Presepe: notizie storiche.

Il presepe è la rappresentazione della Nativtà di Gesù, che viene allestita secondo le usanze in occasione del Natale fino all'Epifania. La sua origine è attribuita a S. Francesco d'Assisi che ne realizzò uno a Greccio nel 1223.

Gli elementi caratterisctici di un presepe sono:

1. la grotta o la capanna in cui viene alla luce il Messia;

2. il Bimbo nella mangiatoia;

3. la Vergine;

4. San Giuseppe;

5. il bue e l'asino che scaldano l'aria col tepore dei loro aliti;

6. gli angeli osannanti;

7. i pastori adoranti;

8. la cometa che indica la via ai Magi d'Oriente;

9. i tre re, che vengono messi in scena solo il giorno dell'Epifania.

Oggi la realizzazione dei presepi, o dei loro singoli componenti, costituisce uno dei settori più ricchi dell'arte popolare italiana, rappresentando una vasta tipologia di allestimento che vanno dai presepi intagliati in legno dell'Alto Adige, a quelli in ceramica tipicamente napoletani.

Non mancano grandi presepi animati, per lo più intineranti, e presepi viventi tipici di molte città.

Le prime fasi della realizzazione di un presepe.

Sembrerà strano ma le prime fasi della realizzazione di un presepe non consistono nel primo approccio alla realizzazione vera e propria, ma consistono nel ricercare i materiali per realizzare un supporto e lo sfondo.

Nel nostro presepe sono stati utilizzati i seguenti materiali:

1. Staffe per scaffali (per realizzare la struttura su cui poggiare le tavole solo se lo si vuole rialzato);

2. Tavole di legno (su cui realizzare il presepe);

3. Fogli di plastica (per proteggere le superfici da polvere e perdite d'acqua);

4. cortecce di sughero (per simulare le rocce);

5. radici di alberi (per simulare le rocce);

6. muschio (per simulare l'erba);

7. lettiera per gatti (per realizzare le strade);

8. fodera (per realizzare il cielo);

9. carta velina (in alternativa alla fodera);

10. foglio di alluminio e lastra di vetro (per simulare le onde di un lago);

11. lastra di vetro increspato (in alternativa al foglio di alluminio e alla lastra di vetro);

12. carta roccia (per foderare l'interno delle grotte).

Assemblare un presepe semplice.

La prima cosa da fare, è costruire la struttura su cui poggiare le tavole. Per far ciò occorre essere almeno in due, poiché occorrerà assicurale le staffe con dei bulloni. Appena finito di realizzare la struttura, poggiamo su di essa le tavole su cui realizzare il presepe.

Finita questa operazione possiamo iniziare a montare il presepe. Ora inizieremo a mettere sulle tavole le nostre case e le radici in varie posizioni, una volta che abbiamo trovato la soluzione che più ci piace possiamo iniziare a dare una piccola rifinitura utilizzando il sughero; assicuriamoci che le radici siano ben feme affinché non cadano alla prima occasione.

Ora iniziamo a sistemare le luci evitando di creare zone più luminose e zone meno luminose, un trucco consiste nel disporre le luci accendendo la serie di luci che stiamo stendendo; quando passeremo ad un altra serie non spegnamo la precedente! In questa operazione, cerchiamo di far capitare le luci azzurre in prossimità del punto in cui vogliamo creare il nostro laghetto.

Sistemate le luci, è ora di passare al muschio. Facciamo molta attenzione a coprire bene i fili elettrici con il muschio (asciutto) e, quando avremo finito di fare ciò e ci resteranno degli avanzi, mettiamo piccoli ciufetti di muschio sulle rocce per darle un aspetto più suggestivo.

Ora possiamo realizzare le stradine con la lettiera, o con le cortecce d'albero capovolte.

Complimenti, il presepe è finito! Vi restano solo da mettere i personaggi.

Assemblare un presepe complesso.

Un presepe non è necessariamente complesso solo se ha un ruscello o personaggi in movimento, può essere altrettanto complesso se intendiamo realizzare uno sfondo.

Uno sfondo va realizzato in due momenti differenti, tra i quali si inserisce la realizzazione del presepe.

I due momenti di uno sfondo.

Per iniziare, procuriamoci una serie di luci bianca possibilmente da 50 o 100 lampadine; serie più piccole comportano un maggiore riscaldamento della lampada e quindi la possibilità che la carta, o la fodera utilizzata, si bruci.

Una volta che abbiamo le luci, iniziamole a fissarle con nastro adesivo alle pareti e al soffito tenendole accese; occorre far attenzione a non calpestare le lampade!

Fatta questa operazione iniziamo, con l'aiuto di almeno un altra persona, a fissare la fodera alle pareti con dei chiodini; se abbiamo scelto di usare la carta al posto della fodera, ci conviene fissare più fogli di carta assieme e, solo successivamente, iniziare a fissarle al muro con del nastro adesivo al posto dei chiodini.

A questo punto, procediamo con la creazione del presepe, come descritto in precedenza, fermandoci dopo aver messo le luci. Ora possiamo mettere dietro le radici, i piccoli sfondi già preparati che raffigurano scorci di paesaggi in lontananza, e continuiamo a realizzare il presepe.