La
protesta popolare divide la sinistra
Contrari anche i Ds di Collecorvino
Paolo Antonilli
COLLECORVINO.
Un altro stop alla centrale turbogas che si vuole
realizzare a Città Sant'Angelo. Il segnale politico
arriva dal comitato direttivo dei Ds di Collecorvino,
che ha discusso l'argomento ieri pomeriggio in una
riunione alla quale hanno preso parte anche il sindaco
di Collecorvino, Donato Di Clemente, gli assessori e i
consiglieri comunali dei Democratici di sinistra.
La decisione, contraria al turbogas e a qualsiasi
insediamento che minacci la salute dei cittadini, è
stata unanime. La prima ragione della decisione è
legata a quanto espresso dai Ds in campagna elettorale,
cioè la necessità di uno sviluppo eco-compatibile del
territorio.
In secondo luogo, se è vero che alcune tecnologie
rappresentano mezzi per un notevole miglioramento della
qualità della vita, è anche vero che, molte di queste,
costituiscono motivo di preoccupazione in relazione ai
rischi per la salute e per l'integrità dell'ambiente.
«Rischi», proseguono i Ds di Collecorvino, «sulle cui
possibilità di contenimento nemmeno la scienza più
avanzata riesce ancora a dare risposte soddisfacenti.
Tutto ciò che oggi può ritenersi scientificamente
attendibile è il pericolo di aumento di leucemie
infantili in seguito a inquinamento elettromagnetico».
I Ds di Collecorvino, infine, ritengono utile e proficuo
dar vita subito a un tavolo di concertazione con il
Comune di Città Sant'Angelo e le altre amministrazioni
della zona per progettare, insieme, uno sviluppo
territoriale eco-compatibile. Il progetto della turbogas
prevede anche la realizzazione di un elettrodotto da 380
mila volt, lungo alcuni chilometri, fino al territorio
di Collecorvino, con annessa stazione, necessario per
convogliare l'energia elettrica prodotta dalla turbogas
di Città Sant'Angelo alla rete nazionale di
distribuzione (dorsale adriatica). Intanto, martedì
alle 21, il Comune di Collervino organizzerà un'altra
assemblea sulla turbogas in località Congiunti nei
locali del "Ristorante del parco".