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A
1. Si può lavorare all'interno di qualsiasi struttura1.
2. Stabilito che si può lavorare all'interno di qualsiasi struttura, ci sono strutture più efficienti di altre.
3. Non esiste alcuna struttura universalmente approppriata.
4. L'impegno verso uno scopo all'interno di una struttura appropriata darà luogo alla creazione di una struttura appropriata.
5. L'apatia, ovvero l'impegno passivo, all'interno di una struttura appropriata, ne provocherà il crollo.
6. L'attaccamento dogmatico ai meriti presunti di una particolare struttura impedirà la ricerca di una struttura appropriata.
7. Ci sarà sempre difficoltà a definire la struttura appropriata, perché sarà sempre mobile ovvero in svolgimento.
B
1. Non ci dovrebbero essere difficoltà a definire lo scopo.
2. La struttura appropriata riconoscerà strutture esterne a sé.
3. La struttura appropriata può lavorare all'interno di qualsiasi struttura più vasta.
4. Stabilito che la struttura appropriata può lavorare all'interno di qualsiasi struttura più vasta, ci sono strutture più vaste e più efficienti di altre.
5. Non esiste alcuna struttura più vasta universalmente appropriata.
6. L'impegno verso uno scopo da parte di una struttura appropriata all'interno di una struttura più vasta e inappropriata darà luogo a una struttura vasta e appropriata.
7. La struttura è influenzata dall'azione qualitativa.
C
1. L'azione qualitativa non è limitata dal numero.
2. Qualsiasi piccola unità impegnata nell'azione qualitativa può provocare mutamenti radicali su una scala che oltrepassa la sua misura quantitativa.
3. L'azione quantitativa lavora attraverso la violenza e provoca una reazione.
4. L'azione qualitativa lavora attraverso l'esempio e invita alla reciprocità.
5. La reciprocità tra strutture indipendenti è un'intelaiatura di unità interagenti che è essa stessa una struttura.
6. Qualsiasi struttura appropriata di unità interagenti può lavorare all'interno di qualsiasi altra struttura di unità interagenti.
7. Stabilito ciò, ci sono strutture di unità interagenti più efficienti di altre.
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'Struttura': rimanda all'idea di uno scheletro, ad una forma caratteristica del brano.
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