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Il Partito della Rifondazione Comunista in merito alla vertenza
dei lavoratori della formazione professionale ritiene di dover
sottolineare che il primo punto del programma sottoscritto con
il centro-sinistra riguardava la riforma del sistema della formazione,
punto che non è stato assolutamente affrontato. Gli sforzi
si sono moltiplicati per mantenere in piedi gli enti di formazione
che hanno determinato con le cattive gestioni, anche grazie
al mancato controllo della Regione, la disfunzione dell'intero
settore ed il licenziamento di 51 lavoratori.
Il Partito della Rifondazione Comunista solidarizza con i lavoratori
della FP e denuncia le collusioni del Presidente della Giunta
Regionale Giovanni Di Stasi e di tutti coloro che in questi
mesi si sono succeduti alla delega della formazione professionale.
Ancora una volta si sceglie la stessa strada, si premia chi
in questi anni ha fatto tutto tranne che formazione e si fanno
ricadere le colpe del malgoverno sui lavoratori (anello più
debole, ma onesto, della catena) lasciando così intatto
il sistema.
Rifondazione Comunista non è più disposta a tollerare
ambiguità da parte di maggioranze e presidenti che disattendono
puntualmente gli impegni presi con l'elettorato.
Campobasso, addì 25 settembre 2001.
Partito della Rifondazione Comunista
Federazione Regionale |
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