Introduzione e motivazioni

Il motivo che mi ha spinto a riunire gli appunti per permetterne la lettura è dato dalla quasi inesistenza di libri dedicati alla parte più interiore di un musicista, mentre al contrario ho riscontrato che esistono in commercio molti libri sulla teoria musicale (molti fatti bene) e molti libri di filosofia di per sé ottimi, ma non direttamente collegati a questa particolare disciplina.
Il mio scopo, se ne vogliamo cercare uno, è quello di dare uno scossone al rilassamento di questi anni 90 e siccome la musica popolare è lo specchio della società, noi musicisti dovremmo dare alla musica un valore più spirituale invece che sensuale dando così inizio ad un miglioramento della società in base al seguente schema: SPIRITUALITA' => MUSICA => SOCIETA'.
Naturalmente alla base ci deve essere prima un proposito di miglioramento a livello personale e lasciare che il resto del processo avvenga in modo più naturale. La chiave quindi è proprio dentro di noi. Questo cambiamento porta ad una ricerca di nuove sonorità. Un grosso es. lo possiamo avere ascoltando le varie produzioni di Wolrd music. Ritornando a noi, al nostro miglioramento personale, possiamo rifarci agli insegnamenti buddhisti sulla mente: consideriamo sei virtù essenziali nel cammino verso una vita salutare e verso il riconoscimento di ciò che siamo: generosità, comportamento etico, sforzo, pazienza, meditazione e saggezza.
1)La pratica della generosità genera le cause della felicità e rimuove le cause della sofferenza. La generosità si esprime nel modo più semplice vivendo e agendo con consapevolezza, cura e gentilezza in qualunque circostanza. 2)Il comportamento etico comprende vari aspetti: non nuocere, dire il vero, non rubare, non essere avidi, non attaccarsi agli oggetti e ai fenomeni sensoriali, e così via. In ultima analisi, il comportamento etico si fonda sul riconoscimento e il rispetto del valore di ogni forma di vita. 3)Sforzo significa assumersi le responsabilità della propria vita, impegnarci per comprenderla e svilupparla, e comportarci in armonia con le nostre scoperte fatte. 4)La pazienza è la continuità di questo lavoro, infatti non vi è fine alla ruota della sofferenza e al riemergere dell'ignoranza, finché non ne abbiamo visto la fine. 5)La meditazione significa far riposare la mente nella sua vera natura, sviluppare la comprensione di questa natura, esserle totalmente uniti mentre sediamo, dormiamo, mangiamo o camminiamo. 6)Saggezza significa riconoscere la qualità autoliberata di qualsiasi evento della vita, sia delle onde sia dell'oceano della mente, condividendo con tutti questo riconoscimento mettendolo in atto nella vita.
Questi sono solo brevi accenni alle sei perfezioni che, per la maggior parte di noi, portono ad una perfezione precisa: lo sforzo costante in direzione del comportamento etico e della meditazione che ci farà conoscere la saggezza, l'unione dell'attenzione alle cose così come sono e dell'amorevolezza.
Definito lo spirito del musicista si deve passare a quell'istruzione della disciplina musicale che occorre a quest'ultimo per comunicare emozioni o stati d'animo attraverso il linguaggio musicale. Purtroppo molti musicisti hanno solo una superficiale conoscenza della teoria musicale. Sono quindi pochi quelli che comprendono la vera importanza di sapere bene la teoria, ho conosciuto chitarristi che erano molto bravi ad improvvisare, ma quando entravamo in merito alla composizione delle scale erano spaesati. spesso infatti accade che chi improvvisa, lo fa basandosi solo sul proprio orecchio e non basandosi su regole. Io ritengo che le due cose dovrebbero andare di pari passo. Con molti anni di pratica ma senza una giusta base di teoria si rischia di restare in quella categoria di strumentisti di buon livello, ma di scarsa creatività. Definito quindi che occorre una corretta spiritualità e conoscenza musicale, per poter andare oltre il comune metodo di 'fare musica' non resta che mettersi in movimento per far si che le cose comincino a cambiare, consapevoli che questo impegno preso ha, in primo luogo, lo scopo di migliorare se stessi e, in secondo tempo, potrà essere utile ad altri musicisti in futuro. Per tutto ciò che riguarda la teoria musicale ci sono dei libri specifici molto validi di autori che della musica ne fanno la loro professione e che possono, meglio di me, illustrare tutta la materia teorica nella sua complessità, per questo in fondo troverete indicazioni sui libri che ritengono possano essere molto utili per l'apprendimento della teoria musicale. Un buon apprendimento della teoria è alla base di tutte le riflessioni che s'incontreranno in questo testo, perché la teoria musicale deve essere intesa come la grammatica per il poeta o i colori per il pittore.