La tragedia delle Torri Gemelle

Chi è stato? Perchè è stato fatto tutto questo?

                                               

L'inizio

11 settembre 2001, un giorno che molti di noi ricorderanno per ciò che è successo negli Stati Uniti, per l'attacco più grave e sanguinoso che abbia mai colpito uno stato occidentale. Tutti avrete visto più volte l'immagine dell'aereo che trafigge la seconda torre, del collasso strutturale che ne è seguito e del crollo delle due enormi costruzioni.
Avete visto persone volare dai grattacieli, nubi di polvere, persone intrappolate chiedere disperatamente un aiuto che non avrebbero mai ricevuto.
Quando ho avuto notizia di quel massacro, perchè di questo si parla, ho avuto paura; una paura cieca ed irrazionale che ti prende quando il tuo nemico è invisibile e molto potente, quando pensi che possa colpirti a suo piacimento.

20.000 Morti! Cosa significano?

Ma perchè i 20.000 morti negli USA ci commuovono ed i 500.000 morti nel Burundi o nel Ruanda, le migliaia di morti nei territori palestinesi ed in Israele non hanno lo stesso effetto su di noi?
Me lo sono chiesto quando non riuscivo più a lavorare e volevo solo correre a casa: perchè quei morti mi hanno commosso e prostato e le centinaia, migliaia che vedo ogni giorno non hanno lo stesso effetto?
Spero ve lo siate chiesto anche voi. Quello che ci ha colpito, più che i numeri e le dimensioni della tragedia, sono le sue modalità, l'aver usato aerei civili, con centinaia di persone a bordo, come se fossero tasselli di un mosaico più grande, come frecce per trafiggere un grande bersaglio.

Collera, indignazione, paura

In queste ore si prova di tutto ed è questo il momento di maggiore pericolo. Chi ha organizzato questo attacco massiccio puntava ad aumentare il clima di tensione internazionale, il terrorismo vive e prospera inserendosi nelle tensioni, sfruttando la collera ed il risentimento delle persone ed indirizzandolo a proprio vantaggio, per raggiungere i suoi scopi folli.
Tutti avrete visto anche le manifestazioni di festa nei territori palestinesi e so che per molti questo è inumano, incomprensibile... lungi da me il giustificare un tale comportamento, vorrei solo dire che, per gli abitanti della palestina, gli USA ed Israele sono alleati e, quindi, loro nemici. E durante la guerra, purtroppo, si gioisce delle ferite e delle tragedie che colpiscono i propri nemici.

E adesso?

Passata la paura ci si metterà alla ricerca dei mandanti di queste efferatezze, di chi ha organizzato con scientifica precisione ed un organizzazione perfetta, un massacro di tali dimensioni. Che sia stato lo Sceicco Bill Laden o altri nuclei terroristici la cosa più importante è impedire che raggiungano il loro scopo, quello di trascinare gli Stati Uniti e tutto l'Occidente in una guerra nel MedioOriente.
La verità è questa, senza una soluzione del problema palestinese, il terrorismo riuscirà a trovare ancora molta linfa vitale e paesi come l'Afganistan, chiusi al mondo civile, potranno continuare ad avere appoggio e sostegno presentandosi come la bandiera di intransigenti, di coloro che vogliono ottenere qualcosa di più di quello che la spenta diplomazia può dare.

 

Antonio Capaldo


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