ACQUA

CARTA D’IDENTITA’

Nome:ACQUA
Indirizzo:ovunque,sotto forma solida,liquida,gassosa.
Lavoro:tuttofare.

L’acqua pura è un liquido incolore,inodore,insapore.

Un litro d’acqua pesa esattamente un chilogrammo.

La superficie dell’acqua a riposo è orizzontale.

L’acqua può risalire all’interno di tubi molto sottili, sia naturali come lo stelo di un fiore, sia artificiali come un piccolo tubo di plastica: questa è la CAPILLARITA’.
I mari, i fiumi, i laghi sono grandi masse d’acqua, lo sono anche i ghiacci polari e i ghiacciai montani.
Gocce piccolissime d’acqua si trovano anche nel terreno; nell’aria si trova il vapore acqueo che forma le nuvole e quindi la pioggia, la neve, la grandine, la nebbia, la rugiada.
L’ACQUA è PROPRIO DAPPERTUTTO !
L’acqua può essere dolce come quella di fiumi e laghi.
L’acqua può essere salata come quella del mare.
L’acqua può essere salmastra dove si incontrano acque dolci e salate.

UN MONDO  D'ACQUA

L’ACQUA SUL PIANETA TERRA

 I 2/3 della superficie terrestre sono coperti dagli oceani (fatto unico tra i pianeti del sistema solare).
Di quest’acqua il 3 % è dolce : questa è l’acqua racchiusa nel ghiaccio dei poli, nei fiumi, nei laghi, nella neve e nelle falde acquifere; anche le nubi sono fatte di minuscole gocce d’acqua che sono giunte in cielo sotto forma di vapore acqueo.
Il restante 97 % è l’acqua salata degli oceani.

 L’ACQUA NEL NOSTRO CORPO

 L’acqua costituisce i 2/3 del nostro corpo.
L’acqua è presente nel sangue, nelle lacrime e nella saliva.
Quando il corpo ha bisogno di acqua abbiamo una sensazione di SETE.
Ogni giorno assumiamo l’acqua bevendo e mangiando non solo frutta e verdura, ma anche alimenti ricchi di liquidi.
Noi però espelliamo anche grandi quantità di acqua quando:
sudiamo (in media mezzo litro al giorno),
uriniamo ( depuriamo il nostro organismo dalle tossine),
respirando (in media mezzo litro di acqua al giorno).
L’acqua è vitale per l’uomo che non potrebbe vivere per più di tre-quattro giorni senza bere! 

L’ACQUA NELLE PIANTE

Anche le piante sono costituite in gran parte da acqua:

  • un seme di grano ne contiene il 14%
  • una foglia di spinacio ne contiene il 91%
  • un’anguria ne contiene il 97%.

Le piante assumono acqua con le radici, acqua e Sali minerali formano la linfa grezza che sale lungo il tronco, gli steli, arrivando fino alle foglie dove l’acqua evapora.

MODI DI  UTLIZZO  DELL'ACQUA

ACQUA PER LAVARE

Igiene personale,
pulizia edifici pubblici e strade,
irrigazione di parchi e giardini,
lavaggio di panni e stoviglie.

E’ IMPORTANTE FARE ATTENZIONE AI CONSUMI GIORNALIERI E NON INQUINARLA CON TROPPI DETERSIVI

ACQUA PER COLTIVARE

Irrigare i campi con getti a pioggia alla mattina e alla sera.

USARE PICCOLE QUANTITA’ DI FERTILIZZANTI CHE VANNO AD INQUINARE LE FALDE SOTTERRANEE

ACQUA PER ALLEVARE

Gli animali da allevamento hanno bisogno di grandi quantità di acqua sia per bere che per far crescere il foraggio di cui si nutrono.

FARE ATTENZIONE A NON INQUINARE L’ACQUA DEI FIUMI E DEI MARI PERCHE’ LA VITA DEGLI ANIMALISAREBBE IN PERICOLO.

ACQUA PER INDUSTRIE

Le industrie utilizzano l’acqua prelevata da laghi e fiumi in grandi quantità.

FARE ATTENZIONE ALLE ACQUE SCARICATE DALLE INDUSTRIE CHE POSSONO CONTENERE SCORIE NOCIVE

ACQUA NEL TEMPO LIBERO

Piscine,
parchi dei divertimenti, giochi acquatici.

IL CONTATTO CON L’ACQUA E’ RILASSANTE PER L’UOMO MA ATTENZIONE … RISPETTALA !!

ACQUA PER BERE

Tutti gli esseri viventi per vivere devono bere regolarmente. L’acqua potabile deve essere: limpida, incolore, inodore e non contaminata da germi. La sua qualità è controllata per legge negli acquedotti da dove l’acqua raggiunge ogni casa.
L’acqua del rubinetto viene fornita attraverso una rete idrica.
Gli acquedotti rilevano l’acqua dalle falde, dai fiumi o dai laghi ma deve essere depurata per essere considerata potabile.

 

 

ATTENZIONE !!

BERE

 SOLO

 ACQUA

 POTABILE !

LA RICETTA DELL’ACQUA POTABILE

1.Filtrazione: l’acqua viene trattenuta in grandi vasche per far adagiare sul fondo le parti di terra o altro.

2.Flocculazione: aggiunta di agenti chimici che fanno depositare sul fondo le restanti minuscole sostanze nocive.

3.Filtrazione: con sabbia o carbone attivo.

4.Disinfezione: con gas per eliminare i batteri più pericolosi.

5.Analisi dell’acqua.

ORA L’ACQUA PUO’ ESSERE BEVUTA !

 

L'ORO BLU

L’acqua è definita “L’ORO BLU della Terra”.

Un antico proverbio Incas diceva : “ La rana non prosciuga a forza di bere lo stagno in cui vive”, ma oggi l’acqua è presente in quantità minore rispetto al passato: negli ultimi anni il consumo di acqua mondiale si è moltiplicato per dieci !

In Italia ogni giorno si consumano circa 200 litri di acqua per abitante; invece nei paesi più poveri, dove l’acqua non arriva direttamente nelle case ma solo nei luoghi di raccolta comuni, se ne consumano 10 litri al giorno per persona.

 

C’E’ CHI USA L’ACQUA SENZA MISURA MENTRE ALTRI NE FANNO UN SUO RIDOTTISSIMO !

 

 

CHIUDIAMO  IL RUBINETTO  DELLO SPRECO

 

IL RUBINETTO

Malfunzionante

Meraviglioso strumento della modernità. Se è guasto ruba 4.000 litri di acqua all’anno al ritmo di 90 gocce la minuto.

RIPARARE I RUBINETTI ROVINATI

IL RUBINETTO

Lasciare il rubinetto aperto mentre si lavano i denti o si fa la barba fa consumare 7.500 LITRI per famiglia in un anno

APRIRE IL RUBINETTO SOLO QUANDO NECESSARIO

FRANGIFLUTTO

Piccola retina che applicata ai rubinetti di casa arricchiscono il getto d’acqua con dell’aria ( si acquistano dal ferramenta)

SE APPLICATI FANNO RISPARMIARE 6.000 LITRI DI ACQUA ALL’ANNO

DOCCIA O BAGNO ?

Facendo la doccia consumiamo dai 20 ai 50 litri d’acqua. Facendo il bagno consumiamo 150 L.

PREFERIRE LA DOCCIA AL BAGNO.

LAVAGGIO DELL’AUTO

Lavare l’auto con l’acqua corrente fa consumare 130 litri di acqua in più rispetto al lavaggio effettuato con il secchio.

LAVARE L’AUTO CON IL SECCHIO.

INNAFFIARE IL GIARDINO

Usare il tubo per innaffiare le nostre piante fa consumare circa 6.000 litri di acqua all’anno.

USARE ACQUA PIOVANA, ACQUA USATA PER LAVARE LE VERDURE.

LAVATRICE

LAVASTOVIGLIE

La quantità di acqua consumata da entrambe per un lavaggio a pieno carico è la stessa di quella consumata per un lavaggio a mezzo carico.

EFFETTUARE LAVAGGI A PIENO CARICO.

LO SCIACQUONE

Il vero nemico del risparmio idrico ! ad ogni scarico consuma 10 litri di acqua.

UTILIZZARE LO SCIACQUONE SOLO QUANDO NECESSARIO.

LAVAGGIO DI FRUTTA E VERDURA

Per lavare la frutta e la verdura si può utilizzare una bacinella e lasciarla a bagno con un pizzico di bicarbonato.

NON LAVARE LA FRUTTA ELA VERDURA LASCIANDO SCORRERE CONTINUAMENTE L’ACQUA

LAVAGGIO DI STOVIGLIE

Lo facevano le nostre nonne: utilizzavano l’acqua di cottura della pasta (con poteri sgrassanti) per lavare le stoviglie risparmiando acqua e detersivi

NON LAVARE LE STOVIGLIE LASCIANDO SCORRERE CONTINUAMENTE L’ACQUA

 

 

ACQUA  ELEMENTO E MITO

 

 

“…dalla terra nasce l’acqua, dall’acqua nasce l’anima…”

Eraclito

Tutte la culture che hanno popolato la terra sin dai tempi più antichi,hanno sempre riconosciuto all’acqua grandi poteri.
L’acqua è il liquido amniotico in cui si sviluppa il feto, è la pioggia che cade sui campi , è la fonte che disseta.
Inoltrel’acqua purifica il corpo,permette gli scambi e i commerci che si svolgono sul mare.
E’ per tutte queste considerazioni che l’acqua ha dato vita ad un mondo immaginario popolato di divinità, miti e leggende.

 

IL MITO DI EGERIA

 

Secondo la tradizione la ninfa Egeria sarebbe stata la sposa e musa ispiratrice di Numa Pompilio.
Alla morte di questi, gli dei, impietositisi dal suo dolore, la trasformarono in fonte.
E proprio la fonte dedicata alle Camene, ninfe delle fonti, situata fuori Porta Capena, era per gli antichi romani oggetto di culto: si riteneva che le sue acque avessero il potere di risanare gli infermi.

 

GLAUCO E SCILLA

 

Glauco era un pescatore, forse figlio di Poseidone, il dio del mare.
Un giorno, mentre si riposava, si accorse che uno dei pesci che avevapescato, a contatto con l’erba di un prato vicino, era ritornato in vita e si era rituffato tra le onde.
Attirato dai magici poteri di questa erba ne mangiò un ciuffo, provò immediatamente una forte passione per la vita marina: abbandonò così la terra trasformandosi in una creatura divina…un nuovo dio del mare!!
Scilla era una fanciulla una fanciulla bellissima e corteggiata che, però, respingeva ogni suo pretendente.
Appena Glauco la vide, mentre si rinfrescava in una caletta d’acqua, se ne innamorò, ma Scilla fuggì viarifiutandolo come aveva fatto con gli altri.
Allora Glauco chiese aiuto alla maga Circe affinché preparasse un filtro d’amore per conquistare la bella fanciulla, ma la maga si invaghì di lui e vistasi rifiutata dal dio, decise di vendicarsi sulla bella Scilla.
Con erbe malefiche preparò una pozione e recitò un sortilegio con cui infettò le acque della caletta dove Scilla era solita riposarsi.
Quando Scilla si immerse nelle acque avvelenate si trasformò in un orribile mostro con sei teste e cani latranti che le spuntavano dai fianchi.
Condannata a vivere in quell’antro,da quel giorno terrorizzò e uccise i naviganti che passavano di lì.
Glauco disperato per il destino dell’amata fuggì e si rifiutò di amarela perfida Circe.

 

IL MITO DI POSEIDONE

 

Dopo aver deposto il padre Crono, i tre dei Zeus, Ade e Poseidone estrassero a sortedelle tessere da un elmo per decidere su quale parte dell’Universo ognuno di loro avrebbe esercitato il suo dominio: stabilito che la terra appartenesse a tutti e tre, a Zeus toccò il cielo, ad Ade l’oltretomba, a Poseidone il mare.
Così Poseidone costruì uno splendido palazzo subacqueo al largo di Egea, nel quale oltre a lui avrebbero dimorato i cavalli bianchi dagli zoccoli di bronzo e dalle criniere d’oro che tiravano il suo cocchio: all’apparire del Dio in superficie tutte le tempeste si placavano e mostri marini emergevano dalle onde per fargli da scorta!
Cercando una moglie che si trovasse a suo agio negli abissi, prese in sposa Anfitrite che, però, fece soffrire con continui tradimenti.
Di Poseidone si ricorda anche la sua grande avidità che lo spinse a conquistare sempre maggiori spazi fino al punto di avanzare pretese sull’Attica; questo lo portò a una contesa con Atena per il possesso della città; gli dei però stabilirono che la città spettasse alla dea guerriera e questo rese furioso Poseidone: proprio per questa sua aggressività il dio del mare viene solitamente rappresentato come cupo,litigioso, avido e prepotente.

 

IL MITO DI ATLANTIDE

 

Atlantide era chiamata la terra governata dal gigante Atlante, un regno immenso ed emerso dalle acque che si estendeva ad ovest delle colonne d’Ercole fino ad un continente sconosciuto agli antichi.
Il popolo di Atlantide canalizzò e coltivò un’enorme pianura centrale, irrigata dalle acque delle colline che la cingevano da ogni lato salvo per un breve tratto aperto verso il mare.
Su ordine di Atlante furono costruiti palazzi, templi, terme,e molte guerre furono combattute contro i popoli del continente occidentale, ma anche contro quelle dell’est, fino alle terre d’Egitto.
Gli Egiziani raccontano che Atlante, figlio di Poseidone,insieme alle cinque coppie di fratelli gemelli, giurassero fedeltà al dio del mare sul sangue di un toro sacrificato.
I Greci narrano che per molte generazioni i governanti di Atlantide governarono con saggezza le enormi quantità d’oro e d’argento di cui disponevano. Venne però un tempo in cui Atlantide divenne il regno dell’avidità e Zeus furibondo ordinò che il continente e il suo popolo fossero colpiti dalla pena più crudele: un diluvio di dimensioni apocalittiche che fece sprofondare, in una sola notte, la terra di Atlantide in fondo agli abissi insieme ai suoi abitanti.

 

22 MARZO GIORNATA   MONDIALE DELL’ACQUA

22 MARZO-22 APRILE MESE DELL’ACQUA   SPRECO MENO SUBITO!

Per combattere lo spreco in Italia e portare acqua in Uganda con AMREF

Il 22 marzo, in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, AMREF lancia la campagna “Spreco meno subito” per scoprire l'immenso valore della risorsa acqua. 
22 marzo - 22 aprile, un mese acqua-sostenibile
: un appello a ridurre gli sprechi in Italia e una raccolta fondi per portare acqua potabile e igiene nelle scuole del Nord Uganda.

Casella di testo: Inquinamento, sfruttamento, problemi climatici:  queste le cause che portano a considerare quella della scarsità di acqua come una vera e propria emergenza.  Secondo WWF queste sono le principali minacce che mettono a rischio i più grandi fiumi del mondo: il Nilo in Africa, il Gange, l’Indo, e il Mekong in Asia, il Danubio in Europa, la Plata, il Rio Grande in America.    Casella di testo: ALLARME !!  NON   PIU’  INESAURIBILE  Tre parole bastano a tracciare il quadro dell’emergenza acqua nel mondo. Entro il 2025, secondo le nazioni Unite, 1,8 miliardi di persone vivranno in paesi e regioni con assoluta scarsità d’acqua e 2/3 della popolazione mondiale potrebbero essere in condizioni critiche.  Acqua patrimonio dell’umanità, dunque: è questo l’ultimo bilancio sull’oro blu tracciato in occasione della giornata mondiale dell’acqua. E come sempre a pagare il prezzo della mancanza di accesso alle risorse idriche sono i più deboli.     

 

 

Casella di testo: Secondo l’Onu il fabbisogno minimo giornaliero d’acqua per una persona varia dai 20 ai 50 litri necessari per bere, cucinare, lavarsi, sembra essere un sogno!  Infatti 2 miliardi di persone non dispongono di servizi igienici adeguati, 2 milioni di bambini muoiono ogni anno a causa di malattie provocate dall’acqua sporca.  Nel nord del mondo invece si continua a sprecare!  Solo in Italia consumiamo ogni giorno una media di 300 litri d’acqua a testa, quindici volte la quantità a disposizione di un contadino africano.    Casella di testo: 10 regole d’oro blu contro lo spreco    1.	chiudi il rubinetto quando ti lavi i denti o ti fai la barba  2.	usa una cassetta ecologica per lo sciacquone  3.	raccogli e ricicla l’acqua piovana  4.	scegli di fare una doccia e non il bagno  5.	annaffia le piante senza sprechi e verso sera  6.	ripara il rubinetto che perde  7.	installa un miscelatore d’aria (frangiflutti) ai rubinetti di casa  8.	usa la lavatrice e la lavapiatti ecologiche (classe A+) e solo a pieno carico  9.	lava i piatti a mano in modo ecologico  10.lava l’auto con il secchio o in impianti che riciclano l’acqua.    Casella di testo: L’oro blu ha molti significati nascosti, che solo in Africa, proprio a causa della sua mancanza, si fanno evidenti: accesso all’acqua significa salute, pace, rispetto dell’ambiente, armonia sociale, ricchezza re sviluppo.  Ma queste purtroppo, sono verità ignorate e così lo spreco della risorsa più preziosa continua a crescere specie nelle società più avanzate.    Casella di testo: Acqua disponibile giornalmente per abitante.  In America 425 litri  In Italia 237 litri  In Francia 250 litri  In Africa 10 litri    Casella di testo: Gravi dispersioni  30%  dell’acqua che entra nelle condotte idriche si perde per strada e non arriva nelle case  40% dell’acqua per irrigazione si perde lungo le tubazioni dalle sorgenti alle condotte idriche.  Infine nell’ultimo secolo le precipitazioni estive si sono ridotte del 20%   

 

 

PORTA ACQUA IN NORD UGANDA

In Africa Orientale spesso i bambini devono percorrere molti chilometri insieme alle loro mamme per andare a prendere l’acqua. Il tempo che rimane per lo studio è molto poco e spesso ne risente anche l’andamento scolastico.

Ancora una volta i maggiori disagi si registrano nelle zone rurali. Le fonti d’acqua sono spesso lontane dai villaggi e anche le scuole sono prive di servizi basilari, come acqua potabile e servizi igienici, che possono garantire il rispetto degli standard igienico-sanitari minimi.

La realizzazione di cisterne per la raccolta di acqua piovana è una componente essenziale del progetto, in quanto consentono alle scuole di disporre di acqua pulita utilizzata dai bambini per bere e per l’igiene personale: solo trasformando le nozioni sanitarie in un gesto abitudinario è possibile indurre dei cambiamenti di comportamento e apportare benefici duraturi.

Ogni cisterna è costruita in cemento ed è fornita di un sistema di grondaie per consentire la raccolta di acqua piovana può contenere fino a 10.000 litri e, grazie ad un sistema di canali, può servire 1000 bambini di una scuola.

L’obiettivo è costruire 20 cisterne nelle scuole dei distretti di Pader e Kitgum in Nord Uganda, per portare acqua a 20.000 bambini.

 

 

PORTA L'ACQUA

 

COME SOSTENERE I PROGETTI IDRICI

distribuisci circa 30 taniche ad un villaggio, per la raccolta dell'acqua.

fornisci un set di manutenzione per pozzi e pompe d'acqua.

promuovi le attività di microcredito: l'allevamento ittico realizzato in vasche adiacenti ai pozzi o le attività per la coltura di orti e vivai.

costruisci una cisterna da 2.200 litri: grondaie e canalizzazioni per fornire acqua ad una scuola

costruisci un intero pozzo.

 

Con una libera donazione sostieni tutte le attività del progetto.

C/C Bancario
Monte dei Paschi di Siena Ag. Roma 2
c/c 000001007932 intestato AMREF Italia Onlus
ABI 01030 CAB 03202 CIN: H
IBAN IT19 H01030 03202 000001007932

C/C Postale
c/c 35023001 intestato ad AMREF Italia Onlus - Via Boezio, 17 - 00193 Roma
NB: specificare nella causale il progetto che si desidera sostenere, grazie.

Carta di credito
Circuito Si -American Express
Transazione telefonica tramite numero verde 800.28.29.60
Transazione online

Altri conti
BANCA INTESA Fil. 2100 c/c 000048190136
(per progetti coordinati da Icio De Romedis)
ABI 03069 CAB 09400 – CIN X
IBAN IT07 X03069 09400 000048190136

Banca Popolare di Milano Ag. 334
c/c 000000001010 intestato AMREF Italia Onlus
ABI 05584 CAB: 03225 - CIN: H 
Ibam:IT23 H05584 03225 000000001010
La BPM da la possibilità ai propri correntisti di effettuare il bonifico online

progetti idrici

 

Il 22 aprile si è concluso il mese dell’acqua-sostenibile un appello a ridurre gli sprechi in Italia e una raccolta fondi per portare acqua potabile e igiene nelle scuole del Nord Uganda promosso da AMREF.

Tutti gli alunni del plesso Carlo Collodi hanno raccolto, utilizzando i propri risparmi, 132 Euro che sono stati versati sul conto corrente dell’AMREF il giorno 20 aprile.

Il nostro contributo servirà a sostenere i progetti idrici nelle scuole del Nord Uganda.

 

Pubblicheremo presto anche i dati raccolti dagli alunni sulla riduzione degli sprechi.