Numero Zero |
Anno 2 n.3 |
dicembre 97 |
Alunni stranieri. |
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L'inserimento a scuola dei bambini stranieri comporta attenzioni e decisioni di carattere burocratico, organizzativo, relazionale, didattico. La loro presenza pone al team docente problemi didattici specifici, ma coinvolge tutta la scuola. |
Riflettere sui bisogni di questi bambini significa ricercare soluzioni nuove sull'organizzazione didattica, sui contenuti, sulle modalità di comunicazione utilizzate per tutti. La presenza dello straniero diventa un'occasione per ripensare e rivedere stili e modalità educative. |
Alcune modalità di inserimento degli alunni stranieri nella scuola italiana, del tipo sink or swin (affoga o nuota), si trasformano in problemi e difficoltà, se non gestite con efficacia e con risposte adeguate. |
Gli insegnanti indicano nelle difficoltà di comunicazione, e nell'insufficiente padronanza della lingua italiana, le cause di risultati scolastici non soddisfacenti. |
Difficoltà comunicative e scarsa dimestichezza con la lingua della scuola, la lingua per studiare, veicolo di ogni apprendimento disciplinare condizionano spesso negativamente il processo di costruzione delle conoscenze. |
Al di là di queste considerazioni non bisogna dimenticare che il bambino straniero si trova a dover imparare oltre alle nuove "regole del gioco"; la lingua italiana per la comunicazione quotidiana – dire, chiedere, capire, giocare ... - ; e anche la lingua della scuola attraverso un percorso difficile, che richiede tempi lunghi con momenti intensivi di insegnamento individualizzato e percorsi continuativi e mirati da parte del team. |
In questa situazione di immersione il bambino straniero si trova del tutto disorientato, nel senso che la bussola che gli forniscono i suoi genitori "qui e ora" non funziona, il nuovo strumento non è ancora intelligibile in quanto regole, comportamenti e modi di fare sono, in un primo momento, percepiti come opachi. |
Anche gli stili relazionali, di comunicazione, di apprendimento che sono propri di ciascuna cultura, vengono percepiti spesso come "disorientanti" da chi giunge da contesti "altri". |
Come si può rendere meno traumatico questo momento? |
Si possono ipotizzare due situazioni tipo che vanno gestite con la dovuta attenzione e gradualità, rispettando tempi e silenzi del bambino neo-arrivato: |
l'arrivo atteso che permette al team di preparare l'accoglienza insieme alla classe (possono essere utili informazioni sul paese di provenienza, cartine, foto … parole o espressioni per i saluti …); |
l'arrivo inatteso che deve attivare il team e la classe che accoglie per consentire al bambino di orientarsi e conoscere il nuovo ambiente e le persone che ci vivono, per prevenire situazioni di chiusura o di rifiuto. |
Ad. Rid. da Bambini stranieri a scuola, di D. Demetrio, G, Favaro, La Nuova Italia |
Proposte bibliografiche per approfondire la conoscenza delle culture e delle letterature dei popoli extraeuropei |
Narrativa araba contemporanea |
Caratteristica della recente narrativa araba è un'evidente discontinuità nei suoi valori; denominatore comune è comunque l'insistenza sulla contraddizione esistente fra la solidità delle cose materiali e la fragilità del carattere dell'uomo, sull'impatto della cruda realtà sulle convinzioni interiori, sul distacco fra la società qual è e i veri valori che dovrebbero ispirarla, pur se non mancano tendenze ad un'interpretazione poetica della realtà. |
Marocco |
Ben Jelloun, Tahar – Creature di sabbia – Einaudi |
Coukri, Mohammed – Il pane nudo – Theoria |
Algeria |
Djebar, Assia – Donne d'Algeri nei loro appartamenti – Giunti |
Mimouni, Rachid – La tribù felice - Mondadori |
Tunisia |
Perol, Hughette – Il leone senza corona -SEI |
Egitto |
Mahfuz, Nagib – Vicolo del mortaio - Feltrinelli |
Nawal, El Saadawi - Firdaus – Giunti |
Iraq |
I minareti e il cielo. Racconti persiani del '900 – Sellerio |
Siria |
Habibi, Emil – Le straordinarie avventure di Felice Sventura il Pessotimista – Editori Riuniti |
Khalifaf, Sahar – Diario di una donna palestinese - Giunti |
Da Racconti sconosciuti, Guida bibliografica, AAVV, Amm.Pr.le R.E. |
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Non escluderò mai dalla mia vita i fili d`erba |
Da - Dove è nato il pulcino - aforismi per bambini amanti della libertà - EDIZIONI PULCINOELEFANTE |