Circolo di Rifondazione Comunista di Palata (Cb)
   
Articoli
14 ottobre 2000
Fermiamo il massacro in Palestina


I massacri di questi giorni non possono lasciarci indifferenti, le bombe sulla Palestina sono pietre tombali sul processo di pace che, molto faticosamente, si è cercato di costruire in questi ultimi anni.
Sarebbe finanche troppo facile trovare i colpevoli della situazione drammatica che vive oggi la Palestina, ma siamo convinti che non servirebbe assolutamente a niente, oggi l'unica cosa importante è che il processo di pace riprenda, e riprenda soprattutto dalle decine di risoluzioni dell'ONU, prima fra tutte quella che sancisce il diritto dei palestinesi ad avere una propria terra ed una propria patria.

Chiediamo soprattutto ai potenti della terra, a coloro, per intenderci, che non hanno esitato a gettare migliaia di tonnellate di bombe sull'IRAQ, per difendere la sovranità del KUWAIT, di attivarsi in modo rapido e tempestivo per imporre ad Israele il rispetto delle risoluzioni, e per fermare il massacro di persone che hanno come unica colpa, la voglia di vivere la propria esistenza su di un territorio che è loro da sempre e che possano definire una volta per tutte la propria patria e dove possano esercitare senza ingerenze altrui la propria sovranità.

Stop ai massacri
Si alle risoluzioni dell'ONU
Una patria per i palestinesi subito
Il circolo PRC di Palata si sta attivando per organizzare nei prossimi giorni, un incontro tra i cittadini e una delegazione di palestinesi, per conoscere in maniera più diretta le ragioni di questo popolo.



Circolo di Rifondazione Comunista di Palata