L'AQUILONE
E LE SUE ORIGINI.
IN ASIA :
L'aquilone nasce in Asia circa 2500 anni
fa e la sua origine e religiosa, dove e considerato
come uno spirito legato alla religione ed
alla mitologia. Oggi e ancora utilizzato
in alcune feste per celebrare la felicita,
la nascita, la fertilità o la vittoria. Riflette
l'anima ed il suo filo lo lega al corpo.
Nell'antica
Cina, l'aquilone e stato oggetto d'altre storie. Il generale HAN HSIN utilizza un aquilone per calcolare la distanza
di un tunnel da scavare per invadere la fortezza
che assediava, nel 196 avanti-Cristo, e per
spaventare le truppe avversarie, equipaggiando
gli aquiloni con dei campanelli.
Gli
aquiloni cinesi erano superbi oggetti in seta ed in bambù. L'aquilone giocava
un ruolo essenziale nei riti propiziatori della fertilità, della clemenza del
tempo o nelle cerimonie che salutavano la nascita di un bambino. Ancora oggi queste tradizioni esistono.
IN COREA:
Aquilone Combattente Coreano
Le famiglie coreane scrivono i nomi e le
date di nascita dei figli maschi sull'aquilone
che poi fanno volare e lasciano volare via. Esse allontanano cosi dai bambini gli
spiriti maligni che potrebbero tormentarli
. Gli aquiloni erano utilizzati
durante le guerre per la trasmissione dei
messaggi in codice. Rimangono, giochi che risalgono al VII° secolo
e che si svolgono durante le prime due settimane
d'ogni nuovo anno.
In Giappone le decorazioni degli aquiloni
rappresentano personaggi delle leggende popolari,
o simboli di buona fortuna, " la gru
o la tartaruga rappresenta la longevità,
il dragone: la prosperità. La carpa simboleggia
il progredire dei figli nel fiume della vita.
Il serpente, il male. Il pesce gatto, l'abbondanza.
La fenice la speranza e la felicita." Il 5° giorno del quinto mese si lanciano aquiloni
per celebrare i figli maschi.
Fra i due lati dei fiumi a SHIRONE, all'inizio
del XVIII° secolo, L'aquilone serviva nelle
lotte per il potere, che si disputavano tra
i potenti proprietari possessori di risaie.
Secondo la tradizione si svolgevano combattimenti
con aquiloni del tipo ROKKAKU, di molti metri
d'apertura alare, aquiloni tra i più diffusi
fra centinaia di tipi esistenti. Gli aquiloni,
vengono lanciati dai due lati del fiume ed
ogni squadra prova a tagliare il cavo dell'avversario
con il cavo del suo aquilone.
Queste competizioni vecchie di 200 anni avevano
un effetto secondario assai benefico. Le
rive poco solide dei fiumi, erano spesso
inondate, ed il calpestio violento delle
squadre durante i combattimenti permettevano
di consolidarle. Questo tipo di combattimenti,
sono tutt'ora organizzati ai nostri giorni,
come combattimenti amichevoli.
In Tailandia l'aquilone e oggetto di combattimenti
da 700 anni. Era anche uno sport, nel regno
del re RAMA I, nel XIX° secolo. Gli aquiloni Thaï " hanno un sesso ": Il CHULA a
forma di grande stella e la rappresentazione maschile, il PAKPAO a forma di losanga, più
piccolo, e lui la rappresentazione femminile". Il gioco consiste per il maschio, nel conquistare
il numero maggiore di femmine. Durante la mietitura, fanno
volare aquiloni per allontanare le piogge.
Nel
1358, i re del periodo SUKKOTAÏ, amavano tanto la pratica dell'aquilone,
che trascurarono i loro affari. Ne segui un'ordinanza che vietava di praticare
questo sport nei palazzi e dintorni. L'aquilone Thaï servi anche al trasporto
delle merci. Fu anche utilizzato dal re PETRAYA, come portatore di bombe
durante operazioni militari sulle cittadelle assediate. Vi attaccavano fusti di polvere nera, che facevano
esplodere sopra gli assediati, costringendoli
a capitolare.
IN OCCIDENTE:
L'aquilone e stato introdotto da noi, fra
il XV° e XVI° secolo, dai mercanti che ritornavano
dall'Asia. Le prime tracce risalgono al medio
evo. L'aquilone era rappresentato in forma
di manica a vento che imitava il dragone
cinese.
1589
- L'Italiano GIAMBATTISTA DELLA PORTA, lo usa per i fuochi artificiali,
per sollevare lanterne, petardi, animali …
1736
- In Francia l'aquilone da combattimento armato fu vietato in seguito a
dispute, dovute a danni sui raccolti.
1749
- Due scozzesi, THOMAS MELVILL e WILSON ALEXANDER estendono
l'aquilone alla ricerca scientifica. Essi misurano le variazioni delle
temperature e differenti altitudini attaccando dei termometri ad una mezza
dozzina d'aquiloni.
1752
- BENJAMIN FRANKLIN, procede ad esperimenti sui fulmini atmosferici,
facendo volare in pieno temporale un aquilone. Scopre cosi le origini dei
fulmini.
1821
- L'Inglese GEORGES POCOCK fa brevettare una carrozza trainata da
aquiloni.
1861
- Sir GEORGES NARES inventa un aquilone pilotabile capace di portare
aiuto ai naufraghi.
1886
- Il Francese MAILLOT inventa
un aquilone capace di alzare degli uomini.
1888
- Il Francese ARTUR BATUT inventa la fotografia aerea con l'aiuto di un
aquilone.
1901
- L'Italiano MARCONI, stabilisce un legame radio, fra Terra Nova e la
Cornovaglia con l'aiuto di un'antenna di 122 metri innalzata da aquiloni.
1904 - Invenzione del 34mo R.I. de Mont de
Marsan dell'aquilone bersaglio.
1914
- Utilizzo d'aquiloni come mezzi d'osservazione aerea, permettendo di
sorvegliare il mare a gran distanza.
1942
- L'Americano PAUL GARBER fabbrica un aquilone pilotabile, sul quale
dipinge un aereo giapponese o tedesco, per allenare i cannonieri della Royal
Navy.