PROGETTO EDUCATIVO D’ISTITUTO

Responsabile Amministrativo
Dott. Antonio Gibilisco

Dirigente Scolastico
Dott.ssa Fortunata Daniela Vetri


PREMESSA

Il collegio dei Docenti del xxv Circolo Didattico " Angelo Musco " di Catania, in ottemperanza alle norme vigenti, elabora, per l’anno scolastico 1997/98, il seguente Programma Educativo d’istituto inteso come sintesi progettuale che delinea gli aspetti formativi, pedagogici ed organizzativi dell’unità scolastica. Tale progetto potrà essere modificato nel corso dell’anno scolastico per rispondere meglio alle necessità sopravvenute.

RISORSE PROFESSIONALI DEL CIRCOLO

Per la realizzazione di un efficiente sistema formativo, è necessaria un’accurata valorizzazione delle risorse professionali esistenti nel Circolo. E’ opportuno, pertanto, far tesoro delle diversità delle esperienze professionali acquisite nel tempo ed istituire nuove figure che, integrate, contribuiscono a garantire la qualità del servizio scolastico. Nel nostro circolo operano due insegnanti, distaccate dall’attività didattica, che si occupano della Dispersione Scolastica e dell’osservatorio d’Area.
Alcuni insegnanti curriculari di scuola materna ed elementare, inoltre, gestiscono, in orario extrascolastico, attività di laboratorio extracurricolare (L. 216/91). Tali attività vengono realizzate al fine di contenere il fenomeno della dispersione scolastica en di arricchire l’offerta formativa.

Nel nostro circolo operano;
n° 31 insegnanti curriculari di scuola materna;
n° 90 insegnanti curriculari di scuola elementare;
n° 3 insegnanti specialisti di lingua straniera;
n° 9 insegnanti di sostegno; di cui 7 +1(12h) scuola elementare e 1+1(12h) scuola materna;
n° 6 insegnanti di religione;
n° 1 insegnante distaccato per l’Osservatorio d’Area;
n° 19 bidelli di cui n°5 bidelli bambinai;
n° 11 personale amministratrivo.

RISORSE MATERIALI E STRUTTURALI DEL CIRCOLO
Il Circolo "A. Musco" è ubicato nella periferia sud-ovest della città di Catania ed è articolato in cinque plessi:

 

Nel plesso di Zia Lisa hanno sede:
gli uffici di Direzione e di Segreteria;
n° 6 sezioni di scuola materna;
di cui n° 3 a tempo normale (h: 8,15-16,15 dal lunedì al venerdì) e n° 3 a tempo ridotto (h: 8,15-13,15 dal lunedì al venerdì );
n° 12 classi di scuola elementare, a tempo normale;
( I ciclo : h: 8,30-13,00; II ciclo: h: 8,30-13,30 dal lunedì al sabato).

Nel plesso Fossa Creta ci sono:
n° 4 sezioni di scuola materna di cui n° 2 a tempo normale (h: 8,15-16,15 ) e n° 2 a tempo ridotto ( h: 8,15-13,15 );
n° 22 classi di scuola elementare, di cui n° 0 a tempo pieno (h: 8,30-16,30 dal lunedì al venerdì ) e n° 22 a tempo normale ( I ciclo: h: 8,30-13,30 dal lunedì al sabato ).

Nel plesso San Giorgio hanno sede n° 10 classi di scuola elementare tutte a tempo normale .

Nel plesso Via dell’Agave vi sono:
n° 5 sezioni di scuola materna a tempo normale e n° 13 classi di scuola elementare;
di cui n° 3 a tempo pieno e n° 10 a tempo normale.

Nel plesso Via del Passero hanno sede:
n° 4 sezioni di scuola materna statale, di cui n° 2 a tempo ridotto (h: 88,15-13,15 ) e n° 2 a tempo normale (h: 8,15-16,15 ).

Alla Direzione del circolo sono, inoltre, affidate per la vigilanza n° 6 sezioni di scuola materna comunale a tempo ridotto (h: 8,00-14,00) di cui n° 4 ubicate in Viale Grimaldi e n° 2 in Via del Falcetto e la scuola privata autorizzata materna-elementare " Cirino La Rosa "

Nel territorio ove è ubicato il plesso Zia Lisa, esistono le seguenti infrastrutture:

Nel territorio dove sono ubicati i plessi di Fossa Creta, San Giorgio, Via dell’Agave e Via del Passero esistono le seguenti infrastrutture:

Il quartiere Zia Lisa, è fornito di alcune piccole strutture sportive private.
Il quartiere San Giorgio risente tuttora di una erogazione saltuaria dell’acqua.
I quartieri sono sufficientemente collegati con il centro cittadino.
Da un anno circa, sono stati riattivati i cantieri per la costruzione ed il completamento della rete stradale a doppia carreggiata che purtroppo è ancora sprovvista di adeguati punti di attraversamento pedonale ( strisce e cavalcavia ).
Gli spazi verdi attrezzati sono insufficienti ed i bambini trascorrono gran parte del loro tempo libero per la strada, con tutti i rischi che ne derivano.
Gli unici punti d'accoglienza sono le parrocchie e le strutture scolastiche.
Gli edifici scolastici di cui è composto il XXV Circolo Didattico sono così strutturati:
 

PLESSO ZIA LISA

n° 6 aule di scuola materna;
n° 13 aule di scuola elementare;
n° 1 biblioteca di plesso;
n° 1 auditorium; 
n° 1 ambulatorio;
n° 1 palestra;
n° 1 refettorio;
n° 1 aula multimediale;
n° 1 aula audiovisivi;
n° 1 cortile esterno.

 

PLESSO FOSSA CRETA:

n° 4 aule di scuola materna;
n° 22 aule di scuola elementare;
n° 1 sala lettura – biblioteca – aula multimediale;
n° 1 ambulatorio – aula audiovisivi;
n° 1 palestra;
n° 1 cortile esterno.

 

PLESSO SAN GIORGIO

n° 10 aule di scuola elementare; n° 1 cortile esterno.

   

PLESSO VIA DELL’AGAVE

n° 5 aule di scuola materna;
n° 13 aule di scuola elementare;
n° 1 aula insegnanti;
n° 1 refettorio;
n° 1 infermeria;
n° 2 aule – deposito;
n° 1 palestra;
n° 1 cortile esterno. 

   

PLESSO VIA DEL PASSERO

n° 4 aule di scuola materna; n° 1 cortile esterno.

L’elenco dei sussidi didattici, degli audiovisivi e delle attrezzature, è indicato nella carta dei Servizi del Circolo.
 

RISORSE ORGANIZZATIVE

PROLUNGAMENTO TEMPO/SCUOLA: ORGANIZZAZIONE ( SPAZI – TEMPI – MODI )

Il Circolo Didattico " Angelo Musco " al fine di migliorare l’offerta formativa e di prevenire la dispersione scolastica, nel suo duplice aspetto di abbandono e frequenza saltuaria, attiva nel corso dell’anno 1998/99 n° 3 classi a tempo pieno ubicate nel plesso Via dell’Agave.

Per la realizzazione del tempo pieno e del post-scuola, è prevista l’attivazione del servizio mensa effettuato, nei locali all’uopo predisposti in ciascun plesso, dalle ore 13.00 alle ore 13.30 per gli alunni del I ciclo e dalle ore 13.30 alle ore 14.00 per quelli del II ciclo.

Inoltre in una logica di continuità educativa, la scuola offre la differenziazione del tempo scuola nella Scuola Materna Statale, con metà delle sezioni a tempo normale (8.00-16.00) e metà delle sezioni a tempo ridotto (8.15-13.15) in ciascun plesso scolastico, per rispondere alle diverse necessità delle famiglie nel territorio.

L’esperienza del tempo pieno si affianca alle attività di laboratorio extracurriculare (L.216/91)

e di post-scuola avviate nel corso degli anni precedenti. La necessità di " realizzare " tali attività scaturisce dall’esigenza di sottrarre i bambini alla vita di strada. Il nostro circolo, infatti, opera in una situazione di degrado ambientale, sociale, culturale, che non permette agli alunni una crescita ed uno sviluppo adeguati.

Tale organizzazione:

PROGETTI ATTIVITA’ TRASVERSALI

Il XXV Circolo Didattico " Angelo Musco " si propone come scuola attiva che non mira alla semplice trasmissione del sapere, ma alla sua elaborazione. I progetti di seguito elencati si propongono di sensibilizzare gli alunni promuovendo opportune riflessioni finalizzate a renderli consapevoli delle possibilità del singolo, di incidere in maniera positiva sulla realtà circostante.

Attraverso le dovute modifiche ed integrazioni del piano annuale delle attività didattico-operative, le educazioni e le attività promosse dai progetti passeranno dalla dimensione di studio a quella di vere e proprie esperienze formative.

L’innovazione metodologico-didattica promossa dai progetti è finalizzata alla promozione del successo formativo attraverso l’arricchimento e l’ambientamento dell’offerta formativa.

I progetti, già attivati nel corso del precedente anno scolastico, che il XXV Circolo intende riproporre per l’anno scolastico 1998/99 sono i seguenti:

  • PROGETTO " EDUCAZIONE ALLA SALUTE "
  • PROGETTO " EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’ "
  • PROGETTO " EDUCAZIONE AMBIENTALE "
  • PROGETTO ACCOGLIENZA GENITORI ED ALUNNI "

PROGETTO EDUCAZIONE ALLA SALUTE

Finalità: Promuovere uno stato di benessere fisico, mentale e sociale dell’individuo.
Destinatari: Alunni della scuola materna, I e II ciclo della Scuola elementare.
Orario: Antimeridiano nell’ambito di attività interdisciplinari.

PROGETTO EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’

Finalità: Promuovere la convivenza democratica, elaborare e diffondere un’autentica cultura dei valori civili e del rispetto delle regole.
Destinatari: Alunni, genitori e docenti delle classi terze, quarte e quinte.
Orario: Antimeridiano nell’ambito delle attività interdisciplinari.
 

PROGETTO ACCOGLIENZA GENITORI ALUNNI

Finalità: Promuovere un comportamento attivo di rispetto delle istituzioni scolastiche e l’interazione formativa scuola - famiglia; favorire l’inserimento nella scuola elementare dei neo-alunni.

Destinatari: Genitori ed alunni della scuola elementare.

Orario: Primi giorni di lezione e quotidianamente tutto l’anno.
   

PROGETTI SPERIMENTAZIONE AUTONOMIA SCOLASTICA

Per l’anno scolastico 1998/99, in piena autonomia scolastica, verranno realizzati i seguenti progetti sperimentali:

  • PROGETTO " SILLABUS DEGLI OBIETTIVI MINIMI "
  • PROGETTO " ORIENTAMENTO SCOLASTICO"
  • PROGETTO " LINGUA COMUNITARIA SCUOLA MATERNA "
  • PROGETTO " LINGUA COMUNITARIA I° CICLO SCUOLA ELEMENTARE "
  • PROGETTO " EDUCAZIONE MUSICALE "
  • PROGETTO " DIDATTICA INTEGRATA "
  • PROGETTO " RECUPERO SVANTAGGIO CULTURALE " METODO BANDINELLI

PROGETTO SILLABUS DEGLI OBIETTIVI MINIMI

Finalità: Promuovere il raggiungimento degli obiettivi formativi relativi all’area linguistica, cognitiva, logica, relazionale, e psicomotoria.
Destinatari: Alunni di cinque anni di tutte le sezioni della scuola materna statale del Circolo.
Orario: Antimeridiano.
 
 

PROGETTO ORIENTAMENTO SCOLASTICO

Finalità: Sviluppare le capacità decisionali del bambino attraverso le conoscenze del sé, delle risorse personali ed il potenziamento e l’autostima.
Destinatari: Alunni di tre, quattro e cinque anni della scuola materna.
Orario: Antimeridiano, un’ora, due volte alla settimana, per tre anni.

PROGETTO LINGUA COMUNITARIA SCUOLA MATERNA

Finalità: Avviare i bambini ad un primo approccio con la lingua comunitaria.
Destinatari: Alunni di cinque anni di tutte le sezioni delle scuola materna statale del plesso Zia Lisa.
Orario: Pomeridiano, un’ora a settimana per trenta settimane. t
 

PROGETTO LINGUA COMUNITARIA I CICLO ELEMENTARE

Finalità: Sviluppare la personalità del bambino europeo attraverso l’insegnamento – apprendimento di una seconda lingua.

Destinatari:
alunni delle classi: IIA – IIB – IIC – IA – IB del plesso Zia Lisa;
alunni delle classi: IA – IB – IC – ID – IE – IIA – IIB del plesso Fossa Creta;
alunni delle classi IA – IB – IIA – IIB del plesso San Giorgio.

Orario: Antimeridiano, un’ora alla settimana, per trenta settimane. Il monte ore settimanale delle classi coinvolte passerà dalle ventisette alle ventotto ore settimanali realizzate, posticipando l’uscita di mezzora due volte la settimana.  

PROGETTO EDUCAZIONE MUSICALE

Finalità: Guidare il bambino nel mondo dei suoni in tutti i suoi aspetti.
Destinatari: Alunni delle classi: IVA – IVB – IVC – IVD – IVE –IVF –VC – VE – VF del plesso Fossa Creta;
Orario: Antimeridiano, 2ore a settimana per classe, per tutto l’anno scolastico.
   

PROGETTO DIDATTICA INTEGRATA

Finalità: Offrire ai bambini della scuola materna opportunità di vivere la realtà scolastica della scuola elementare e a quelli della scuola elementare di consolidare
i prerequisiti in tempi più distesi.

Destinatari:
alunni delle sezioni B – E della scuola materna  e delle classi IA e IB di scuola elementare plesso Zia Lisa;
alunni delle sezioni A – B – C della scuola materna e delle classi IA – IB – IC di scuola elementare del plesso Via dell’Agave.
Orario: Antimeridiano.
 

PROGETTO RECUPERO SVANTAGGIO CULTURALE
                       METODO BANDINELLI

Finalità: Promuovere negli alunni un maggiore interesse per tutte le discipline ed un atteggiamento positivo nei confronti della scuola e degli apprendimenti futuri.

Destinatari: Alunni delle classi IIA – IIB – IIIA – IIIB – IIC – VC – IID – VA – VB – del plesso Zia Lisa;
alunni delle classi IIIA – IIIB – IIIC – IIID del plesso Fossa Creta;
alunni delle classi IIIA – IIIB – IVA – IVB – VA – VB del plesso San Giorgio;
alunni delle classi IIA – IIB –IVA – IVB – VA – VB del plesso Via dell’Agave.
Orario: Antimeridiano, quattro ore alla settimana durante la contemporaneità dei docenti di classe.

Tutti i progetti suindicati sono depositati presso gli uffici di segreteria del circolo, ubicati nel plesso Zia Lisa.
  

PROGETTI INTEGRAZIONE ALUNNI "H"

Il XXV Circolo Didattico " Angelo Musco " per l’anno scolastico 1998/99, alfine di promuovere la piena integrazione degli alunni portatori di handicap, previa approvazione e finanziamento, intende approvare quattro progetti di integrazione: due per la sperimentazione metodologico-didattica e due per le attrezzature tecniche e i sussidi didattici.

PROGETTI PER LA SPERIMENTAZIONE METODOLOGICO – DIDATTICA

                       "ALLA SCOPERTA DELLA REALTA’ SONORA "

Finalità:
- rafforzare l’identità personale nel processo di relazione interpersonale; - sollecitare la creatività;
- valorizzare le competenze individuali;
- sviluppare la sensibilità musicale.
Destinatari: Alunni delle tre sezioni di scuola materna in cui sono inseriti alunni "H"
Tempi di Orario antimeridiano per l’intero anno scolastico.
Attuazione:
 

"IMPARO DA IMPARARE"

Finalità:
- sviluppare l’atteggiamento metacognitivo;
- saper controllare il processo di apprendimento al fine di migliorare le abilità di studio.
Destinatari:
Alunni "H" con rapporto ½ (12);
alunni delle 11 classi nelle quali sono inseriti gli alunni "H":
classe II n° 3 classi;
classe III n° 4 classi;
classe IV n° 1 classe
classe V n° 3 classi .
Tempi di Orario antimeridiano da gennaio a giugno 1999
attuazione:
  

PROGETTI PER LE ATTREZZATURE TECNICHE ED I SUSSIDI DIDATTICI

"L’ESPRESSIONE CORPOREA"

Finalità: Garantire agli alunni in situazione di handicap i diritti formativi atti a favorire:
- la maturazione dell’identità;
- la conquista dell’autonomia;
- lo sviluppo delle competenze ( abilità sensoriali, motorie, percettive, linguistiche, cognitive) attraverso il gioco strutturato e spontaneo in un percorso di psicomotricità originale ed individuale.

Destinatari: Alunni delle tre sezioni di scuola materna nelle quali sono inseriti alunni "H"

Tempi di Orario antimeridiano, tre volte alla settimana, per attuazione tutto l’anno scolastico.

" LABORATORIO INFORMATICO "

Finalità: Favorire l’integrazione sociale e l’apprendimento degli alunni in situazione di handicap offrendo loro la possibilità di servirsi dei codici integrativi dell’informazione verbale e scritta.

Destinatari: Alunni "H" di tutte le classi della scuola elementare.

Tempi di Orario antimeridiano, durante tutto l’anno scolastico.

attuazione:

Il XXV Circolo Didattico attua, inoltre, un progetto di sperimentazione della nuova modulistica per la diagnosi funzionale degli alunni "H", in collaborazione con il G.L.I.P. del Provveditorato agli studi, la cattedra di Psicologia Generale dell’Università e l’A.U.S.L. 3 di Catania.

I progetti sopraindicati sono depositati presso gli uffici di segreteria del Circolo; ubicati nel plesso Zia Lisa.
  

PROGETTI CONTINUITA' EDUCATIVA

Il XXV Circolo, nel rispetto delle normative vigenti, si propone di armonizzare l’offerta formativa dei diversi gradi di scuola, nella prospettiva di fornire una formazione di qualità che favorisca e promuova l’educazione permanente. Questa esigenza si concretizza in un raccordo pedagogico, didattico, auricolare ed organizzativo con la scuola materna e la scuola media del territorio. L’ambiente socio culturale della realtà scolastica, richiede, inoltre, una maggiore costante valorizzazione del rapporto con le famiglie e con le strutture presenti nel territorio al fine di promuovere ed attuare percorsi educativi comuni e di favorire l’interazione reciproca.

La scuola, infatti, non è l’origine né la fine del mondo del bambino, ma si deve porre in continuità con le sue radici ed il suo futuro, la famiglia e la società. Ciò rende necessaria la collaborazione scuola famiglia e la partecipazione dell’alunno alla realtà che lo circonda.

La collaborazione scuola/famiglia si concretizza attraverso:

  • il rispetto delle scelte educative familiari;
  • il dialogo costruttivo per l’assunzione di atteggiamenti comuni nella soluzione di situazioni problematiche;
  • la valorizzazione del patrimonio culturale della famiglia e dell’ambiente di provenienza;
  • l’informazione chiara su situazioni ed attività scolastiche;
  • il coinvolgimento, almeno occasionale, della famiglia in esperienze didattico-educative.

La partecipazione dell’alunno alla realtà circostante si concretizza attraverso:

  • esplorazioni ambientali ( realtà naturali, culturali, lavorative, sociali );
  • partecipazione ad iniziative promosse dal territorio;
  • stimolazione alla corretta fruizione, da parte degli alunni, delle risorse pubbliche.

LABORATORI EXTRASCOLASTICI


L’attività di laboratorio ha come finalità prioritaria il favorire la crescita, la maturazione individuale e la socializzazione dei minori soggetti a rischio di coinvolgimento in attività criminose ( legge 216/91).

Il XXV Circolo Didattico, in considerazione della situazione a rischio presente nel territorio, si propone quindi attività di laboratorio curriculare ed extracurriculare, riconoscendogli il ruolo di strumento didattico che promuove sia la riflessione teorico-metedologica sia la pratica operativa. La scuola infatti rifiuta di proporsi esclusivamente come ambito di riproduzioni culturali e intende al contrario valorizzare la partecipazione autonoma dell’allievo al processo di costruzione delle proprie competenze.

Il laboratorio è inteso come luogo didattico nel quale i saperi di tutte le discipline vengono decodificati e reinterpretati attraverso la gestione diretta dell’esperienza didattica da parte dell’alunno.

I laboratori che il XXV Circolo Didattico intente attivare per l’anno scolastico 1998/99 sono i seguenti:

Plesso " Zia Lisa: " Aerobica
Plesso " Fossa Creta: " Immagine
Drammatizzazione
Biblioteca

Plesso " San Giorgio:" Musica, Inglese

Per l’anno scolastico 1998/99 le attività di laboratorio con i docenti verranno affiancate da attività con personale esterno:

Plesso " Zia Lisa:" Tennis-tavolo
Pallavolo
Pallamano
Basket
Tennis
Calcio

Plesso " Fossa Creta:" Karate
Pallavolo
Tennis
Atletica
Calcio

Plesso " Via dell’Agave:" Atletica
Tennis
   

BIBLIOTECA ALUNNI

Il XXV Circolo Didattico si propone come luogo formativo piacevole e gratificante, centro di cultura e formazione e permanente, dove potere usufruire di proposte differenti da quelle offerte dalla realtà locale e dalla televisione. L’obiettivo principale è favorire lo sviluppo della personalità attraverso l’arricchimento interiore che indubbiamente deriva dalla lettura di un libro.

L’istituzione del servizio di biblioteca scolastica è finalizzata quindi: a fare scoprire il piacere della lettura e permettere all’alunno di accostarsi alla varietà e alla ricchezza delle meraviglie del mondo reale e fantastico.

GIOCHI DELLA GIOVENTU'

L’organizzazione dei Giochi della gioventù nella nostra scuola elementare acquista una valenza altamente educativa in quanto contribuisce alla formazione della personalità del bambino nella ricerca dell’autonomia individuale nella sfera morfo-funzionale, affettiva, cognitiva.

Tenendo conto di ciò, la festa dello sport, non pone l’accento sull’aspetto tecnico-agonistico ma sull’esperienza umana e sociale che l’alunno avrà occasione di vivere. I giochi coinvolgendo in modo festoso e leale tutti gli alunni, offriranno loro occasioni stimolanti di crescita e la possibilità di apportare il loro personale contributo.

I giochi della gioventù vengono organizzati da una apposita commissione, coordinata da un referente, che elabora prove differenziate per classe: percorsi misti, gare di velocità a tempo ecc…

Ogni modulo del Circolo è rappresentato da una squadra, composta per il 50% da femmine e per il 50% da maschi, identificata da un simbolo iconografico scelto dai bambini di anno in anno.

I giochi vengono aperti da una spettacolazione realizzati in due fasi: qualificazione di plesso e finale di Circolo. Alla prima partecipano tutte le quadre del plesso.

Le due fasi dei giochi si concludono con la premiazione di tutti i partecipanti con medaglie e diplomi di partecipazione. Si sottolinea, infine, come le fasi dei giochi della gioventù siano manifestazioni pubbliche che vedono la partecipazione oltre che di genitori anche dei parenti e degli amici degli alunni.  
 

AGGIORNAMENTO

L’aggiornamento è un diritto dovere fondamentale del personale ispettivo, direttivo e docente. Scopo principale è quello di "costruire le condizioni per realizzare un offerta formativa qualificata." A tal proposito è, infatti, previsto un sistema di controllo, sia a livello di approvazione dei programmi, sia in sede di monitoraggio e valutazione delle attività. Le iniziative di formazione, aggiornamento e autoaggiornamento nel XXV Circolo possono scaturire da eventuali proposte ministeriali dei referenti dei vari gruppi di lavoro, dal Collegio dei docenti.

Il XXV Circolo Didattico " A Musco ", al fine di prevenire la dispersione scolastica, e promuovere il successo formativo della totalità degli alunni, a decorrere dall’anno scolastico 1997/98, ha avviato un percorso di aggiornamento finalizzato all’analisi e discussione delle più urgenti problematiche socio-educative presenti nel territorio ove opera.

A tal fine per l’anno scolastico 1997/98 ha promosso il corso di aggiornamento sul tema:  " L’Intelligenza Emotiva " visitato con l’ausilio dell’omonimo testo di " Goleman " e di esperti ;

per l’anno scolastico 1998/99 intende promuovere il corso di aggiornamento sul " Recupero dello svantaggio culturale " con l’ausilio del metodo di recupero della pedagogista Bandinelli.

 

STRUTTURA E ORGANIZZAZIONE DELL’OSSERVATORIO INTEGRATO D’AREA

Ai sensi della C.M. 257/94 e O.M. 350/94 nasce a Catania nell’anno scolastico 1994/95 l’Osservatorio Provinciale per la Dispersione Scolastica al fine di monitorare il fenomeno in un’ottica di prevenzione, recupero e controllo.

Sulla scorta dei risultati delle pregresse esperienze pilota si strutturano gli Osservatori Integrati D’Area operanti a livello di territorio compreso in circoscrizioni del Comune di Catania, individuati come "territori a rischio".

Sulla base del Piano Provinciale di riferimento, l’Osservatorio Integrato d’Area elabora un progetto specifico finalizzato a sviluppare una cultura "antidispersione" integrando le risorse interistituzionali del territorio.

La strategia di attacco del fenomeno Dispersione scolastica viene imposta su un lavoro di sinergia tra le forze istituzionali e non del territorio, puntando sull'obiettivo comune del successo formativo dell’alunno e offrendo un servizio integrato alla persona.

Nell’Osservatorio Integrato d’Area del VII e VIII quartiere si è costituita una rete di scuole comprendente le seguenti istituzioni scolastiche:

S.M.S. " Ungaretti" ( plesso Via dell’Agave) - S.M.S. "Brancati" – S.M.S. " Dusmet" – S.M.S. " Sturzo (Librino)" – C.D." Librino-Pigno" - C.D. " Musco" – C.D. " Pestalozzi"

Dell’Osservatorio d’Area fanno parte gli operatori direttamente coinvolti nella progettazione, gestione e verifica degli interventi e delle attività: capi d’istituto, operatori psicopedagogisti, docenti individuati dai collegi delle istituzioni scolastiche, ispettori scolastici, rappresentanti degli enti locali, rappresentanti della A.S.L. 3, dei servizi sociali territoriali, del privato sociale organizzatoe del volontariato.

Nell’Osservatorio d’Area, oltre al docente referente utilizzato con decreto ministeriale e provveditoriale per i compiti di promozione, attivazione, organizzazione e valutatzione che favoriscono le condizioni di progettazione e riprogettazione, e in particolare, a quello di interfaccia tra Osservatorio Provinciale e di Area, tra questo e le scuole, tra le scuole, si individua un coordinatore, in genere tra i capi di istituto che ne fanno parte, per gli aspetti logostici ed operativi, collegato ai distretti scolastici.

L’Osservatorio Integrato d’Area, al suo interno è articolato in Commissioni di lavoro:

  • Commissione di studio per il monitoraggio, la qualificazione della DI. SCO.
  • Commissione di studio per la Continuità.
  • Commissione di studio per le problematiche relative ai portatori di handicap.
  • Commissione di studio per l’educazione permanente e ricorrente, Comitato redazionale.
  • Commissione di studio per la formazione e l’aggiornamento in servizio.
  • Commissione integrata per progetti extrascolastici.
  • Commissione di studio per la progettazione dell’Educazione alla Salute.

Delle Commissioni di lavoro fanno parte, oltre ai capi di istituto e alla referente dell’Osservatorio, i docenti referenti indicati dalle scuole, i rappresentanti e i referenti individuati fra le istituzioni e le associazioni presenti di diritto nell’assemblea dell’osservatorio stesso.

L’Osservatorio, avvalendosi della microscrittura operativa di cui alla C.M. n.254/89 e alla C.M: n.400/91 esistente in ogni singola scuola ( commissioni di lavoro, continuità ),persegue così articolato, i seguenti obiettivi:

  • Raccogliere informazioni quantitative e qualitative sul fenomeno della Dispersione scolasticanel territorio
  • Promuovere e favorire la partecipazione e l’informazione degli utenti e in particolare dei genitori
  • Costruire una mappa delle risorse
  • Indicare gli obiettivi di intervento prioritario, sai in ambito scolastico che extrascolastico
  • Individuare e contattare i soggetti e i servizi che costituiscono risorsa
  • Prevede l’utilizzazione piena degli edifici scolastici
  • Coordinare gli interventi e verificare l’efficacia deglli stessi
  • Mantenere un raccordo sistemico con l’Osservatorio Provinciale.

Per ottemperare a quanto sopra, l’Osservatorio Integrato d’Area del VII e VIII quartiere, per l’anno scolastico 1997/98 ha elaborato attività e progetti che offrono opportunità formative agli alunni e agli adulti.

PROGETTI INTERISTITUZIONALI

Le attività ed i progetti, attivati nel corso del precedente anno scolastico, che verranno proseguiti in quello corrente sono:

  • progetto " Who program " per lo sviluppo psicosociale dell’alunno, rivolto a docenti e genitori della scuolamaterna;
  • progetto di " Educazione alla Salute" per alunni, genitore e docenti;
  • progetto " Continuita’ per gli alunni delle classi ponte elementare- medie;
  • progetto di " Educazione permanente e ricorrente rivolto al territorio.

I nuovi progetti e le nuove attivita’ previste per l’anno scolastico 1998/99 sono i seguenti:

  • progetto "Educazione sessuale" per gli alunni della scuola elementare;
  • incontri di "Educazione sessuale" per i genitori;
  • "Educazione sessuale" per i docenti di scuola materna ed elementare;
  • corso di artistica per i genitori;
  • musicassette per gli insegnanti di sostegno;
  • progetto Demetra "Io e gli altri" per i docenti di scuola elementare e media;
  • gruppo folk destinato agli alunni;
  • tennistavolo per gli alunni;

Dei progetti sopraindicati si potrà prendere visione presso gli uffici di segreteria del Circolo non appena si sarà ottenuta la delibera da parte dell’Assessorato alle Politiche Scolastiche del Comune di Catania ed il relativo finanziamento.


Ultimo aggiornamento del 23/06/00 curato dall'insegnante Antonino Tornatore 14/05/99