Nostradamus
LA VITA LE PROFEZIE L'ATTACCO ALLE TORRI
Michel de Nostredame, che in seguito mutò il suo nome latinizzandolo secondo il costume del tempo in Nostradamus, nacque a Saínt Remy in Provenza, nell'anno 1503, il giorno 14.Dopo un'infanzia dedicata allo studio delle lingue latina, greca ed ebraica, comincio' ad approfondire i suoi studi di matematica applicata all'astrologia, sotto la guida esperta dei dotti nonni.
Quando l'adolescente raggiunse l'età prescritta venne inviato ad Avignone per completare i suoi studi in lettere e in seguito, avendo deciso di dedicarsi alla stessa professione dei nonni, si iscrisse all'università di Montpelier che, oltre ad essere la più famosa facoltà medica di Francia, era a tutti nota per lo spirito liberale dei suoi docenti.
In quel tempo, con rapidità fulminea,
si diffuse in tutta l'Europa il tremendo flagello della peste bubbonica
e l'imberbe studente si prodigò a soccorrere i colpiti accompagnando
i suoi maestri ovunque il loro intervento fosse richiesto.
La sua fama di guaritore inizia in questo
periodo.Molte delle sue guarigioni vengono considerate 'miracolose'; ed
e' per questo motivo che, una volta tornato in patria, viene accolto da
una folla calorosa.
Dopo la laurea in medicina, riprende a viaggiare,
ed e' proprio in Italia che manifesta le sue doti di veggente e di profeta.
Il fatto avvenne nei pressi di un piccolo
villaggio sulla via che conduce alla città dei Dogi, dove un cavaliere
vestito a lutto arrestò la sua cavalcatura sul ciglio della strada
onde permettere ad una schiera di frati, che avanzava processionalmente.
d'inoltrarsi nell'abitato. Immobile come una statua, profondamente assorto
nei suoi pensieri. il sopraggiunto sembrava non vedere neppure ciò
che stava accadendo quando, riscuotendosi dal suo apparente torpore, balzò
improvvisamente di sella ed incurante del polverone che ricopriva la carreggiata
s'inginocchiò reverente ai piedi di un fraticello che arrestandosi,
tutto confuso, provocò lo scompiglio nell'ordinata processione.
Dopo aver ottenuta la benedizione che con tanta umiltà aveva implorata,
Nostradamus rispondendo alle domande che gli altri frati ed i superiori
sbalorditi da un simile inadeguato omaggio insistente mente gli rivolgevano.
a sua volta chiese:" Non avrei forse dovuto inginocchiarmi innanzi a chi
siederà sul trono di Pietro? ".
Pure se in perfetta umiltà, come
si addice ad un seguace di San Francesco, il frate Felice Peretti doveva
conservare nel suo cuore la strabiliante predizione che l'ignoto viandante
gli aveva fatta.
Divenuto cardinale di Montalto e le probabilità
che il vaticinio si avverasse non essendo più così remote,
anche gli altri confratelli che avevano assistito allo straordinario incontro
certamente si ricordarono della predizione e ancor più l'incredibile
avvenimento non fu dimenticato quando nel 1585 Felice Peretti, assunto
il nome di Sisto V, divenne Papa.
Dopo un periodo di meditazione e raccoglimento
trascorso nell'abbazia di Orval, nel 1547 si stabilisce definitivamente
a Salon, dove si sposa per la seconda volta con una certa Anna Ponsard,
dalla quale ebbe sei figli.
In questo periodo scrive i suoi libri piu'
famosi, contenenti le oscure previsioni sul futuro del mondo.
Muore a Salon il 2 luglio del 1566,all'eta'
di 62 anni.
Queste sono le profezie di Nostradamus per gli anni 2000, 2010, 2025, desunte dall'interpretazione di numerose quartine riportate in diversi libri.
-Periodo di sconvolgimento politico-economico in Occidente:
-Crisi economica generale
Conquista del potere da parte di gruppi
fondamentalisti islamici in Maghreb
Riorganizzazione economica e militare
della Russia
Israele vittima di incessanti attacchi
da parte Palestinese e di altri stati Arabi,perdite di territori
Fine dell'alleanza tra Russia e paesi
Arabi
Continue crisi economiche in Asia
e in Giappone
Crescita dei gruppi estremistici in
Francia.Escalation di violenze in tutto il paese
Drammatica crescita di disoccupati
in tutto il mondo
-Dichiarazione della terza guerra mondiale
Il fronte orientale, rappresentato
dall'alleanza Russo-Araba, invade l'Europa
Violente battaglie in Francia,specialmente
nel Sud
Impressionanti cataclismi di origine
metereologica
Notevoli difficolta' economiche impediscono
il rifornimento di cibo e medicinali nelle aree depresse del mondo
Forti ondate migratorie in direzione
dell'America e dell'Oceania
Migrazione del Papa,alla fine del
suo pontificato
Di seguito viene riportato un 'collage' di 5 quartine (10-74, 10-72, 6-97, 1-24, 9-92) che sembra adattarsi perfettamente alla situazione attuale.Per ogni frase riportata, viene successivamente indicata la quartina dalla quale proviene.
In fondo, la traduzione completa delle 5 quartine in questione.
Sembra che non molto lontano dall'eta'
del 'Grande Millennio'1
dal cielo arrivera' un grande 'Re del
Terrore' 2
l'uccello da preda (gli arei dirottati)
appare e offre se stesso al cielo
(allude allo schianto sulle torri gemelle)
4
a 45 gradi (la latitudine della citta'
di New York) il cielo brucera' 3
Istantaneamente una grande fiamma sparsa
saltera' 3
Il Re (Bush) dai nemici si vedra'
espugnare 5
Vorra' entrare nella Citta' Nuova
(New York City) 5
Ma sara' fuori, lontano dai nemici egli
restera' 5
la Citta' Nuova (New York City) medita
vendetta 4
Prima e dopo la guerra regnera' con grande
prosperita'
(allude alla vittoria degli USA contro i
fondamentalisti,
e al periodo di pace che seguira') 2
Dopo l'incendio gli entrati usciranno
dalle loro tombe
(allude al crollo delle twin towers,e al
recupero delle vittime) 1
Note :
1: 10-74
2: 10-72
3: 6-97
4: 1-24
5: 9-92
X . 74
Al compimento del grande numero settimo,
Apparirà al tempo dei giochi d'Ecatombe,
Non lontano dalla grande età del
millennio,
Che gli entrati usciranno dalle loro tombe.
X . 72
L'anno millenovecentonovantanove e sette
mesi,
Dal cielo verrà un grande Re del
terrore:
Resusciterà il grande Re d'Angolmois,
Prima e dopo Marte regnerà per buon
ora.
VI . 97
Cinque e quaranta gradi cielo brucerà
Fuoco s'avvicina alla grande città
nuova
Istante grande fiamma sparsa salterà
Quando si vorrà dei Normanni fare
prova.
I . 24
A città nuova pensoso per condannare,
l'uccello da preda al cielo si viene a offrire:
dopo la vittoria perdona i prigionieri,
Cremona e Mantova grandi mali soffriranno.
IX . 92
Il Re' vorra' enrare nella citta' nuova,
Dai nemici si vedra' espugnare,
Liberato il prigionerio, falsamente parlera'
e perpretera',
Il Re sara' fuori, lontano dagli nemici
restera'.