LA PACE è UNA CONQUISTA
DEL CUORE

Lunedì 23 gennaio, abbiamo voluto ricordare il primo anniversario dell'intitolazione della nostra scuola, e per questo abbiamo organizzato una piccola manifestazione, che è stata così introdotta:

Giorgio Perlasca: mani grandi, cuore forte e coraggioso.
Uomo fino in fondo.
Si è lasciato interrogare dall’ ingiustizia,
coinvolgere dalla sofferenza di coloro che stavano subendo intollerabili violenze.
Poteva andare via, chiudere gli occhi … Non lo ha fatto!
È questo quello che rimane.
La scelta d’intitolare la scuola a Giorgio Perlasca e a ritrovaci ogni anno,
sollecita non solo a ricordare,
ma invita a “fare”, sentendoci di appartenere ad un luogo,
ad una storia; a farci coinvolgere e a rispondere “I care” (m’interessa).
È il primo passo per la costruzione di un fertile terreno
nel quale trova nutrimento il cittadino
solidale di oggi e quello di domani:
il vero costruttore di pace

Ognuno di noi ha preparato un canto o una poesia sul tema della pace.

Ha iniziato la classe prima con ....
L’alfabeto della pace” e il canto “If you’re happy and you know it”



la classe seconda ha cantato
"Gira gira intorno alla Terra"

e recitato la poesia di M.L. Giraldo
"Girotondo"

Le classi terza e quarta, dirette da Nigel Thomas, hanno cantato
“If I had an hammer”
“Sing it again now”
e recitato dal libro “I nomi della pace”:
“La pace”
di Valentina Acava Mmaka

La classe quinta ha recitato un dibattito:
Combattenti per la pace
e letto alcuni brani tratti dal libro: “Costruttori di pace” dello
psicologo Gerbi David.


Alla manifestazione sono interventuti il Drigente Scolastico, Stella Maris Ferrari, il Presidente del Municipio XV, Gianni Paris, il Presidente dell'Associazione "Parrocchietta delle gocce", Paolo Lugni e la referente per il progetto "Il giardino senza età: per fare un albero ci vuole un nonno, Aurora Rinaldoni con il suo valido collaboratore, nonno Paolino Paolini, lo scultore, Giuliano Giuliani e i rappresentanti di Keren Kayemeth Leisrael Italia, Mino Moscato e Enrica Perugia.
In occasione della ricorrenza è stata donata, dall’Associazione “Parrocchietta delle gocce” alla scuola, la scultura commemorativa:
“Sono una pietra che insegue
un aquilone”
di Giuliano Giganti


Abbiamo poi scoperto il Murales
“L’albero della pace”
frutto della collaborazione di tutti gli alunni
della scuola dell'Infanzia e della scuola Primaria


La cerimonia si è conclusa con l'impianto di un ulivo proveniente da Israele donato dai genitori e sistemato nel nuovo spazio in giardino
"l'Orto didattico"