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*   Bibliografia

"... ci sono tanti modi per spiegare i principi e le teorie dell’aerodinamica".
Flight Training Handbook (rif. 21)

"... ma pochi modi corretti ".
— jsd


1.
Wolfgang Langewiesche, Stick and Rudder, McGraw-Hill (1944) ISBN 07 036240 8.
Genere:
Non tecnico, di facole lettura.
Lettore tipo:
Piloti.
Note:
E’ un classico. Tutti i piloti dovrebbero leggerlo.
Argomenti trattati:
Ali, dinamica dei flussi, controlli, manovre di base, i pericoli dell’aria.
Punti forti:
Evidenzia l’importanza della gestione dell’energia e del ruolo della cloche nella gestione della velocità.
Punti deboli:
Alcuni paragrafi sono un po’ datati, come la richiesta (del 1944) del passaggio da ruotino di coda a triciclo anteriore. Inoltre, a pagina 34 è più volte ribadito l’errata credenza che un’ala in stallo non possa produrre portanza.


2.
Richard von Mises, Theory of Flight, (1945; Dover reprint 1959) ISBN 0 486 60541 8.
Genere:
Tecnico. Ricorre a calcoli avanzati.
Lettore tipo:
Tecnici aerodinamici, progettisti aeronautici.
Note:
Un antro classico. E’ quasi sempre il primo libro che consulto. Von Mises conosce ed ama gli aeroplani, ed è anche un eccelso conoscitore dell’aerodinamica.
Argomenti trattati:
Titoli dei capitoli: equilibrio e flusso stazionario in atmosfera; l’ala; elica e motore; prestazioni dell’aereo; controllo e stabilità dell’aereo.


3.
H. H. Hurt, Jr., Aerodynamics for Naval Aviators, U.S. Navy (1960, revised 1965) ``NAVWEPS 00-80T-80''.
Genere:
Moderatamente tecnico. Fa uso di equazioni.
Lettore tipo:
In origine, piloti della Marina.
Punti forti:
La discussione delle ali e della genesi della portanza è la migliore che abbia trovato in libri per piloti, e viene illustrato con dati provenienti da profili alari reali.
Punti deboli:
Le ultime sezioni trattano il volo ad alte velocità ed i motori a turbina — argomenti non di particolare interesse per la maggior parte dei piloti di aviazione generale. La discussione della stabilità alla cabrata lascia interdetti: c’è una enorme trattazione di argomenti secondari come le zavorre e l’interferenza ali/timone, ma non si fa menzione allo svergolamento delle ali. Di conseguenza, la trattazione dei canard è incompleta.


4.
John Roncz, a series of articles in Sport Aviation, appearing monthly from April 1990 to February 1991.
Genere:
Minimamente tecnico. Utilizza formule semplici se necessario.
Lettore tipo:
Per tipici piloti e costruttori della Experimental Aircraft Association.
Argomenti trattati:
Analizza la progettazione degli aerei fatti in casa, passo dopo passo. Comprende fogli di calcolo utili nel corso del progetto.


5.
Ira H. Abbot and Albert E. von Doenhoff, Theory of Wing Sections, Dover (1949; reprinted 1958) ISBN 0 486 60586 8.
Genere:
La parte principale è tecnica. Utilizza formule anche complesse.
Lettore tipo:
Progettisti aeronautici.
Argomenti trattati:
In effetti ,due libri in uno: 300 pagine di teoria, più 400 pagine di appendici contenenti dati ottenuti in galleria del vento con profili alari NACA.
Note:
Molti lo comprano per le appendici.
Punti forti:
Autorevole.


6.
James S. Bowman, Jr., ``Summary of Spin Technology as Related to Light General-Aviation Airplanes'', NASA report TN D-6575 (1971).

7.
Sanger M. Burk, Jr., James S. Bowman, Jr., and William L. White, ``Spin-Tunnel Investigation of the Spinning Characteristics of Typical Single-Engine General Aviation Airplane Designs'', NASA report (1977).

8.
Joseph R. Chambers and Sue B. Grafton, ``Aerodynamic Characteristics of Airplanes at High Angles of Attack'', NASA report (1977).

9.
Peter Bradshaw, ``Effects of Streamline Curvature on Turbulent Flow'', NATO Advisory Group for Aerospace Research and Development AGARDograph No. 169 (1973).
Genere:
Tecnico.
Lettore tipo:
Tecnici aerodinamici.
Note:
Contiene un’autorevole trattazione fisica dell’effetto Coanda.


10.
Robert T. Jones, Wing Theory, Princeton U. Press (1990) ISBN 0 691 08536 6.
Genere:
Tecnico. Utilizza calcoli complessi.
Lettore tipo:
Tecnici aerodinamici.
Punti forti:
Suggerisce l’estensione della teoria di Zhukovsky utilizzando una combinazione delle trasformate di Zhukovsky, cosa che costituisce un chiaro vantaggio rispetto ai prodotti di forma (con condizioni secondarie non intuitive) utilizzati fin dai tempi pionieristici (von Kàrmàn & Trefftz, von Mises). Invoglia l’utilizzo di profili alari con il PC.
Punti deboli:
Disorganizzato. Argomenti frammentati. Programmi con errori e poco eleganti.
Note:
Contiene alcuni punti interessanti, come le curve di portanza-resistenza dell’ala anteriore dell’aereo Voyager che compì il giro del mondo senza scalo. L’autore è chiaramente un tecnico che ha lavorato nel settore, non un semplice spettatore.


11.
Trevor Thom, The Pilot's Manual — The Airplane, Center for Aviation Theory (1991). Available through AOPA.
Note:
E’ un elemento di una collana di tre libri: Addestramento al volo, L’aeroplano, Tecniche di pilotaggio.
Genere:
Non tecnico.
Lettore tipo:
Piloti (privati e commerciali).
Punti forti:
Tratta un ampio numero di argomenti non trattati altrove. Evita molti degli errori comuni. Evidenzia giustamente l’importanza dell’angolo d’attacco, non della curvatura del profilo, nella creazione della portanza.
Punti deboli:
Cade in alcuni degli errori comuni sulla separazione e turbolenza , fattore P, et cetera. Il Capitolo 3 inizia con una nuova ed errata variante del principio di Bernoulli.


12.
William K. Kershner, The Student Pilot's Flight Manual, Iowa State University.
Genere:
Non tecnico.
Lettore tipo:
Allievi piloti.
Note:
Facile da leggere. Ottimo testo introduttivo. Buon ripasso per i piloti privati.


13.
William K. Kershner, The Advanced Pilot's Flight Manual, Iowa State University (fifth edition, 1985) ISBN 0 8138 1300 X.
Genere:
Non tecnico.
Lettore tipo:
Aspiranti piloti commerciali.
Note:
Bello da leggere. Lo raccomando a tutti gli allievi piloti.
Argomenti trattati:
Prestazioni e stabilità degli aerei per piloti; emergenze e situazioni anomale; navigazione avanzata; operazioni ad alta quota; preparazione ai test scritti e pratici per brevetto commerciale.
Punti forti:
Tratta molti argomenti di pilotaggio non trattati altrove. Evita molti degli errori comuni.


14.
William K. Kershner, The Flight Instructor's Manual, Iowa State University (second edition, 1974) ISBN 0 8138 0653 6.
Genere:
Non tecnico.
Lettore tipo:
Aspiranti istruttori di volo.
Note:
Facile da leggere. Raccomandato anche ai non istruttori.
Punti forti:
Ottima trattazione delle viti. Buona trattazione corse tra piloni.


15.
William K. Kershner, The Basic Aerobatics Manual, Iowa State University (1987) ISBN 0 0138 0063 3.
Genere:
Non tecnico.
Lettore tipo:
Piloti.
Note:
Facile da leggere. Raccomandato.
Punti forti:
Contiene un’autorevole trattazione delle viti, inclusi alcuni dati di prove di volo.


16.
Courtland D. Perkins and Robert E. Hage, Airplane Performance, Stability, and Control, Wiley (1949) ISBN 0 471 68046 X.
Genere:
Tecnico. Usa formule. Più di 1000 equazioni.
Lettore tipo:
Progettisti aeronautici.
Note:
Un classico della bibliografia. Dà molta importanza agli esempi pratici.


17.
E. L. Houghton and N. B. Carruthers, Aerodynamics for Engineering Students, Edward Arnold (1982) ISBN 0 7131 3433 X.
Genere:
Tecnico. Utilizza calcoli complessi.
Lettore tipo:
Progettisti aeronautici.
Note:
Meno romantico ma più moderno del von Mises.


18.
Peter P. Wegener, What Makes Airplanes Fly?, Springer-Verlag (1991) ISBN 0 387 97513 6.
Genere:
Non tecnico. Poche e semplici formule.
Lettore tipo:
Studenti d’arte e di musica.
Note:
Tanti riferimenti storici. Tratta l’aerodinamica di qualunque oggetto, dagli uccelli, alle automobili, agli aerei di linea supersonici. Tratta l’impatto economico dell’aviazione.
Punti forti:
Facile da leggere. Buona spiegazione della circolazione, delle condizioni del Kutta, dei vortici d’ala e di scia. Interessante tabella della resistenza di forma al variare della forma di un corpo.


19.
H. C. ``Skip'' Smith, The Illustrated Guide to Aerodynamics, TAB Books (a division of McGraw-Hill) (second edition, 1992). ISBN 0 8306 3901 2.
Genere:
Moderatamente tecnico. Aritmetica ma non calcoli.
Lettore tipo:
Piloti.
Punti deboli:
Trattazione errata della genesi della portanza.
Note:
Libro di complessità media: più facile da leggere del riferimento 20; più trattazione di argomenti rilevanti per il pilotaggio del riferimento 18.


20.
W. N. Hubin, The Science of Flight : Pilot-oriented Aerodynamics, Iowa State University Press (1992) ISBN 0 8138 0398 5.
Genere:
Tecnico. Centinaia e centinaia di equazioni; aritmetica ma non calcoli.
Lettore tipo:
Piloti.
Argomenti trattati:
Spiegazioni della teoria e terminologia; distranze, velocità, tempo; proprietà statiche dell’atmosfera; flussi subsonici, transonici e supersonici; Proprietà e confronti tra profili alari; Coefficienti e storia dei profili alari; proprietà delle ali; portanza, resistenza, e potenza dell’aereo completo; prestazioni dell’aereo; stelli, picchiate e virate; venti, acrobazie e viti; stabilità, trimmaggi e controlli; simulazione aerodinamica: galleria del vento e computer; considerazioni di progettazione aeronautica.
Punti forti:
Campo di argomenti più ampio e trattazione più dettagliata rispetto ai tipici libri del settore. Centinaia di riferimenti bibliografici. Afferma esplicitamente che per la stabilità non è indispensabile un carico verticale sui piani di coda.
Punti deboli:
In vari grafici, la curva di potenza è continuamente al di sotto della velocità di stallo. Anche se viene introdotto il concetto di circolazione, non viene collegata con i concetti di dinamica del flusso attorno all’ala, svergolamento dell’ala, principio di Bernoulli. Cade anche preda dell’errore sul fattore P.
Note:
Anche se "dedicato ai piloti", gran parte del materiale è dedicato più ai progettisti che ai piloti. Raccomandabile ad i lettori che vorrebbero più matematica di quella utilizzata in "See How It Flies", ma non in possesso di un Ph.D. in aerodinamica.


21.
FAA Advisory Circular AC 61-21A, Flight Training Handbook. Available through the Government Printing Office; reprints available from pilot-oriented bookstores and supply shops.
Genere:
Non tecnico.
Lettore tipo:
Tutti i piloti, inclusi gli allievi.
Punti deboli:
Numerosi errori, alcuni di rilievo.
Note:
Dato che questo è il libro "ufficiale", molti autori si sentono autorizzati (o addirittura obbligati) a ripetere ciò che dice, errori compresi.


22.
FAA Advisory Circular AC 61-23B, Pilot's Handbook of Aeronautical Knowledge. Available through the Government Printing Office; reprints available from pilot-oriented bookstores and supply shops.
Genere:
Non tecnico.
Lettore tipo:
Tutti i piloti, inclusi gli allievi.
Punti deboli:
Ancora più errori di quelli nel FAA Flight Training Handbook.


23.
Richard P. Feynman, Robert B. Leighton, and Matthew Sands, The Feynman Lectures on Physics. Addison-Wesley (1970) ISBN: 0201021153.
Genere:
Di passaggio da introduttivo a tecnico.
Lettore tipo:
Studenti di fisica e ingegneri senior. Letto e riletto da vincitori di premi Nobel.
Punti forti:
Un classico. Brillante, incisivo, elegante. Ti insegnerà a pensare come un fisico.
Punti deboli:
E’ come un SR-71, non come un C-152. Alcuni lo troveranno troppo impegnativo.
Note:
Un libro di fisica per fisici.
Argomenti trattati:
Volume I: leggi del moto, termodinamica, et cetera. Volume II: elettricità, magnetismo, flussi, et cetera. Volume III: meccanica quantistica.

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