considerato dal
network televisivo "troppo cerebrale e innovativo" e non subito la serie fu accettata dai vertici
dell'emittente, i quali, però, colpiti dalla indubbia qualità
del prodotto, per la prima volta nella storia commissionarono un
secondo episodio pilota che contenesse più azione. Furono
presentate tre sceneggiature, tra le quali fu scelta "Oltre
la galassia": il nuovo pilot convinse il network.
Star Trek (adesso noto
anche come "Serie Classica")
narra le storie
dell'equipaggio della nave stellare della Federazione U.S.S.
Enterprise durante varie
missioni ambientate sia nello spazio che su esotici pianeti: la
serie ruotava intorno ad alcuni personaggi principali (il capitano James
T. Kirk, il
vulcaniano Spock e il dottor Leonard McCoy) e su altri
personaggi di contorno (Hikaru Sulu, Montgomery Scott, Uhura e, dalla seconda
stagione, Pavel Checov) i quali, lentamente, si sono conquistati un
loro spazio nella serie. Nella mente di Roddenberry, Star Trek
doveva rappresentare un universo futuro ma verosimile e
positivo, in cui molte delle vicende erano
parodie dei problemi e degli avvenimenti reali di quegli anni.
Gli stessi personaggi volevano rappresentare un'idea di unità e
di tolleranza che, negli anni '60 e ancora oggi, sembrano purtroppo
ancora lontani: Sulu (un asiatico), Scotty (uno scozzese), Checov
(addirittura un russo) e Uhura (donna e perfino di colore)
tutti insieme in armonia ai posti di comando di una nave sotto
la guida di Kirk (un bianco americano) e di Spock (un alieno).
Gli stessi nemici, i Klingon, rappresentavano la
contrapposizione esistente in quegli anni tra USA e URSS e,
proprio come durante la guerra fredda, anche in Star Trek
Federazione e Impero Klingon non arrivavano mai ad entrare in
una guerra aperta.
La serie fu cancellata dopo tre stagioni e 79
episodi, ma il suo mito invece di scemare è aumentato sempre
più - grazie alle repliche sulle TV locali e all'estero - fino a portare Star Trek
(per il quale, in un certo periodo negli anni '70, era anche
stata progettata una
"Fase II" con molti vecchi personaggi e alcuni nuovi) dalla televisione al cinema dove, tra il 1979 e il
1991 sono usciti sei film, l'ultimo dei quali era, per certi
versi, un passaggio di consegne, dato che era vagamente collegato alle vicende e ai personaggi di una nuova
serie...
Continua con TNG...