- A MANO A MANO
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Jeans)

    A mano a mano ti accorgi che il vento
    ti soffia sul viso e ti ruba un sorriso 
    la bella stagione che sta per finire
    ti soffia sul cuore e ti ruba l'amore.
    A mano a mano si scioglie nel pianto
    quel dolce ricordo sbiadito dal tempo
    di quando vivevi con me in una stanza
    non c'erano soldi ma tanta speranza.
    E a mano a mano mi perdi e ti perdi
    e quello che e' stato ci sembra piu' assurdo
    di quando la notte eri sempre piu' vera
    e non come adesso nei sabato sera.
    Ma dammi la mano e torna vicino 
    puo' nascere un fiore nel nostro giardino
    che neanche l'inverno potra' mai gelare
    puo' crescere un fiore da questo mio amore per te.
    E a mano a mano vedrai con il tempo
    li sopra al suo viso lo stesso sorriso
    che il vento crudele ti aveva rubato
    che torna fedele, l'amore e' tornato da te.

   
   - A MIO PADRE
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Poi le cose si confondono
    e non vedi dentro te
    le illusioni non si avverano
    e non ti chiedi piu' perche'.
    Mentre i giorni tuoi che passano
    non li conti quasi piu'
    mentre i giorni che ti aspettano
    non sai cosa farne piu'.
    E i capelli poi s'imbiancano
    e non sembri neanche tu
    e le forze ti abbandonano
    non combatti neanche piu'.
    E i tuoi figli che ti accusano
    senza chiedersi perche'
    mentre i loro sogni volano
    vanno in alto ma senza di te.
    E li vedi mentre scappano 
    e raggiungerli non puoi
    e li senti che cpobattono
    e lo fanno anche per te.
    Loro adesso non capiscono
    ch'eri giovane anche tu
    che le cose che ora chiedono
    gliele hai preparate tu.
    Non ti devi ancora arrendere
    c'e' bisogno anche di te
    perche' gli anni tuoi che passano
    non ritorneranno piu'
    perche' gli anni che ti restano
    non ti basteranno piu'
    non ti basteranno piu'.

   
   - AMARSI COME PRIMA
   
    Amarsi come prima
    prima degli eventi e i mutamenti
    amarsi ancora esitanti
    scoprendo l'amore e riscoprendo il tempo
    c'e' qualcuno che ride
    sento qualcuno che ride
    che ride di me
    ma ride di chi ?
    Amarsi come bambini
    pieni di speranze - impazienti
    e malgrado quegli sguardi
    di disperazione
    gli attegiamenti moderni
    amarsi come bambini
    bambini della bomba
    delle catastrofi e minacce imminenti
    bambini del cinismo
    armati fino ai denti
    amarsi come prima
    prima degli eventi e i mutamenti
    e se poi scoppiera' il mondo
    se si sgretolera'
    lasciali, lasciali, lasciali
    amarsi come prima
    bambini della bomba
    delle metropoli e foreste inquinate
    bambini del futuro
    programmati e repressi
    amarsi come prima
    prima degli eventi e i mutamenti
    e se poi scoppiera' il mondo
    se si sgretolera'
    lasciali, lasciali, lasciali
    amarsi come prima
    amarsi come bambini
    prima degli eventi e i mutamenti
    amarsi come prima.
    
   
   - AMMASSATI E DISTANTI
   
    Siamo tutti ammassati, siamo tutti distanti
    e ciascuno e' qualcuno, ma non siamo dei santi
    e non c'e' mai nessunoche non ha dei rimpianti
    io non sono che uno tra i milioni presenti.
    Siamo spesso traditi da certezze sbagliate
    e dai colpi subiti, da carezze non date
    da qualcuno che ha preso una strada diversa
    e la storia col tempo per la strada si e' persa.
    Siamo tutti ammassati, siamo tutti distanti
    e lo scopo di ognuno e' di andare piu' avanti
    ma purtroppo si resta sempre indietro coi tanti
    io non sono che uno tra i milioni presenti.
    Non c'e' neanche piu' l'odio e nemmeno il rancore
    resta solo un bel niente che non ha piu' valore
    basterebbe soltanto accenare un saluto
    per vedere altre mani che ti chiedono aiuto.
    Siamo tutti ammassati, siamo tutti distanti
    siamo dei grandi attori qualche volta importanti
    ma di questa commedia siamo dei figuranti
    io non sono che uno tra i milioni presenti.
    Siamo tutti ammassati, siamo tutti distanti
    e ciascuno e' qualcuno, ma non siamo dei santi
    e non c'e' mai nessunoche non ha dei rimpianti
    io non sono che uno tra i milioni presenti.
    Siamo tutti ammassati, siamo tutti distanti
    e lo scopo di ognuno e' di andare piu' avanti
    ma purtroppo si resta sempre indietro coi tanti
    io non sono che uno tra i milioni presenti.
    Siamo tutti ammassati, siamo tutti distanti
    siamo dei grandi attori qualche volta importanti
    ma di questa commedia siamo dei figuranti
    io non sono che uno tra i milioni presenti.
    Tra i milioni presenti.

     
   - AMORE     [MINA]
     (R. Cocciante - M. Monti)
    
    Amore amore, amore amore
    Amore amore
    Amore 
    una sera di festa a maggio
    tu e un amico mio
    che cercava parole sui discorsi della gente
    eri bella da fare male
    da restare storditi
    quella volta quel primo giorno che ti ho visto per caso
    Amore, ti ho chiamato il giorno dopo in casa
    e ti ho detto " scusa non volevo disturbarti
    ma ieri non hai sorriso non hai detto una parola 
    ed io voglio sentire la tua voce
    e sentire il tuo respiro "
    Amore amore, amore amore
    Amore amore
    Amore 
    Amore amore, amore amore
    Amore amore
    Amore 
    " Ciao che fai tu da queste parti ?
    qui al portone mio
    se aspettavi qualcuno non significa che sia io
    e' una bella serata questa di primavera
    e ti senti sicuro di non perdere mai "
    Amore, ti ho trovato un giorno sotto casa
    e mi hai detto " senti io non penso ormai che a te
    dimmi solo se hai voglia di un momento insieme a me
    o io posso sparire adesso una foglia che alza il vento
    Amore amore, amore amore
    Amore amore
    Amore. 


   - ANCORA
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Ho scritto il tuo nome
    sopra ad un foglio di carta
    l'ho tagliato e piegato
    e ne ho fatto una barca
    poi l'ho messa sul fiume
    e l'ho vista partire
    ed ho tanto sperato
    di vederla tornare
    ed ora ed ora.
    Ora ho scritto il mio nome
    sulla carta moneta
    ho acquistato l'amore
    che si incontra per strada
    ho toccato le mani
    di tanta gente qualunque
    ed ho tanto sperato 
    di poterti scordare...
    ed ora ed ora.
    Ora scrivo il tuo nome
    su ogni cosa che vedo
    e lo incido piu' forte
    con la lama del tempo
    ed ogni giorno che passa
    il ricordo e' piu' chiaro
    e ogni donna che viene
    il ricordo e' piu' amaro
    ancora... ancora.

   
   - ANCORA INSIEME

    Navighero' lontano con la prima nave salpero'
    e  quasi all'alba il primo uomo domani saro'
    conoscero' l'oceano, altri cieli, e mi prendero'
    per ritrovarmi meglio ancora!
    Provero' un cappello nuovo e un profumo senza odore
    faro' l'equilibrista nel labirinto del suo amore
    mi portero' un filo e come Arianna lo seguiro'
    per perdermi e trovarmi ancora ... insieme!
    Insieme ... insieme ..., insieme ... insieme ...
    Fermero' il mio tempo e vivro' di solo passato
    brucero' sopra un fuoco i ricordi ormai svaniti
    mischiero' le stagioni, i fiumi, i giorni, le parole
    che mi facciano tornare ancora ... insieme!
    Insieme ... insieme ..., insieme ... insieme ...
   
   
   - ASCIUGA I TUOI PENSIERI AL SOLE
     (A. Cassella - M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Marinai
    che sciolgono la vela
    rondini 
    ricamano la sera.
    Bella
    asciuga i tuoi capelli al sole
    tu non sai cosa vuol dire amore.
    Nuvole che versano la luce
    favole
    che parlano di pace.
    Bella
    asciuga i tuoi capelli al sole
    tu non sai cosa vuol dire amore.
    Nei tuoiocchi
    verdi primavere
    l'innocenza che
    gia' vuole sapere.
    Bella
    asciuga i tuoi capelli al sole
    tu non sai cosa vuol dire amore.
    Come un giorno d'estate io amo te
    una notte di fate verrai da me
    ed allora capirai.
    Marinai
    che sciolgono la vela
    rondini 
    ricamano la sera.
    Bella
    asciuga i tuoi capelli al sole
    tutto questo e' soltanto amore...

    
   - BELLA
     (A. Cassella - M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

   
    Non saprai quante volte ho sognato di averti
    prima di averti qui.
    MI fingevo un amico
    per rubarti un minuto...
    Bella
    mi ricordo che prima di uscire
    ti facevi piu' bella
    e davanti a quello specchio
    ti truccavi per quasi un'ora.
    Io restavo a farti compagnia
    e tu parlavi di lui.
    Bella
    e prima diuscire tumi hai chiesto
    dimmi che sono bella
    eri tanto emozionata
    so che l'amavi davvero
    io come un cretino
    li a guardarti mentre andavi da lui.
    Ma poi sei tornata
    con l'aria delusa
    mi hai detto lui non c'e' piu'
    ed io che ti guardavo
    non sapevo che dire
    se consolarti o no
    devo ancora mentire
    o devo parlare.
    Bella
    mentre tu piangevi
    diventavi ogni momento piu' bella
    e tra le mie braccia
    lentamente ritornavi serena
    mi hai guardato, hai capito...
    
    
   - BELLA SENZ'ANIMA
     (A. Cassella - M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    E adesso siediti
    su quella seggiola
    stavolta ascoltami
    senza interrompere
    e' tanto tempo che 
    volevo dirtelo.
    Vivere insieme a te
    e' stato inutile
    tutto senza allegria
    senza una lacrima
    niente da aggiungere
    ne da dividere
    nella tua trappola
    ci son caduto anch'io
    avanti il prossimo
    gli lascio il posto mio.
    Povero diavolo
    che pena mi fa
    e quando a letto lui
    ti chiedera' di piu'
    glielo concederai
    perche' tu fai cosi
    come sai fingere
    se ti fa comodo.
    Adesso so chi sei
    e non ci soffro piu'
    e se verrai di la'
    te lo dimostrero'
    e questa volta tu
    te lo ricorderai.
    E adesso spogliati
    come sai fare tu
    ma non illuderti
    io non ci casco piu'
    tu mi rimpiangerai
    bella senz'anima.
    
   
   - CANTO PER CHI 
     (A. Cassella - M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Canto per chi
    se non ho piu'
    nessuno che mi sta vicino
    canto per chi
    se neanche tu
    mi puoi piu' tendere le mani.
    Tu occhi di primavera
    tu che non mi ascolti piu'.
    Canto per chi
    anche se ormai
    lo so che non mi sentirai
    solo per te
    io cantero'
    anche se non ti rivedro'.
    Tu occhi di primavera
    tu che non mi ascolti piu'.
    Canto per chi
    chi come me
    non ha nessuno accanto a se'
    canto per chi mi ascoltera'
    quello che sento capira'.

   
   - CANTO POPOLARE
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana - Argo)

    Sai che devo partire
    che mi dai prima di andare
    vorrei vorrei vorrei
    i tuoi occhi io vorrei.
    Io non te li posso dare
    ne ho bisogno per vedere
    potrei potrei potrei
    ma i miei occhi sono i miei.
    Sai che devo partire
    che mi dai prima di andare
    vorrei vorrei vorrei
    il tuo cuore io vorrei.
    Io non te lo posso dare
    ne ho bisogno per amare
    oh, proprio no
    il mio cuore proprio non te lo do'.
    Sai che devo partire
    forse per non ritornare
    vorrei almeno vorrei
    che non mi scordassi mai.
    Ma scordarti come posso
    se io quasi non ti conosco
    potrei magari potrei
    ma lo so che poi ti scorderei.
    Io di te non ho piu' niente
    posso chiedere solamente
    mi dai mi dai mi dai
    il disprezzo almeno me lo dai.
    Quello e' sempre stato il tuo
    io non ti regalo niente
    se ti basta se hai pazienza
    posso darti solo l'indifferenza.

   
   - CANZONE AD UN AMICO
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Gelsomino)

    Canzone ad un amico
    canzone per te
    dal viso sconosciuto
    la bocca piena di parole
    che parlano d'amore
    ma che non dici piu'.
    Canzone ad un amico
    canzone per te
    dal nome sconosciuto
    le mani tese per cercare
    di cogliere il sapore
    della tua gioventu'.
    Avevi nei tuoi ieri
    una donna un corpo un volto
    una speranza in piu'
    ma oggi non hai ieri
    c'e' un ricordo un sogno un'ombra
    che gia' non vedi piu'.
    CAnzone ad un amico
    canzone per te
    ragazzo sconosciuto
    che ho visto steso sopra un giornale
    con gli occhi fissi al sole
    mentre volavi giu'.

   
   - CARNEVALE
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Gelsomino)

    Un sorriso di piu' 
    o una lacrima in piu'
    mentre il tempo vola
    prima il bene e poi il male
    poi lo zucchero e il sale
    seccano la gola.
    Carnevale
    e comincia cosi la mia recita
    salto fuori da questa mia scatola
    e la mia faccia ride gia'.
    Carnevale
    bastera' che io suoni un'armonica
    per riempire ogni cosa di musica
    e tutto quanto passera'
    oggi e' festa se vuoi per consolarci
    e' festa se vuoi per aiutarci e cambiare la realta'.
    Un giorno di piu'
    e anche un giorno di meno
    perche' il tempo vola
    il silenzio fa male
    ma anche troppe parole
    seccano la gola.
    Carnevale
    se la vita mi sembra un po' stupida
    tolgo un asso da questa mia musica
    e tutto quanto cambiera'.
    Carnevale
    se ogni giorno mi sembra piu' inutile
    ballo fino a stancarmi anche l'anima
    che poi domani si vedra'
    oggi e' festa se vuoi per consolarci
    e' festa se vuoi per aiutarci e cambiare la realta'.
    Carnevale
    per ognuno di noi c'e' una maschera 
    se nasconde un sorriso o una lacrima
    io non lo dico ma lo so.

   
   - CAROLINA AMATISSIMA
     (Mogol - R. Cocciante)
     (R.C.A - Gelsomino)

    Non direi irresistibile
    familiare, dolcissima
    il calore umano 
    sopra e sotto il seno.
    Carolina amatissima
    mi commuovo guardandoti
    indifesa cara
    il piu' bel pensiero
    in una vita qualsiasi
    il segno indelebile
    e se avessi un solo impeto
    lo conserverei per te.
    Carolina amatissima
    normale e unica
    gioia quotidiana
    lunghissima emozione.

   
   - CELESTE NOSTALGIA

    Avevi ragione tu mia cara
    la vita non dura mai, una sera
    il tempo di una follia
    che breve poi fugge via
    e poi
    cosa rimane dentro noi
    questa celeste nostalgia
    questo saperti da sempre ancora
    ancora mia
    mia...
    Il bene profondo non si offende
    si spegne se e' il caso
    e poi si accende
    passione violenta sia
    comprendimi amica mia
    tu puoi
    tutto normale tra di noi
    cara celeste nostalgia
    dolce compagna di storie d'amore
    sempre mia
    sempre mia
    Vedete un'estate sopra un treno
    partire su un auto
    e andar lontano
    quel lampo negli occhi, ciao!
    fa male d'accordo, ciao
    ma tu
    dentro di me non muori piu'
    azzurra celeste nostalgia
    qualche parola affettuosa
    un po' contro pero'
    per noi, forse no...
    Amore piu' grande amica mia
    cara celeste nostalgia
    un'ora, un giorno, una vita
    che cosa vuoi che sia
    che sia
    Amore piu' grande amica mia
    cara celeste nostalgia
    un'ora, un giorno, una vita
    che cosa vuoi che sia.

   
   - CERVO A PRIMAVERA
     (Mogol - R. Cocciante)
     (R.C.A - Gelsomino)
   
    E io rinascero'
    cervo a primavera
    oppure diverro'
    gabbiano da scogliera
    senza pii niente da scordare
    senza domande piu' da fare
    con uno spazio da occupare
    e io rinascero'
    amico che mi sai capire
    e mi trasformero' in qualcuno
    che non puo' piu' fallire
    una pernice di montagna
    che vola eppur non sogna
    in una foglia o una castagna
    e io rinascero'
    amico caro, amico mio
    e mi ritrovero'
    con penne e piume senza io
    senza paura di cadere
    intento solo a volteggiare
    come un eterno migratore.
    E io rinascero'
    senza complessi e frustrazioni
    amico mio ascoltero'
    le sinfonie delle stagioni
    con un mio ruolo definito
    cosi felice d'esser nato
    fra cielo terra e l'infinito.
   
   
   - CI VUOL CORAGGIO
     (Mogol - R. Cocciante)
     (R.C.A - Gelsomino)

    Ci vuol coraggio a tornare cosi
    cosi d'improvviso da un uomo che ormai
    ti avrebbe rivisto
    ci vuol coraggio e un po' di crudelta'
    a mettere in forse tutto cio' che uno ha
    giocando sulla mia vulnerabilita'
    e adesso che ti ho visto
    le braccia al collo io ti getterei
    pero' facendo io questo tu sai
    a cosa rinuncerei
    tu che da sempre non rinunci mai.
    Ci vuol coraggio per dirti di no
    e io cosa dire adesso non so
    comunque - che importa - dato che tu ci sei
    dimmi come stai.

   
   - COLSI UNA ROSA
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Jeans)

    Colsi una rosa
    che mi feri la mano
    e la mia rosa
    poi cadde piano piano
    come ogni cosa
    lei se ne ando' lontano
    colsi una rosa
    che mi feri la mano.
    Colsi una rosa
    che mi feri la mano
    forse e' una sposa
    che da' il suo cuore sano
    forse e' una sposa
    che da' l'amore invano
    colsi una rosa
    che mi feri la mano.
    Colsi una rosa
    che mi feri la mano
    forse ha una casa
    e vive in mondo strano
    forse riposa
    nascosat in mezzo al grano
    colsi una rosa
    che mi feri la mano
    spina di rosa
    che mi ha ferito il cuore
    spina di rosa
    tu ancora mi fa male.
    
   
   - COMICA FINALE
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Troppe cose da pensare
    troppi problemi da risolvere
    non si puo' drammatizzare
    troppi amori disgraziati
    troppi uomini avviliti
    troppe urla disperate
    io lo so che a questo punto
    per nascondere il mio pianto
    per nascondere il mio male
    per nascondere il dolore
    per tirare su il morale
    ci vorrebbe qualche cosa ma
    troppe cose da pensare
    troppi problemi da risolvere
    non si puo' drammatizzare
    troppi amori disgraziati
    troppi uomini avviliti
    troppe urla disperate
    per nascondere il mio pianto
    io lo so che a questo punto 
    per nascondere il mio male
    per nascondere il dolore
    per tirare su il morale
    ci vorrebbe per finire
    una comica finale.

   
   - DECISAMENTE TU
     (A. Cassella - M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Col sole bianco e disteso al sole
    e i miei pensieri senza parole
    verdi illusioni rosse passioni
    appeso a un filo ad asciugare
    con quei calzini da rammendare
    e i fazzoletti da ripiegare
    ma le tue mani piene di sole
    fra le tue mani piene d'amore
    decisamente tu
    sei stata un angelo
    da quella volta che hai detto si
    senza parlare mi hai detto si
    senza un altare
    senza arrossire mi hai detto si.
    Analizzando la situazione
    a mente fredda senza passione
    scopro che forse questo non e' il momento
    di portare via le lenzuola dal vento
    e quei calzini da rammendare 
    restano li ad aspettare
    i fazzoletti da ripiegare
    li metto in tasca senza stirare
    decisamente tu
    non sei piu' l'angelo
    che quella volta mi hai detto si
    senza parlare mi hai detto si
    senza un altare senza arrossire 
    mi hai detto si.
    E l'innocenza dei tuoi pensieri
    mi fa capire che fino a ieri
    ho coltivato senza successo
    un fiore falso fatto di gesso
    e adesso scendi dal piedistallo 
    perche' sei vetro non sei di cristallo
    e adesso basta col tuo veleno
    perche' seiniente forse di meno.
    Decisamente tu
    non sei stata un angelo
    neanche quella volta che hai detto si
    senza parlare mi hai detto si
    senza un altare mi hai detto si
    senza arrossire mi hai detto si.
    

   - DUE        [CECILIA GASDIA]
   
    Due
    come i fiumi che si incontrano per poi
    mescolarsi ribollendo fino al mare
    dove l'acqua dolce giunge fiano al sale
    con l'applauso del sole
    due
    come le cicogne altissime nel cielo
    che per giorni e giorni, stanche in migrazioni
    sorvolando laghi immensi e regioni
    giungono infine a planare
    due
    come i giovani che cercano rifugio
    per le strade di frenetiche citta'
    per capire anche un abbraccio che dia loro
    un sospiro e un futuro
    come noi
    che viviamo questa nostra integrita'
    ma restiamo di un intero la meta'
    perche' abbiamo senso soloinsieme
    ormai
    la corriera ha imboccato la campagna
    e fra un po' saremo ai piedi della vigna
    dove l'alba poi ci cogliera'
    ci cogliera' insieme
    due
    sono due i bambini a destra della rocca
    mentre un granchio corre dietro la risacca
    tutto il cielo si colora di un bel blu
    altri due, due di piu'.
    Due.
    
   
   - E LEI SOPRA DI ME
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    E lei sopra di me
    che fa quello che vuole
    io che crepo di noia
    come una lucertola al sole.
    E lei sopra di me
    che fa quello che vuole
    coi capelli sudati
    incollati sul viso.
    E lei sopra di me
    che fa quello che vuole
    ma galoppa un puledro
    un puledro sfiancato.
    Ed immagino allora 
    di scollarla di dosso
    e di correre nudo
    tra gli sguardi curiosi
    delle donne di chiesa
    incollati al mio corpo.
    Due gradini per volta
    fino all'ultimo piano
    e sfondare la porta
    e buttarti sul letto
    li davanti al tuo uomo
    per vedere se adesso
    tu mi chiedi perdono
    tu mi chiedi perdono.
    E lei sopra di me
    che fa quello che vuole.

   
   - E MI ARRIVA IL MARE      [P. TURCI]
     (Mogol - R. Cocciante)
     (Ed: Booventon B.V. - L'altra Meta')

    QUI RINCHIUSO PER LA VITA
    IN METRO QUADRO APPENA
    MI DOMANDO SE UN'IDEA
    PUO' ESSERE LEGATA A UNA CATENA
    HO PROVATO UNA GRAN PENA, SAI
    ASCOLTANDO IL VENTO FUORI
    CORRE LIBERO OVUNQUE VA
    COME ADESSO I MIEI PENSIERI
    TI CONFESSO CHE TALVOLTA
    SONO IN PREDA ALLE PAURE
    TUTTO NON MI SEMBRA VERO
    E ALLORA TIRO UN GRAN RESPIRO.
    E MI ARRIVA IL MARE
    E MI ARRIVA IL MARE.
    DA QUEL GIORNO SONO SOLA
    TRA LE BRACCIA DELLA GENTE
    IL MIO GRIDO DI DOLORE
    TRA LE VOCI NON SI SENTE
    SON LA DONNA DI UN EROE CHE
    VIVE SOLO NELLA MENTE
    ORMAI UN SIMBOLO VIVENTE
    TUTTO CIO' CHE SENSO HA
    COME E' GRANDE QUESTO LETTO
    QUASI COME IL TUO GRAN CUORE
    TI DESIDERO AMORE
    IO RICERCO IL TUO RESPIRO.
    E MI ARRIVA IL MARE
    E MI ARRIVA IL MARE.
    TI CHIEDO SCUSA PER IL DOLORE
    LA SOLITUDINE, I TORMENTI
    MA MI HANNO SCRITTO CHE ORAMAI
    SIAMO DIVENTATI TANTI
    ANCORA SOLO POCHI ANNI E DOPO
    SARANNO TUOI TUTTI I MOMENTI
    I MIEI GIORNI E LE MIE NOTTI
    I PENSIERI E I SENTIMENTI.
    E MI ARRIVA IL MARE
    E MI ARRIVA IL MARE.
    IO TI BACIO, TI ABBRACCIO, MI SENTI AMORE?   E MI ARRIVA IL MARE
    SONO QUI E TI STRINGO,     MI SENTI AMORE MIO? E MI ARRIVA IL MARE
    TI PARLO, STO GRIDANDO,    MI SENTI AMORE MIO?  E MI ARRIVA IL MARE
    TOCCAMI, SENTIMI, AMAMI AMORE MIO               E MI ARRIVA IL MARE
    LE MIE NOTTI E MIEI GIORNI SARANNO TUOI AMORE MIO.
    E MI ARRIVA IL MARE
    E MI ARRIVA IL MARE.


   - E PARLARLE D'AMORE SARA' IMBARAZZANTE
     (A. Cassella - M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Forse sara' il vestito 
    chissa' nuda com'e'?
    Strano non ci ho mai pensato
    lei a letto con me.
    Come mai ?
    Proprio lei
    che fra tuttele donne e' la piu' distante
    come mai proprio lei
    che credevo soltanto la piu' sconcertante.
    Forse questa atmosfera
    voglio stare con lei
    strana la primavera
    sento molto di piu'
    come mai proprio lei
    che conosco da tanto
    improvvisamente
    voglio lei proprio lei
    e parlarle d'amore sara' imbarazzante
    ti accompagno io se vuoi
    tanto passo di li
    lei mi ha detto di si.
    Rosso il suo vestito
    che ai tuoi piedi resto'
    bianco il corpo nudo
    quando si abbandono'
    cosa sei, cosa sei
    quest'amore improvviso adesso e' gia' importante
    cosa sei, cosa sei
    quest'amore bambino adesso e' gia' un gigante
    tu piu' delle altre
    tu sei molto di piu'
    tu cosi distante
    ami molto di piu'
    cosa sei, cosa sei...


   - E PENSARE CHE PENSAVO MI PENSASSI ALMENO UN PO'   [MIETTA]
   
    E pensare che pensavo mi pensassi almeno un po'
    poco da poco era un amore da poco
    una bella risata affacciata al balcone
    un fiammifero acceso quando fuori fa buoi
    il guizzo di una frusta che schiocca la pelle
    un gomitolo di idee parcheggiato tra le stelle
    il respiro affannoso di un cane d'estate
    il rumore assordante di una goccia che cade
    cade cade cade.
    E pensare che pensavo mi pensassi almeno un po'
    niente da niente era un amore da niente
    e' la schiuma avvolgente di uno shampoo alle erbe
    un'orchestra di campagna che suona una mazurka
    e' lo zucchero di canna nel caffe' alla turca
    e' l'enorme sbadiglio di un leone assopito
    il precario giaciglio di un sogno finito
    e' un te' bollente davanti al camino
    quando fuori fa freddo freddo freddo.
    E pensare che pensavo mi pensassi almeno un po'
    vetro di vetro era un amore di vetro
    la forma di una nuvola che ti assomiglia
    una macchina che sgomma urlando sull'asfalto
    e' l'odore del pane, del pane sfornato
    le zampe di un gatto che scalano le tende
    il grido del silenzio e nessuno lo sente
    una birra profumata di luppolo e di malto
    il foglio di un giornale che vola in alto in alto in alto.
    E pensare che pensavo mi pensassi almeno un po'
    poco da poco era un amore da poco
    e pensare che pensavo mi pensassi almeno un po'
    niente da niente era un amore da niente
    e pensare che pensavo mi pensassi almeno un po'
    vetro di vetro era un amore di vetro.
   
   
   - ERA GIA' TUTTO PREVISTO
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Era gia' tutto previsto
    fin da quando tu ballando 
    mi hai baciato di nascosto
    mentre lui che non guardava 
    agli amici raccontava
    delle cose che sai dire
    delle cose che sai fare
    nei momenti dell'amore
    mentre ti stringevo forte
    e tu mi dicevi "ti amo
    e non lo amo,
    non lo amo".
    Era gia' tutto previsto
    fino al punto che sapevo 
    che oggi tu mi avresti detto
    quelle cose che mi dici
    che non siamo piu' felici
    che io sono troppo buono
    che per te ci vuole un uomo
    che ti sappia soddisfare
    che non ti basta solo dare
    ma vorresti anche avere
    nell'amore
    ma quale amore ...
    Era gia' tutto previsto
    anche l'uomo che sceglievi
    il sorriso che gli fai 
    mentre ti sta portando via
    ho previsto che sarei 
    restato solo in casa mia
    e mi butto sopra il letto
    ed abbraccio il tuo cuscino
    non ho saputo prevedere 
    solo che pero' adesso io
    vorrei morire.
    
   
   - FIABA
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Gelsomino)

    Sette stelle dell'Orsa
    tra i capelli portava
    sette note nel vento
    ogni giorno canto'
    sette bianche colombe
    lui per lei libero'
    sette furono gli anni
    ma poi lei se ne ando'.
    Sette paia di scarpe
    consumo' per cercare
    sette lacrime amare
    ogni notte verso'
    sette volte il suo nome
    ogni giorno chiamo'
    poi l'autunno tornera'
    ma lei non ritorno'.
    Ma ora tutto e' passato
    troppo amore ho sprecato
    troppo tempo ho buttato
    io mi fermero' qui
    stringero' la tua mano
    non sarai mai piu' sola
    ma ora dormi felice
    vegliero' su di te.

   
   - FOOTING
     (Mogol - R. Cocciante)
     (R.C.A - Gelsomino)

    Fa un po freddo pero' fuori e' bello cosi
    indossero' la mia tuta
    son le sette, un caffe', meglio forte per me
    e' una bella mattinata
    e poi via, che corro, corro, ma come vorrei
    che anche tu corressi, corressi insieme a me.
    L'aria certo non e' molto pura pero'
    un po' piu' in la' c'e' un parco
    non capisco perche' sto fermandomi qui
    mi domando cosa cerco
    e poi via, che corro, corro, corro, ma come vorrei
    che anche tu corressi, corressi insieme a me
    e poi via, fra i semafori e le zebre ma come vorrei
    vorrei che anche tu, corressi insieme a me.

   
   - GOMMA
     (Mogol - R. Cocciante)
     (R.C.A - Gelsomino)

    Mia cara amica come sei
    gentile e disponibile
    mi spiacerebbe molto che
    tu agissi solo per
    abitudine
    ah, gomma elastica
    gomma dolcissima da masticare una volta e poi
    da non inghiottire mai 
    da non inghiottire mai 
    ah, gomma morbida
    gustosa e candida che il sapore presto perdera'.
    Saro' un po malizioso cosa vuoi
    ma e' stato averti subito
    che per quanto non vorrei
    mi ha reso un poco
    scettico
    ah, gomma elastica
    gomma dolcissima da masticare due volte e poi
    da non inghiottire mai 
    da non inghiottire mai 
    ah, gomma morbida
    gustosa e candida che il sapore forse perdera'...
    ah, gomma elastica
    gomma dolcissima da masticare tre volte e poi
    da non inghiottire mai 
    da non inghiottire mai 
    ah, gomma morbida
    gustosa e candida che il sapore non perdera'.
    

   - I MIEI AMICI STANNO AL BAR   [E. RUGGERI]

    I miei amici stanno al bar a dispetto del tempo
    c'e' un sorriso dipinto come una vecchia bugia,
    i miei amici sono li' a riempirsi i bicchieri
    e mi sembrano veri in questa vecchia citta'
    Tra le partenze sognate e le immobilita'
    partite giocate lontano da qua,
    scommesse perdute puntando su chi metteva
    il vestito piu' bello che c'e'
    Aveva tradito senza dire perche'
    ma e' l'ora di chiudere e vanno via
    e accendono macchine nuove,
    ragazze vestite da sera
    domani sara' primavera domani ci portera' via ...
    I miei amici stanno al bar e mi tengono il posto
    io voglio far presto li voglio tutti con me
    Avremo tanti pensieri, domande e risposte
    e donne nascoste tra lo spazio che c'e'
    e prenotano voli che non prendono mai
    crociere in paesi lontano dai guai,
    le porte socchiuse che curiosita'
    E vogliono tutti pagarti il caffe',
    ma nascondono i pensieri, li nascondono a te,
    ma e' l'ora di chiudere e vanno via
    e vogliono prendere il mare, tenerselo ai piedi del letto
    Stavolta io te lo prometto: domani ci portera' via ...
    Da soli nel mondo col cuore nel vento
    Stringiamo le mani a chi sta come noi
    non siamo cambiati, viviamo cosi' ...
    I miei amici stanno al bar
    a dispetto del tempo,
    ma il tempo sorride e continua a fermarsi
    qui...


   - IL CAPPELLO
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Gelsomino)

    Soltanto un po'
    di vento in piu'
    se la porta su
    sembra un uccello di piu'
    ma e' solo il mio cappello in mezzo al blu.
    Poi lui piano planando riscende giu'
    ma e' solo per consolarmi un po'
    per quel cappello che io non avro'
    tutto pieno dei miei desideri
    se ne rivola su
    e adesso e' un punto grigio in mezzo al blu.
    Porta via tutti i miei pensieri
    gia' non li vedo piu'
    ho perso il mio cappello in mezzo al blu
    chissa' chissa' quante cose lui vedra'
    le terre che scoprira'
    e su quanto mare azzurro volera'
    e quante le notti che alla luna lui dormira'
    e poi le albe che guardera'
    e quanti giorni cantera'.
    Ma lui tutto pieno dei miei desideri
    rimane sempre su
    sara' un uccello in mezzo al blu
    e porta via tutti i miei pensieri
    che gia' non vedo piu'
    ma e' solo il mio cappello in mezzo al blu.
    Lui si porta via tutti i miei pensieri
    che gia' non vedo piu'
    ma e' solo il mio cappello in mezzo al blu... e gia'!
    
   
   - IL MARE DEI PAPAVERI

    CHE MI MANCHI ANCORA UN PO',
    E' DAVVERO STATA MOLTO DURA,
    ESSER COERENTE E DIRTI NO,
    MA NON SI PUO' RINCHIUDER L'ANIMA
    IN UNA STORIA DI ABITUDINI
    SE HAI NEL CUORE ALTRE IMMAGINI..
    (..............................)
    IO SONO DA BOSCO E DA RIVIERA
    VORREI VIVERE CON TE,
    MA IN UNA DIMENSIONE UN PO' PIU' VERA
    CHE SI MANIFESTERA' DA SE'...
    SENZA PAURE E SENZA REGOLE
    SEGUENDO IL VENTO COME NUVOLE
    PER SEMPRE ORMAI INCONTAMINABILI
    VUOI ? VUOI ?
    SEI ANCORA IN TEMPO SE VUOI.
    PUOI ? VUOI ? NOI...
    SAREMO UN NUCLEO INDISSOLUBILE
    CHE SI APRE AGLI ALTRI SENZA LIMITI
    PER ONORARE IL NOSTRO VIVERE...VIVERE
    (....) ONDEGGIA IL MARE DEI PAPAVERI
    IL CIELO ASSISTE QUIETO E COMPLICE
    NOI RESPIRIAMO I NOSTRI ANELITI.
    VUOI ? PUOI.
    SEI, UN'ALTRA PARTE DI NOI CHE ORAMAI...
    LASCIAMO IL SUOLO PERCHE' IL VOLO VIENE DA SE'
    SI PERDE,
    L'OPACO SENSO SI PERDE E VINCE LA VITA OGNI GIORNO DIVERSA
    UN ABBRACCIO UNA CORSA, NESSUNA STORIA MAI PERSA
    MAI PERSA, MAI PERSA..........
    SAREMO UN NUCLEO INDISSOLUBILE
    CHE SI APRE AGLI ALTRI SENZA LIMITI,
    PER ONORARE IL NOSTRO VIVERE, VIVERE......


   - IL MIO MODO DI VIVERE
     (A. Cassella - M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Tu eri qualche cosa ti diverso
    capivi i miei pensieri da uno sguardo
    sapevi farmi ridere
    delmodomio di vivere
    e mi hai insegnato a piangere
    amandomi
    lasciandomi
    si lasciandomi
    ma e' stato cosi bello stare insieme a te
    che non m'importa niente se mi amavi o no.
    Per me ogni giorno e' sempre un po' diverso
    non chiedo niente che non si puo' dare
    ho solo voglia d'imparare
    e odio le abitudini
    e' il modo mio di vivere
    di vivere
    di vivere
    si di vivere
    rimpiangere qualcosa e' solo inutile
    e' stato bello e il resto non mi importa piu'.
    Un uomo irrazionale come me
    nel giorno piu' normale se ne va
    e' stata una parentesi
    pero' sto qui a riflettere
    sul modo mio di vivere
    di vivere
    di vivere
    si di vivere
    perche' mi pesa questa solitudine
    e vorrei chiedere a te se questo e' vivere...
    mi pesa troppo questa solitudine
    vorrei chiedere a te se vuoi tornare a vivere con me.
    
   
   - IL MIO NOME E' RICCARDO

    Il mio nome e' Riccardo
    e non so' dir di piu'
    il tuo nome e' Lucia
    e non sarai mai mia
    due canzoni d'amore, cosi' diverse
    con una melodia
    perche' hai cosi' bisogno
    anche tu di me
    di questa dipendenza
    non se ne puo' far senza
    due navi dentro il mare
    della nostalgia
    un tuffo nel nebbia
    ed appari tu
    che buffo noi abbracciati,
    sembriamo gia' legati,
    non ci lasciamo piu'
    un'ora prima di svegliarti
    ti guardo e poi
    mi chiedo se davvero
    non sei piu' un estraneo oramai
    oggi ho te
    domani chissa'
    dritto nel cuore
    un brivido va'
    oggi con te'
    domani con chi
    e' quasi una lama d'acciaio
    che va, che va
    nel cuore
    e l'orologio va
    e l'orologio va
    e questa ruga agli occhi
    che fascino che ha
    quest'anno ha nevigato poco,
    davvero poco
    nemmeno la meta'
    ma quanto dura
    questo amore
    nessuno sa'
    ormai da anni
    ma e' davvero eterno,
    chi lo sa'
    oggi ho te
    domani chissa'
    dritto nel cuore
    un brivido va'
    oggi con te
    domani con chi
    e' quasi una
    lama d'acciaio
    che va', che va'
    nel cuore
    pero' io vedo solo
    una scrivania
    dietro il bianco
    freddo della follia
    immaginando questa vita mia
    senza di te i colori
    vanno via senza di te
    ma oggi ho te
    domani chissa'
    e' quasi una lama d'acciaio
    che va', che va'
    nel cuore.


   - IL TAGLIACARTE
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Metto le scarpe che mi porteranno via
    anche se io non vorrei mai muovermi da QUI.
    Metto il cappotto che mi difendera' dal freddo
    anche se avrei preferito ancora il tuo calore
    ti lascio solo un tagliacarte
    per ricordarti il mio amore, amore, amore mio
    saluto l'uomo che questa notte era con te
    io non vorrei che pensasse che ce l'ho con lui
    o lui o un altro in fondo che importanza ha
    ti lascio solo un tagliacarte
    per ricordarti il mio amore, amore, amore mio
    poi faccio il giro dei pochi amici miei
    a tutti dico che non tornero' mai piu'
    loro chiedono se l'hai voluto tu
    ti lascio solo il tagliacarte
    con sopra scritto tuo per sempre, sempre, sempre tuo
    ho gia' le scarpe che mi porteranno via
    ho gia' il cappotto che mi difendera' dal freddo
    ho messo in tasca una tua fotografia
    ti lascio solo il tagliacarte
    il tagliacarte nel mio cuore.

   
   - IL TRENO
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Gelsomino)

    E il treno corre forte e va lontano
    e il quadro cambia sempre la' dietro al finestrino
    io non ho avuto il tempo di stringere la mano
    io non ho avuto il tempo di dire ua parola
    per asciugare il pianto di una madre che resta sola
    per sciogliere quel nodo che mio padre aveva in gola.
    Ma il treno va lontano il treno porta via
    e batte un tempo strano lungo la strada mia
    piu' indietro c'e' un bamnino col naso che gli cola
    poi vengono gli amici dei tempi della scuola 
    l'amore chiuso al bagno con una mano sola
    poi le canzoni sconce urlate a squarciagola.
    Ma il treno va lontano il treno adesso vola
    sulle distese immense di ciclamini viola
    sulle colline dolci coperte da lenzuola
    sopra a quei balli tristi coi buchi nella suola
    sopra alle notti spese in cerca di puttane
    sui versi di Pavese sulle promesse vane.
    Ma il treno corre forte su tutta la mia vita
    che passa via veloce che sfugge tra le dita
    risento la sua voce si riapre la ferita
    la gioventu' e' passata per non ritornare mai piu'.
    Ma il treno va lontano e non si e' mai fermato
    ma gli occhi di quest'uomo conservano il passato
    e adesso vedo i visi di gente sconosciuta
    che cerca nei sorrisi la liberta' perduta
    la zingara fortuna che scopre le mie carte
    che legge nella luna quale sara' la sorte.
    Ma il treno corre forse si fermera' soltanto
    quando qualcuno un giorno mi chiamera' nel vento.

   
   - IN BICICLETTA

    Passeggiando in bicicletta
    accanto a te
    pedalare senza fretta
    la domenica mattina
    fra i capelli una goccia di brina
    ma che faccia rossa da bambina
    fai un fumetto respiranndo
    mentre mi sto innamorando
    Lungo i viali silenziosi insieme a te
    con quegli occhi allegri e accesi
    d'entusiasmo ragazzino
    che ne dici ci mangiamo un panino
    c'e' un baretto proprio qui vicino
    mentre il naso ti stai soffiando
    io mi sto sempre piu' innamorando
    Ed il pensiero
    va oltre quel giardino
    vedo una casa
    e poi vedo un bimbo e noi
    Passeggiando in bicicletta
    accanto a te
    pedalare senza fretta
    sentendoti vicina
    da che parte adesso siamo indovina
    il futuro e' nato stamattina
    prima freno e poi discendo
    scusami se ti sto abbracciando.
   
   
   - INNAMORATO
     (R. Cocciante - S. Lebel)

   Innamorato
   la barba lunga
   insabbiato
   nei tuoi occhi
   innamorato
   come una macchia
   sulla luna nel blu.
   Danzano i giorni
   cadono le notti
   come monete
   di tempo
   cosa mi succede
   mi sento confuso
   da questi momenti
   fra noi.
   Innamorato
   ispirato
   sull'avorio
   suono te
   innamorato
   poco a poco
   lentamente
   scendo in te.
   Bianchi rimpianti
   lacrime nere
   su tutti gli schermi
   stasera
   cosa c'e' nell'aria
   io sento ovunque
   polvere di te
   di noi.
   Innamorato
   in questa via
   piena di gru
   piove
   innamorato
   emetto onde
   per un mondo
   diverso.
   Danzano i giorni
   cadono le notti
   il sole brilla
   lontano
   e ora se potessi
   io fermerei il tempo
   su questo pianeta 
   per due.


   - INVERNO
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    E mi farai entrare in casa
    per togliermi all'inverno
    mi accoglierai sotto il tuo tetto
    per togliermi alla notte
    e mi darai la tua coperta
    per toglirmi dal freddo
    mi porterai vicino al fuoco
    per farmi riscaldare.
    E mi darai dell'acqua pura
    per toglirmi la sete
    e mi offrirai del pane caldo
    per toglirmi la fame
    e scioglierai i tuoi capelli
    per farmi rimanere
    ti stenderai li nel mio letto
    per sciogliere il mio cuore.
    E' per il tuo calore
    che sto per ritornare
    e non c'e' piu' nient'altro
    nient'altro da capire
    e son tutte qui le cose che ho da dire.
   
   
   - IO CANTO
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Gelsomino)

    La nebbia che si posa la mattina
    le pietre di un sentiero di collina
    il falco che s'innanzera'
    il primo raggio che verra'
    la neve che si sciogliera' correndo al mare.
    L'impronta di una testa sul cuscino
    i passi lenti e incerti di un bambino
    lo sguardo di serenita'
    la mano che si tendera'
    la gioia di chi aspettera'
    per questo e quello che verra'.
    Io canto
    le mani in tasca canto
    la voce in festa canto
    la banda in testa canto
    corro nel vento e canto
    la vita intera canto
    la primavera canto
    la mia preghiera canto
    per chi mi ascoltera'
    voglio cantare sempre cantare.
    L'odore del caffe' nella cucina
    la casa tutta piena di mattina
    e l'ascensore che non va
    l'amore per la mia citta'
    la gente che sorridera' lungo la strada
    i rami che s'intrecciano nel cielo
    un vecchio che cammina tutto solo
    l'estate che poi passera'
    il grano che maturera'
    la mano che lo cogliera'
    per questo e quello che sara'
    Io canto
    le mani in tasca canto
    la voce in festa canto
    la banda in testa canto
    corro nel vento e canto
    la vita intera canto
    la primavera canto
    l'ultima sera canto
    per chi mi ascoltera'
    voglio cantare sempre cantare.
    Io canto
    le mani in tasca canto
    la voce in festa canto
    la banda in testa canto
    la vita intera canto.

   
   - L'ALBA
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    L'alba di un nuovo giorno
    l'alba delmio ritorno
    l'alba di chi ha sbagliato
    l'alba di chi e' battuto
    l'alba lungo le strade
    l'alba di chi ora cede.
    E poi un giorno sulla mia casa
    il giorno senza una scusa, una scusa
    il giorno su per le scale
    il giorno che fa piu' male, piu' male
    il giorno sulla tua porta
    il giorno che mi riporta qui.
    E poi la sera ti asciuga il viso
    la sera ti da un sorriso, un sorriso
    la sera sopra il tuo letto
    la sera cancella tutto, tutto
    la sera nelle tue mani
    la sera nelle mie mani, le mie mani.
    E poi la notte senza un domani
    la notte e tu che sempre mi perdoni
    la notte nella stazione
    la notte per una nuova illusione
    la notte per non restare
    la notte per non morire, non morire
    la notte per ricominciare
    la notte per scappare, per scappare via via via via via...
    per scappare via, per scappare via 
    per scappare per scappare via via via via...
   
   
   - L'AMORE ESISTE ANCORA      [TOSCA]
   
    Quando mi addormento insieme a te
    allora non ci sono dubbi
    l'amore esiste ancora
    l'indecisione che era in me
    io la mettero' da parte
    per vivere con te
    la solitudine di sempre
    sempre li ad aspettarmi 
    la dimentichero'
    per amarti ad ogni costo
    per amarti ogni momento
    malgrado questo male in giro che ci opprime.
    Quando mi addormento insieme a te
    allora non ci sono dubbi
    l'amore esiste ancora
    le discussioni tra di noi
    sapere chi ha ragione o torto
    ma cosa importa ormai
    in questo nostro strano mondo
    amore mio, noi ci ameremo
    ancora piu' di prima
    al di la' della violenza
    al di la' della demenza
    malgrado questo male in giro che ci opprime.
    Quando mi addormento insieme a te
    allora non ci sono dubbi
    l'amore esiste ancora
    per amarti ad ogni costo
    per amarti ogni momento
    malgrado questo male in giro che ci opprime.
    Quando mi addormento insieme a te
    allora non ci sono dubbi
    l'amore esiste ancora.
    
   
   - L'ODORE DEL PANE
     (A. Cassella - M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Se io non mi fossi fermato
    ad allacciarmi una scarpa
    io non avrei mai sentito
    l'odore del pane sfornato
    e se non avessi sentito
    l'odore del pane
    io non mi sarei reso conto
    di non aver un soldo.
    E se non avessi pensato
    di rubare quel pane
    io non avrei immaginato
    che potevo finire in prigione
    e se non avessi pensato
    di finire in prigione
    io non varei mai capito
    di essere libero,
    e se poi io non fossi libero
    non potrei piu' fermarmi per strada
    ad allacciarmi una scarpa e rubare
    l'odore del pane.

   
   - L'ONDA
     (R. Cocciante - Mogol)

    Seduto da un'ora qui
    a guardare questo mare
    che si muove anche dentro me
    cosi' in tumulto
    mi ritornano in mente sai
    voci e volti scomparsi ormai
    alcune scene molto care anche se purtroppo rare.
    E ad un tratto io penso che
    potrei vivere senza te
    potrei, pero' sarei un altro uomo
    posso aggiungere anche che
    la mia immagine senza te
    corre libera incontro a nuovi stimoli
    potrei quasi pensare che
    forse non mi pentirei,
    perche' e' bello e anche giusto sai
    per noi rinascere
    ma c'e' un tuffo nel cuore mio
    una freccia in profondita'
    un salto indietro, un salto che mi fa desistere.
    Ma perche' non scolori mai
    ma perche' torni e dopo vai
    perche' queste scelte poi
    in me si alternano
    per un attimo tu sei mia
    poi l'onda arriva e ti porta via
    perche' sono cosi' travolto, cosi' sensibile.
    Un'onda che va
    un'altra onda che arrivera'
    le emozioni si rincorrono
    senza soste coi pensieri
    un'onda che viene un'altra onda se ne va
    in questo mare che ci appartiene
    che dolore volersi bene.
    Ma perche' non scolori mai
    ma perche' torni e dopo vai
    perche' queste scelte poi in me si alternano
    quel che accase, ebbene sia
    poi l'onda arriva e ti porta via
    scivoliamo senza drammi il nostro vivere.
    Un'onda che va
    un'altra onda che arrivera'
    le emozioni si rincorrono
    senza soste coi pensieri
    un'onda che viene un'altra onda se ne va
    in questo mare che ci appartiene
    che dolore volersi bene.
    Un'onda che va
    un'altra onda che arrivera'
    in questo mare che ci appartiene
    che dolore volersi bene.


   - LA CANZONE DI FRANCESCO

    Un grattacielo, quella finestra
    e lei che grida : attento,
    mentre Parigi assiste incredula,
    sembra un lamento
    champagne di notte, da una barca in porto
    esce il suo canto
    scusami,sono stata stupida,
    l'ho capito e adesso mi pento
    Francesco tu non sai
    che cosa sento
    mi chiedi come mai
    sei cresciuto nel vento
    foreste, prati, funghi e fiordalisi:
    il mio incitamento
    un dito sull'atlante, cara,
    andiamo in quel punto
    e lei: io di mattina dormo
    e la ginnastica per me
    e' un vero tormento
    tu, lo sportivo corri,
    vuoi fuggire il passato corri,
    ma corri a rilento.
    Francesco no, non sai
    come mi sento
    mi chiedo se vedrai
    i colori del vento
    come vorrei ridarti il girotondo,
    quel mondo che tu vuoi
    come vorrei circondarti
    di un amore rotondo
    che non hai
    che non hai
    che ora non hai
    io lavoravo nell'orto e lei
    seduta, attendeva Francesco
    la pancia piena, cosi' serena
    lei beveva un rinfresco
    come vorrei donarti
    quella passeggiata che tu vuoi
    come vorrei fotografarti
    che ci tieni per mano
    e te ne vai
    te ne vai
    felice tra noi
    Francesco tu non sai
    come mi sento
    io spero che anche tu vedrai
    i colori del vento.


   - LA LUNGA STRADA
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Jeans)

    La lunga strada
    che porta via
    e' troppo lunga senza compagnia
    ti stancherai forse, io ti aspettero'
    se correrai forse ti raggiungero'
    per continuare ancora.
    La lunga strada
    ci porta via
    ma e' cosi piena di malinconia
    che io vorrei forse riposarmi qui
    chiudere gli occhi per addormentarmi qui
    e non pensare a niente.
    E sentire l'altra gente 
    che si affolla per le strade
    mani tese ad afferrare
    come prive di valore
    per poi stringere solo fumo
    e non sentire il tuo profumo
    che ora mi trattiene qui.
    Ma la lunga strada
    non e' finita
    di me avrai forse solo una ferita
    ricorderai forse anch'io ricordero'
    mi cercherai forse anch'io ti cerchero'
    per continuare ancora insieme.
    
   
   - LA MORTE DI UNA ROSA
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Ho scritto una poesia
    sulle tue lenzuola bianche
    e adesso stai dormendo
    tra una virgola ed il punto.
    L'ultima poesia
    sulla morte di una rosa 
    mentre la tua pelle bianca
    sembra un abito da sposa.
    Ho scritto una poesia
    sopra il filo di un discorso
    e cammino in equilibrio
    per non cadere nel rimorso
    l'ultima poesia per farmi perdonare
    di essere stato il primo 
    ad insegnarti ad amare.

   
   - LA NOSTRA LINGUA ITALIANA
     (R. Cocciante - M. Luberti - R. Chiocchio)
  
   Lingua di marmo antico di una cattedrale
   lingua di spada e pianto di dolore
   lingua che chiama da una torre al mare
   lingua di mare che porta nuovi volti
   lingua di monti esposti a tutti i venti
   che parla di neve bianca agli aranceti
   lingua serena, dolce, ospitale
   la nostra lingua italiana...
   Lingua di lavoro e lingua per onore
   nei mercati stoffe, gioielli e ori
   lingua di barche e serenate a mare
   lingua di sguardi e sorrisi da lontano
   lingua ordinata da un uomo di Firenze
   che parla del cielo agli architetti
   lingua nuova, divina, universale
   la nostra lingua italiana...
   Ed e' per strada mentre lavora tra la gente
   e' l'onda dello stadio, l'urlo della folla
   e' in trattoria mentre mangia e beve allegramente
   e' un sorriso dalle tue labbra di donna
   e' la tua voce mentre dicevi mamma
   e' nei bar di chi si perde in un bicchiere
   con chi ha sbagliato a piangere o a scherzare
   e' in ogni gesto, a cercare un po' d'amore
   un po' d'amore...
   Lingua che parla di palazzi e fontane
   lingua d'osteria tra vino e puttane
   lingua di grazia nelle corti e nell'amore
   lingua d'amore che e' bella da sentire
   lingua che canta lungo l'Arno al mare
   fino alla sabbia del continente americano
   lingua ideale, generosa, sensuale...:
   la nostra lingua italiana...
   E' un aeroplano che vola sull'Atlantico tranquillo
   sulla rotta polare o quella delle Antille
   una rosa rossa color del sangue
   spina di una rosa, ti punge e sei sua amante;
   e' una donna snella che vince nella moda
   e guida un'auto rossa, prestigio della strada
   poi si sposa con la luce, e come un faro
   proietta al mondo il grande cinema italiano...
   il grande cinema italiano...
   Lingua dell'opera, lingua del bel canto
   che canta coi violini, e gioca col suo accento
   lingua dello spazio e termini in inglese
   della scissione a freddo, e formule in francese
   lingua di pace, lingua di cultura
   dell'avanguardia internazionale
   la lingua mia, la tua...
   la nostra lingua italiana,,, 
   la lingua mia, la tua...
   la nostra lingua italiana...


   - LEI
     (A. Cassella - M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    L'ipocrisia che mi dimostri
    parlando solo degli errori suoi
    non fa che accrescere l'amore
    e il desderio che ho di lei ancora
    cosa ne sai tu.
    Lei mi fa morire di nostalgia
    me ne andro'
    ( CORO: Ma dove vai
        non vedi che lei non vive
        senza te, dove vai.
        Ma dove vai
        non vedi che lei non vive
        dove vai )
    Son fatti miei vedi
    tu non puoi piu' farci niente
    parla, tanto parli inutilmente
    dici che lei non e' il tipo
    che mi aspetta all'infinito da sola
    cosa ne sai tu.
    Lei stara' morendo di nostalgia
    me ne andro'.
    ( CORO: Ma dove vai
        non vedi che lei non vive
        senza te, dove vai.
        Ma dove vai
        non vedi che lei non vive
        dove vai )
    In ogni caso 
    meglio solo che con te.
    ( CORO: Non crederai che lei    
        ti aspetti davvero
        resta qui dove vai )
    No, no non posso restare, non voglio
    forse non mi sono spiegato bene
    io non ti sopporto piu'
    non lo so, pero' so che
    io me ne andro'.
    ( CORO: Non crederai che lei    
        ti aspetti davvero
        resta qui dove vai )
    in ogni caso
    meglio solo che con te.

    
   - LEI NON VEDE ME

    Quando lei passa
    tutto passa dietro di lei
    davanti a un  cielo
    non si vede che lei
    cosi' regina che non merita
    che un re
    io non sono un re
    lei non vede me
    quando lei balla
    tutto balla
    intorno a lei
    vicino  a lei tutto e' bello perche'
    ha quella grazia
    che altre non hanno
    tutto cio' che non ho
    lei non vede me.
    Piu' mi avvicino
    piu' mi sento male
    nei miei panni
    piu' odio il corpo mio
    la voce mia
    sono confini che varchiamo
    malgrado migliaia di soldati
    ma i nostri
    non li superiamo mai.
    Lui ha quell'andatura
    i gesti cosi' delicati
    la leggerezza 
    di quel mondo li'
    ed e' anche
    talmente tutto
    cio' che lui non e'
    ma le donne non sanno
    quelle cose non vede
    lei non vede me
    si possono cambiare
    tante cose
    se vogliamo
    se lottiamo
    ma quelle ingiustizie no.
    Quando lei passa
    tutto passa dietro di lei
    davanti a un  cielo
    non si vede che lei
    cosi' regina che non merita
    che un re
    ma non certo me
    io non sono un re
    lei non vede me
    lei non vede me.


   - LILA
     (A. Cassella - M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Lila Lila Lila Lila Lila 
    Lila Lila Lila Lila Lila 
    da quanto tempo ti sto aspettando
    io ti creavo in un miraggio di sole
    quando ero solo nel mio deserto di sogni
    e il tempo contro di me nel gioco assurdo degli anni
    ti sto cercando
    giorno per giorno
    la mia speranza
    solo il tuo nome.
    Lila Lila Lila Lila Lila 
    Lila Lila Lila Lila Lila 
    da quanto tempo ti stoaspettando
    t'immaginavo aria di un cielo sereno
    ti disegnavo ali dissolte nel vento
    ed il tempo contro di me
    nel gioco assurdo degli anni
    fra gli ideali
    addormentati
    trovo soltanto 
    sempre il tuo nome
    Lila Lila Lila.

   
   - LUCIA
     (A. Cassella - M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Sei una farfalla che
    si e' fatta trasportare su dal vento
    per girare intorno al sole
    credendolo amore.
    Lucia
    lui ti ha bruciato le ali
    Lucia
    lui ti ha bruciato le ali
    le ali.
    Sei come un angelo
    che ha sbagliato azzurro
    ed e' caduto all'improvviso in fondo al mare
    credendolo amore.
    Lucia
    se fossi stata mia
    Lucia
    se fossi stata mia
    io ti avrei 
    curato come un fiore
    non ti avrei
    strappato le radici.
    
   
   - MARGHERITA
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (BMG Ricordi - Delta Italiana)

    Io non posso stare fermo 
    con le mani nelle mani
    tante cose devo fare
    prima che venga domani...
    E se lei gia' sta dormendo 
    io non posso riposare
    faro' in modo che al risveglio
    non mi possa piu' scordare
    perche' questa lunga notte
    non sia nera piu' del nero
    fatti grande, dolce Luna 
    e riempi il cielo intero...
    E perche' quel suo sorriso
    possa ritornare ancora
    splendi Sole domattina
    come non hai fatto ancora...
    E per poi farle cantare 
    le canzoni che ha imparato
    io le costruiro' un silenzio
    che nessuno ha mai sentito...
    Svegliero' tutti gli amanti
    parlero' per ore ed ore
    abbracciamoci piu' forte
    perche' lei vuole l'amore.
    Poi corriamo per le strade 
    e mettiamoci a ballare
    perche' lei vuole la gioia
    perche' lei odia il rancore
    poi con secchi di vernici
    coloriamo tutti i muri
    case, vicoli e palazzi
    perche' lei ama i colori
    raccogliamo tutti i fiori
    che puo' darci Primavera
    costruiamole una culla 
    per amarci quando e' sera
    Poi saliamo su ne cielo
    e  prendiamole una stella
    perche' Margherita e' buona
    perche' Margherita e' bella
    perche' Margherita e' dolce
    perche' Margherita e' vera
    perche' Margherita ama
    e fa una notte intera
    perche' Margherita e' un sogno
    perche' Margherita e' sale
    perche' Margherita e' il vento
    e non sa che puo' far male
    perche' Margherita e' tutto
    ed e' lei la mia pazzia
    Margherita, Margherita 
    Margherita adesso e' mia, 
    Margherita adesso e' mia...
    
  
   - MARYLIN

    MARYLIN NON DOVEVI FARLO CARA
    ANCHE SE STAI MEGLIO DOVE SEI
    MARYLIN SON TRASCORSI MOLTI ANNI
    MA SEI ANCORA BELLA QUI TRA NOI
    L'INNOCENZA SA DI ETERNITA'
    E LA LUCE DEI TUOI OCCHI
    RESTA SEMPRE ACCESA, VIA NON VA
    MARYLIN VORREI AVERTI ADESSO AL BRACCIO
    PER MOSTRARE A TUTTI CHE CI SEI
    E SEI QUI, RITORNATA DAL TUO VIAGGIO
    FIDANZATA ANCORA A TUTTI NOI
    BASTA UN'ORA SE TU PUOI
    OH MARYLIN, SOLO UN BALLO RIDENDO
    COME TU SOLA SAI
    UN VOLTEGGIO DEL VESTITO
    PERCHE' IL SOGNO SIA VISSUTO
    MARYLIN, NON DOVEVI FARLO CARA
    CI HAI PUNITO TROPPO DOVE SEI
    SEI RIMASTA GIOVANE COME ERI
    OH MARYLIN, SOLO UN BALLO RIDENDO
    COME TU SOLA SAI
    UN VOLTEGGIO DEL VESTITO
    PERCHE' IL SOGNO SIA VISSUTO
    MARYLIN, NON C'E' RUGA CHE TI SFIORI
    HAI VISSUTO SOLO NEI PENSIERI.


   - MU
     (A. Cassella - M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Ora che io sono Luce
    vedo chiaro dentro Me
    lava e fuoco dagli abissi
    verso il cielo si tuffo'
    acqua e fuoco poi dal cielo
    sopra il mare si poso'
    terra e acque in superficie
    continente divento'... era Mu.
    Una cellula di verde
    in fondo al mare si formo'
    e fu il mare che per caso
    sulla terra la lascio'
    e la terra con il sole
    a riprodursi l'aiuto'
    quella cellula di verde
    poi foreste divento'... era Mu.
    Ricopri' tutte le valli
    sopra ai colli dilago'
    come grandi mani verdi
    sulla roccia si aggrappo'
    una culla per la vita
    sulla terra preparo'
    finche' un giorno fu finita
    e la terra l'aspetto'... era Mu.
    Matrimonio di elementi
    un gran lampo celebro'
    una cellula di vita
    nella culla si creo'
    avolvendosi nel tempo
    il suo posto conquisto'
    fu per caso o per amore
    che poi uomo divento'.
    Uomo
    apri le tue braccia
    ed accogli la donna con te
    e compagna ti sia per la vita
    per la vita che da'.
    Coltivo' tutte le valli
    e il padrone divento'
    le sue fertili radici
    nella donna lui pianto'
    finche' popolo divenne
    ma nel sangue si bagno'
    e fu allora che la legge
    sulla pietra si poso'.
    E una voce un giorno un uomo
    sopra il monte richiamo'
    e in quaranta giorni e notti
    la sua legge gli detto'
    ma neanche il suo timore
    a fermarsi gli basto'
    e nel pianto chiese amore
    che poi UOMO divento'.
    Mondo
    apri le tue bracia
    ed accogli l'AMORE con te
    e compagno ti sia per la vita
    per la vita che da'.
    E diede la sua vita
    e diede il suo dolore
    in cima alla salita
    brillava il sudore.
    Portando sulle spalle il peso del peccato
    guardo' giu' nella valle
    aveva perdonato.
    Aveva perdonato
    e ritorno' per dirlo
    portando la sua pace
    a chi volle seguirlo.
    A chi volle seguirlo
    parlo' con la sua voce
    ma secoli di vento
    dispersero la LUCE.
    Dispersero la luce
    mangiando del suo pane
    coprirono la voce
    col suono di campane.
    Diceva la sua voce
    amatevi davvero
    ma non sboccio' la pace
    del biando con il nero.
    Ed il bianco con il nero
    sfogarono ad oriente
    quell'odio cosi' fiero
    nel sangue di una gente.
    Nel sangue delle genti
    il mondo fece festa
    sul petto gli ornamenti
    eroi di cartapesta.
    Eroi di cartapesta
    ripieni di morfina
    cercarono coraggio
    in un grammo d'Eroina.
    Era notte ormai sul mondo
    e la luce artificiale
    non poteva illuminare
    non bastava a riscaldare.
    In un angolo del mondo
    solo un'anima sincera
    che per non toccare il fondo
    disse l'ultima preghiera.
    Disse l'ultima preghiera
    "Questo mondo Tu hai creato"
    fu mattino poi fu sera
    e dal cielo fu ascoltato.
    Mondo
    una notte chiara
    una stella di luce nel cielo
    si avvicina e piu' grande diventa
    dell'oscurita'.
    Uomo
    pieno di stupore
    combattendo tra fede e paura
    hai tremato nell'oscurita'
    quella notte chiara
    Uomo.
    Il bisogno nascosto d'amore
    nel tuo cuore speranza porto'.
    Uomo
    l'alba fu leggera
    nel tuo cuore la gioia piu' pura
    coi ricordi piu' antichi torno'.
    Rotornava ancora - uomo
    quella stella che apparve nel buio
    quella stella che amore porto'.
    Uomo
    senza piu' paura
    nuovi doni portasti alla riva
    e la stella scendendo dal cielo
    laggiu' si poso'.
    Quell'angelo di sole
    la gente festeggio'
    e una voce dal suo seno
    al popolo parlo':
    noi siamo scesi qui
    perche' AMORE vi ha promesso
    l'intera verita'.
    Tu popolo di Mu
    con la tua civilta'
    hai chiesto luce al sole
    noi siamo la verita'
    veniamo dalla luce
    portiamo in noi la pace
    il seme dell'eternita'.
    Era mattino sul mondo
    quando il primo di voi
    di vergogna tremo'.
    Prese la strada piu' scura
    dalla luce fuggi'
    perche' aveva paura.
    Uomo pieno di ambizioni tu sei fermo qua
    nel tuo mondo di illusioni
    non c'e' felicita'.
    Tu col tuo corpo di fango
    non ricordi che in te
    c'e' qualcosa di piu'.
    Tu sei quel soffio di vita
    che si liberera'
    se il tuo corpo si fermera'.
    Chiudi gli occhi ed immagina
    di espanderti con la tua volonta'
    e la tua coscienza l'universo abbraccera'.
    E saprai che tutto e' vita
    e ogni cosa che c'e'
    e' una parte di te.
    Se brucia dentro te
    il fuoco del perche'
    e ti chiedi chi sei
    che restera' di te cosa sara'.
    Vita vita
    non nasce mai
    vita vita
    non muore mai
    tu vita resterai.
    Se non ricordi piu'
    quante volte ormai
    sei gia' stato quaggiu'
    sono qui per dirti come potrai
    diventare la...
    Vita vita
    il fiume dell'Eternita'
    vita vita
    che sta passando in te
    vita vita
    questa casa lascerai
    vita vita
    ritornerai
    Eterna Liberta'.
    E l'Uomo cieco vide
    e ritrovo' l'Amore
    getto' via dalle spalle
    il peso del dolore.
    E ritrovo' la vita
    in cima alla salita
    disse pieno di stupore.
    Ricordo adesso
    ora si' che posso ricordare
    io ero in un sasso
    sono stato dentro un fiore
    e poi nell'uomo io
    io vita nel sasso
    la stessa vita nel fiore
    e poi nell'uomo io vita
    sono tornata per imparare
    ed ora so perche'
    son sempre stato via
    che non puo' morire.
    Perche' io sono la
    vita vita
    io sono l'Eternita'
    vita vita
    Eterna Liberta'
    vita vita
    la mia casa lascero'
    vita vita
    ritornero'.
        Dio     Dio
    Mille volti sulla riva
    e la stella che saliva
    mille voci ad una voce      AMEN.
    Nella pace della sera
    sali' lenta una preghiera
    mille voci nella voce       AMEN.
        Dio     Dio
    Mille volti sulla riva
    ed il sole che saliva
    mille volti con la luce     AMEN.
    Mille volti senza luce
    e la luce che saliva
    mille luci nella luce       AMEN.
                        Addio   AMEN.
    Corpi di creta vuoti li' sulla riva
    abbandonati nell'acqua che saliva.
    Sei giri del sole poi di nuovo l'abisso
    sei soffi del vento poi il mare soltanto.
    E mille volte l'ho visto nel tempo morire
    e mille volte lo vedo nel tempo tornare.
    Anche tu
    sarai nella luce
    anche tu
    saprai cos'e' pace
    anche tu
    sarai tu la Luce
    anche tu
    sarai tu la pace
    anche tu
    tu sarai Dio come me.


   - NEL LOCALE DI JAZZ      [BARAONNA]
   
    Nel locale di jazz non ci vado quasi piu'
    da quell'ultima notte
    da quando c'era quella vena di blues
    e tu ballavi con me, ma non mi guardavi mai
    io ti stavo perdendo
    e nella musica veloce tu sei cambiata
    suoni
    che come lame vanno sempre piu' vicini al cuore
    suoni
    che sentimento di dolore che non passera'
    e batte con me
    come il pericolo che porta l'animale in se
    e muore con me
    qui nel locale di jazz dove il tempo corre via
    io come un brutto rullante, ed una vita fatta male: la mia
    nel locale di jazz dove siamo entrati in due
    e volavi nel fumo, per ascoltare solamente le tue canzoni
    suoni
    che come neve fanno sempre piu' gelare il cuore
    suoni
    e sento l'ultimo calore che non tornera'
    e brucia con me
    come il veleno che nel centro della vita c'e'
    e vive con me
    qui nel locale di jazz dove sto cadendo giu'
    sto cantanto calante
    per una nota che hai tirato via tu
    nel locale di jazz io non ci ritorno mai
    ed ascolto il silenzio
    e non la suono la canzone che sai
    qui nel locale di jazz ho lasciato un po' di me
    con i segni del tempo
    perche' nel tempo c'e' sapore di te
    perche' nel tempo c'e' l'odore di te
    perche' nel vento c'e' il profumo di te.
   
   
   - NOI
     (A. Cassella - M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Io
    tu
    un tenero amore che nasce
    e vive d'amore.
    Tu 
    un povero amore che muore
    che muore d'amore.
    Noi 
    un mondo intero di gente
    che vive d'amore.
    Io 
    un'anima, una mente, un cuore
    sprecati per niente, per niente.
    Io
    che faccio adesso io
    solo, maledettamente solo
    che c'entro adesso, che c'entro adesso io
    che c'entro io.
    E non me ne importa niente
    se voi vi amate
    io mi sento fuori
    maledettamente fuori
    da solo, da solo, da solo, solo.
    Io
    tu
    un tenero amore che nasce 
    e vive d'amore.

   
   - NON ANDARTENE VIA
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Jeans)

    Non andartene via
    neanche solo una notte
    troppo fredda e' la notte
    se non dormi conme.
    Non andartene via
    anche se per un'ora
    sembra eterna quell'ora
    se non sei qui con me.
    Leggi questa poesia
    dice che tu sei mia
    parla della follia
    che io sento per te.
    Non andartene via
    neanche solo un istante
    che per solo un istante
    morirei senza te.
    
   
   - NON E' STATO PER CASO
     (Mogol - R. Cocciante)
     (R.C.A - Gelsomino)

    Non e' stato per caso che ho scelto te
    fra probabili amori proprio te
    diventando pazientesenza arrendermi mai
    son tornato innocente come tu mi vuoi
    di delusioni ne ho avute lo saianche tu
    e son pronto a subirne qualcuna in piu'
    pero' stavolta purtroppo ho paura che poi
    non avrei piu' la forza se fallisse fra noi
    quindi amore raccogli il coraggio tuo
    che radunero' tutto quello mio
    perche' il bene ha un suo prezzo e costa assai
    e con le giuste pretese non si compra mai
    non e' stato per caso che ho scelto te
    non e' certo per caso che prendero' te
    quindi siedi e parliamo
    e intanto se puoi
    ridammi la mano.
   
   
   - NONOSTANTE TUTTO
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Che cosa ha di bello una rosa sfiorita?
    Che cosa ha di bello una rosa appassita?
    ha che nonostante tutto e' sempre una rosa
    ha che nonostante tutto e' per te.
    Che cosa ha di bello una vita noiosa?
    Che cosa ha di bello una vita delusa?
    ha che nonostante tutto e' la mia vita
    ha che nonostante tutto
    io vivro'...

   
   - NOTTURNO
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Jeans)

    Cercami nei piccoli ritagli del tuo tempo
    chiamami tra una parola e l'altra di un discorso
    trovami per caso in ogni cosa che tu vedi
    in ogni cosa che tu cerchi
    in ogni cosa che ami
    sorridimi per un tuo sorriso spuntera' la luna
    parlami per ogni tua parola sboccera' una stella
    toccami che nelle tenerezze dormira' la notte
    e con le tue carezze spegneremo il sole
    sognami che voglio essere per te il sereno 
    odiami che voglio bere tutto il suo veleno
    scacciami che voglio ardere laggiu' all'inferno
    prendimi che il paradiso voglio al mio ritorno
    tu non mi devi dare mei certezza nell'amore
    perche' nella certezza quest'amore muore
    perche' l'amore nasce solo se fa male
    ma tu non devi darmi mai il minimo dolore
    perche' soltanto un ombra puo' spaccarmi il cuore
    stringimi che voglio avere voglia di scappare
    lasciami che voglio avere voglia di tornare 
    cercami come ti cerco come io ti chiamo 
    come io ti amo come amo te.
    Cercami come ti cerco come io ti chiamo
    come io ti amo come amo te.
    
   
   - PAROLE SANTE, ZIA LUCIA

    Parole sante, zia Lucia che non val la pena d'esser sua
    son gia' vent'anni ormai
    stai aspettando ancora lui
    tu da domani dai retta a me
    compri un vestito e pensi a te
    un po' di trucco, un parrucchiere ed ecco che
    sei ancora bella, zia Lucia
    puoi cambiar vita ed andar via
    col portamento che tu hai volendo bene come sai
    credo che ogni uomo vero possa apprezzarti come me
    penso chiunque sia sincero stia bene insieme a te
    anzi, mi piacerebbe sai
    aprirmi con te come vorrei
    io fin da bimbo amavo starti accanto e poi 
    il desiderio in me e' cresciuto 
    ma mi sono sempre trattenuto
    ora si puo' parlare forse un po' di noi
    parole sante, zia Lucia ti piacerebbe esser mia
    ma che differenza fa l'eta' ognuno da quello che ha
    danzar con te che poesia mia dolcissima Lucia
    e questa storia un po' inventata e' solo mia.


   - PER LEI
     (R. Cocciante - J. P. Dreau)

    Faro' l' estate quando piove 
    nei giorni grigi di novembre 
    e inventero' parole nuove 
    per alternarmi ai suoi silenzi.
    Sapro' cambiare la mia vita seguendo il ritmo della sua 
    trovando il punto d' equilibrio dei sentimenti.
    Per lei..... per lei... per lei.....
    Andro' a cercare nei miei sogni 
    le chiavi che apriranno i suoi 
    per imparare a rispettare questa inquietudine fra noi 
    poi strappero' dalle mie labbra 
    le cose che non osavo dire 
    per cancellare tutti i suoi dubbi e le sue paure
    per lei... per lei per lei...... oh per lei....
    Io me ne andro' ai limiti dell' impossibile per lei 
    per lei superero' me stesso 
    e mi trasformero' se vuole 
    saremo indivisibili 
    estremi 
    indispensabili.
    Non parleremo piu' di ieri
    faro' di noi il mio domani 
    certo soltanto per amarci 
    forse per non morire mai
    per lei... per lei per lei...... oh per lei....
    Io me ne andro' ai limiti dell' impossibile per lei 
    per lei superero' me stesso 
    e mi trasformero' se vuole 
    saremo indivisibili 
    estremi 
    indispensabili
    ....per lei.
    Il tempo io lo fermero' 
    per dare un po' d'eternita'
    a quei momenti che troppo presto 
    se ne vanno via.
    Per lei per lei per lei...


   - PIERO
     (Mogol - R. Cocciante)
     (R.C.A - Gelsomino)

    E poi 
    ci sara' pure " un poi "
    con lei
    oppure senza lei.
    Piero amico mio
    preparati perche'
    presto, molto presto
    avro' bisogno ancora di te.
    Lo sai
    che con l'aiuto tuo
    potro'
    dimenticarla
    un po'.

   
   - PIOVE
     (M. Luberti - A. Cassella - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Piove
    la terra prende un altro odore
    il cielo cambia il suo colore
    e all'improvviso cade il vento
    il mondo gira un po' piu' lento.
    Piove
    sopra di me una goccia sola
    che dalla fronte lenta cola
    come una goccia di sudore
    la prima lacrima di dolore.
    Piano piano lentamente poi la pioggia aumentera' lo so
    e chissa' per quanto tempo piovera' ancora su di noi
    sta piovendo su di me
    sta piovendo su di te.
    Piove
    si squarcia il cielo e cade il mare
    e ho tanta voglia di scappare
    ma non c'e' un posto dove andare
    dove potersi riparare.
    Piove
    e poco fa brillava il sole
    ma pure il tempo e' andato a male
    e l'acqua sale lentamente
    ed ogni strada e' gia' un torrente.
    Piano piano lentamente poi la pioggia aumentera' lo so
    e chissa' per quanto tempo piovera' ancora su di noi
    sta piovendo su di me
    sta piovendo su di te.
    Piove
    ho l'acqua gia' fino alla gola
    ma conle braccia non si vola
    e l'acqua sgretola la base
    collano gia' le prime case
    Piano piano lentamente poi la pioggia aumentera' lo so
    e chissa' per quanto tempo piovera' ancora su di noi
    sta piovendo su di me
    sta piovendo su di te.
    Piove piove
    si riempie il mondo di parole
    ma non c'e' un cane che si muove
    la gente sta per annegare
    ed io non so piu' cosa dire
    ma piove piove
    ed io vorrei starmene altrove
    ma non so dirti come e dove
    io so soltanto che ora piove
    ed io mi bagno come te
    come te come te.
    

   - POESIA
     (A. Cassella - M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Poesia, poesia
    sembra che non ci sia
    poi ritorni per caso
    a quand'eri bambina
    e tu
    tu correvi cantando
    sorridevi per niente
    e potevi volare
    e tutto questo era
    poesia.
    Poesia, poesia
    sembra che non ci sia
    poi ti prende lamano
    e ti porta lontano
    con lui
    e non sei piu' bambina
    non sorridi per niente
    scopri d'essere donna
    e tutto questo e' 
    poesia.
    Poesia, poesia
    sembra che non ci sia
    poi ti svegli una notte
    e vorresti parlare
    con lui.
    Ti dovresti spiegare
    e non sai cosa dire
    che e' finito l'amore
    ma in fondo anche questo
    e' poesia.

   
   - PRIMAVERA
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    E solchero' il tuo corpo
    come se fosse terra
    cancellero' quei segni
    dell'ultima tua guerra.
    E brucero' col fuoco
    quest'erba tua cattiva
    e ti faro' con l'acqua
    piu' fertile e piu' viva.
    E preghero' che il sole
    asciughi questo pianto
    e preghero' che il tempo
    guarisca le ferite.
    Poi costruiro' una serra
    intorno al tuo sorriso
    faro' della tua vita
    un altro paradiso.
    Saro' il tuo contadino
    e tu la terra mia
    combattero' col vento
    che non ti porti via.
    Poi spargero' il mio seme
    nella tua verde valle
    e aspetteremo insieme
    e aspetteremo insieme
    che venga primavera.

   
   - PUOI CHIAMARMI COL MIO NOME
     (A. Cassella - M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Quando sentirai il mio nome
    sulle labbra di qualcuno
    e nessuno avra' chiamato
    qualcun altro col mio nome
    e ti chiederai ma quando, quando torna
    quando
    le tue lacrime sincere
    bagneranno le tue mani
    e ti accorgerai che sono
    dei diamnti di valore
    e ti chiederai ma quando, quando torna
    quando
    quando le tuelunghe notti
    seguiranno ad altre notti
    senza mai vedere il giorno
    quando avrai dimenticato
    quello che ti ho fatto allora
    allora, allora
    puoi uscire sul balcone
    e chiamarmi col mio nome
    saro' li ad aspettare
    li per cominciare
    li.

   
   - QUANDO FINISCE UN AMORE
     (A. Cassella - M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Quando finisce un amore
    cosi com'e' finito il mio
    senza una ragione ne' un motivo, senza niente
    ti senti un nodo nella gola
    ti senti un buco nello stomaco
    ti senti vuoto nella testa
    e non capisci niente
    e non ti basta piu' un amico
    e non ti basta bere da ubriacarti
    e non ti basta ormani piu' niente
    e in fondo pensi ci sara' un motivo
    e cerchi a tutti i costi una ragione
    eppure non c'e' mai una ragione
    perche' un amore debba finire
    e vorrei cambiare faccia
    e vorrei cambiare nome
    e vorrei cambiare aria
    e vorrei cambiare vita
    e vorrei cambiare il mondo
    ma sai perfettamente
    che non ti servirebbe a niente
    perche' c'e' lei nelle tue ossa
    perche' c'e' lei nella tua mente
    oerche' c'e' lei nella tua vita
    e non potresti piu' mandarla via
    nemmeno se cambiassi faccia
    nemmeno se cambiassi nome
    nemmeno se cambiassi aria
    nemmeno se cambiassi vita
    nemmeno se cambiassi il mondo
    pero' se potessi ragionarci sopra
    saprei perfettamente
    che domani sara' diverso
    lei non sara' piu' lei
    io non saro' lo stesso uomo
    magari l'avro' gia' dimenticata
    magari
    se potessi ragionarci sopra
    ma non posso
    perche'
    quando finisce un amore
    cosi com'e' finito il mio
    senza una ragione ne' un motivo, senza niente
    ti senti un nodo nella gola
    ti senti un buco nello stomaco
    ti senti vuoto nella testa
    e non capisci niente
    e non ti basta piu' un amico
    e non ti basta piu' distrarti
    e non ti basta ormani piu' niente
    e in fondo pensi ci sara' un motivo
    e cerchi a tutti i costi una ragione
    eppure non c'e' mai una ragione
    perche' un amore debba finire.


   - QUANDO ME NE ANDRO' DA QUI
     (A. Cassella - M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Quando te ne andrai da qui avrai fiori nel portone
    e bandiere sul balcone e un tappeto per le scale
    giallo come e' giallo il sole e una lunga processione
    che ti canti una canzone quando te ne andrai da qui.
    Quando me ne andro' da qui voglio questa mia canzone
    panni stesi sul balcone e un tappeto per le scale
    con dei fogli di giornale una donna con la croce
    pochi amici senza pace quando me ne andro' da qui.
    Quando te ne andrai da qui sara' lungo il tuo viaggio
    per avere piu' coraggio avrai un tiro di cavalli
    e saranno i sei piu' belli quando poi sarai partito
    tu sarai dimenticato quando te ne andrai da qui.
    Quando me ne andro' da qui nel mio ultimo viaggio 
    non mi servira' coraggio voglio solo una carriola
    e una cagna magra e sola c'e' una cosa che consola
    quando io saro' partito voglio che non sia scordato.
    Quando me ne andro' da qui.

   
   - QUANDO SI VUOLE BENE
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Quando si vuole bene
    bene veramente
    bene fino in fondo
    bene solamente
    tutto il resto e' poco 
    tutto il resto e' niente
    quando si vuole bene.
    Quando si vuole bene, bene solamente
    non si e' piu' banali, non si e' piu' comuni
    e anche una parola se soltanto e' mia
    sfiora le tue labbra e diventa una poesia.
    Si puo' camminare, gli occhi dentro agli occhi
    attraverso i muri delle nostre case
    camminare dritti sopra le campagne
    sopra a un mare caldo, sopra le montagne
    sopra una tempesta fino a chissa' dove
    dove il tempo e' bello, pure quando piove
    dove il tempo e' tutto, e dove tutto e' niente
    vivere nel vento mentre nella mente.
    Si puo' immaginare d'essere bambini
    anche quando il tempo scappa dalle mani
    continuare insieme tutta un'altra vita
    anche quando questa poi sara' finita.
    Quando si vuole bene, bene fino in fondo
    e' perfino bello, anche questo mondo
    anche questo mondo. 
    Anche questo mondo.
   
   
   - QUESTIONE DI FEELING   [MINA]
     (R. Cocciante - Mogol)

    Cantiamo insieme in liberta'
    lasciando andar la voce dove va
    cosi per scherzo fra di noi
    posso provarci anch'io se vuoi
    inizia pure vai
    Sai la melodia che canterei
    sarebbe quasi un po' cosi
    potrebbe essere
    cosi, aprendo l'anima cosi
    lasciando uscire quello che
    ognuno ha dentro
    ognuno ha in fondo
    a se stesso
    che per far miracoli adesso
    sembra persino piu' sincero
    nel cantare, nel cantare insieme
    Ah, ah, ah, ah...
    Ah, ah, ah, ah...
    questione di feeling
    Ah, ah, ah, ah...
    Ah, ah, ah, ah...
    questione di feeling
    solo di feeling
    Cosi per scherzo fra di noi
    inprovvisando un po'
    ti seguo pure vai
    Oh, oh, oh, oh...
    La sera arriva
    il giorno piano piano se ne va
    ma se canti resta la'
    Ah, ah, ah, ah...
    Ah, ah, ah, ah...
    questione di feeling
    Ah, ah, ah, ah...
    Ah, ah, ah, ah...
    questione di feeling
    solo di feeling
    aprendo l'anima cosi
    lasciando uscire quello che
    ognuno ha dentro
    questione di feeling
    lasciando emergere in noi
    spontaneamente quel che c'e'
    nascosto in fondo
    questione di feeling
    questione di feeling
    Ah, ah, ah, ah...
    Ah, ah, ah, ah...
    questione di feeling
    solo di feeling.
   
   
   - QUI
     (A. Cassella - M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Qui, sto cosi bene qui
    che non mi basta mai
    qui, c'e' tanto da vedere 
    tanto da capire qui
    devo rimanere qui
    voglio rimanere qui
    per un secolo
    o per una vita in piu'
    qui, per quest'anno almeno
    o solo per l'estate qui
    o fino a questa primavera
    o almeno per l'inverno 
    qui
    per un altro giorno qui
    o solo per la notte
    qui
    per un'altra ora
    o per un minuto ancora
    qui
    chiedo solo il tempo
    di dire una parola
    basta un attimo qui
    solo un attimo qui
    sto cosi bene qui
    che non mi basta mai
    vorrei rimanere qui
    posso rimanere qui
    qui, perche' io possa amare
    dentro questo corpo qui
    qui, sai perche' lo voglio
    e non puoi non dirmi si
    devo rimanere qui
    fammi rimanere qui.
    
   
   - QUI NEL MIO CUORE
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Gelsomino)

    Qui nel mio cuore
    c'e' un po' di confusione ed io non so piu' da che parte cominciare
    qui nel mio cuore
    bisognerebbe che qualcuno spolverasse questa storia d'amore.
    Qui nel mio cuore
    c'e' da riporre in un cassetto quei sorrisi da ricordare
    spazzare via dagli angoli la noia che si stava ad ammucchiare
    e mettere un po' d'ordine nei giorni che ci restano da fare
    e chiudere la porta perche' tu possa restare ancora.
    Qui nel mio cuore
    perche' la vita che ci resta e' troppo corta da rifare
    perche' la vita che ci resta e' troppo lunga senza amore
    qui nel mio cuore.
    C'e' anora un po' d'amore da scaldare e da servire per la cena
    da rompere il silenzio che ci assorda e non voltarci piu' la schiena
    e attendere la sera perche' tu mi possa amare ancora.
    Qui nel mio cuore
    perche' la vita che ci resta e' troppo corta da rifare.
    Qui nel mio cuore
    perche' la vita che ci resta e' troppo lunga senza amore
    qui nel mio cuore.
    
   
   - RESTA CON ME
   
    Resta con me
    ascolta il tempo che si e' addormentato
    ho chiuso gli occhi come un bambino
    da fuori il mondo che si e' gia' fermato
    e' solo un'ombra stesa sul cuscino
    da mille anni sto aspettando il tuo viso
    da troppo tempo cerco le tue mani
    da troppe notti sogno il tuo sorriso
    adesso dici finira' domani
    resta con me io ti condurro' per mano
    a scoprire le parole di vetro
    che il vento scrive tra i giardini del nord
    e non torna piu' indietro.
    Resta con me quando bussa alla porta
    la notte con il suo mantello nero
    e il vento scricchiola attraverso i muri
    ci sembra quasi che frantumi il cielo.
    Resta con me per stupirmi ogni giorno
    per violentare le mie squallide notti
    mnotti perdute dentro a un'osteria.
    Io e la mia poesia
    resta con me
    la mia strana pazzia indispensabile folla.
    Resta con me
    resta con me con i miei occhi cosi disperati
    arrossati da troppi uragani
    da troppo vino, da troppi amori
    senza speranze, senza mai domani
    resta con me a cancellare le ingiurie
    che il tempo scrive sopra ai nostri visi
    come graffiti di un metro' lontano
    e beffeggiano il giorno di sorrisi
    resta con me a spiare cosa fa il rumore
    quando il silenzio lo scaccia lontano
    e resta solo il tempo per l'amore
    l'amore stretto qui nella mia mano
    resta con me a tormentare anche il cielo
    che a volte sputa sulla mia poesia
    e vende amore solo a borsa nera.
    Quando il sole va via
    resta con me a guardare ilmio cuore
    cadere a pezzi sopra il pavimento
    sembra una stella, una stella che muore
    sbriciolata dal vento
    resta con me ogni ora, ogni giorno
    fino alla fine del tempo del mondo
    resta con me
    resta con me ogni ora, ogni giorno
    fino alla fine del tempo del mondo
    resta con me.
    
   
   - SE IO FOSSI
     (A. Cassella - M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Se io fossi il fuoco
    tutto il mondo brucerei
    se io fossi il vento
    lo cancellerei
    se io fossi l'acqua
    tutto quanto coprirei
    nascondendo tutto dell'umanita'.
    Se io fossi un fiore
    non vorrei nascere mai
    se io fossi il sole
    non riscalderei
    se io fossi neve
    tutto quanto coprirei
    nascondendo tutto dell'umanita'.
    Basta un seme e un po di terra
    e tra i sassi nasce un fiore
    basterebbe cosi poco
    basterebbe cosi poco.
    Se io fossi il cielo
    sempre nero resterei
    se io fossi stella
    non risplenderei
    sono solo un uomo
    soltanto un uomo
    ma se fossi in Lui
    ricomincerei
    se io fossi Lui
    ricomincerei.

   
   - SE STIAMO INSIEME
     (R. Cocciante - Mogol)
     (Ed: Boventoon B.V. - L'Altra Meta')

    Ma quante storie
    ho gia' vissuto nella vita
    e quante programmate chi lo sa
    sognando ad occhi aperti
    storie di fiumi
    di grandi praterie senza confini
    storie di deserti
    e quante volte ho visto
    dalla prua di una barca
    tra spruzzi e vento
    l'immensita' del mare
    spandersi dentro
    e come una carezza calda
    illuminarmi il cuore
    E poi la neve bianca
    gli alberi gli abeti
    l'abbraccio del silenzio
    colmarmi tutti i sensi
    sentirsi solo e vivo
    tra le montagne grandi
    e i grandi spazi immensi
    E poi tornare qui
    riprendere la vita
    dei giorni uguale ai giorni
    discutere con te
    tagliarmi con il ghiaccio
    dei quotidiani inverni
    no non lo posso accettare
    Non e' la vita che avrei voluto mai
    desiderato vivere
    non e' quel sogno
    che sognavamo insieme
    fa piangere
    eppure io non credo questa sia
    l'unica via per noi
    Se stiamo insieme
    ci sara' un perche'
    e vorrei riscoprirlo stasera
    Se stiamo insieme
    qualche cosa c'e'
    che ci unisce ancora stasera
    Mi manchi sai
    mi manchi sai
    E poi tornare qui
    riprendere la vita
    che sembra senza vita
    discutere con te e consumar cosi
    i pochi istanti eterni
    no non lo posso accettare
    che vita e' restare qui
    a logorarmi in discussioni sterili
    giocar con te
    a farsi male il giorno
    di notte poi rinchiudersi
    eppure io non credo questa sia
    l'unica via per noi.
    Se stiamo insieme
    ci sara' un perche'
    e vorrei riscoprirlo stasera
    Se stiamo insieme
    qualche cosa c'e'
    che ci unisce ancora stasera
    Mi manchi sai
    mi manchi sai...
   
   
   - SINCERITA'
     (R. Cocciante - Etienne Roda Gil - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Ho lavorato tutto il giorno e cosi'
    quando arriva la notte
    nel cielo restano sempre le stelle
    nel fiume vedo galleggiare una foglia
    portata via dalla vita
    ma so che naviga verso le stelle.
    Sincerita' questo e' il nome che vorrei dare a te
    Sincerita' questo e' il nome che vorrei io da te.
    Nel fiume vedo galleggiare una foglia
    portata via dalla vita
    ma so che naviga verso le stelle
    ho perso tutto lavorando pero'
    ritorno nella tua vita
    nel cielo restano sempre le stelle.
    Sincerita' questo e' il nome che vorrei dare a te
    Sincerita' questo e' il nome che vorrei io da te.
    Ho perso tutto lavorando pero'
    ritorno nella tua vita
    ne cielo restano sempre le stelle
    vorrei poterti dare tutto di me
    i giorni e tutte le notti
    polvere, sogni e luci di stelle.
    Sincerita' questo e' il nome che vorrei dare a te
    Sincerita' questo e' il nome che vorrei io da te.
    Vorrei poterti dare tutto di me
    i giorni e tutte le notti
    polvere, sogni e luci di stelle
    ho lavorato tutto il giorno pero'
    quando arriva la notte
    nel cielo restano sempre le stelle.
    Sincerita' solo questo mi rimane per te
    Sincerita' solo questo ti rimane di me
    Sincerita' solo questo mi rimane per te.


   - SMANIA
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Ecco il ritorno
    puntuale come sempre
    appena vedo due ali sbattere nel vento
    appena vedo un bambino che gioca da solo ma non e' contento
    appena vedo queste quattro mura impolverate di rimpianto
    tutte le volte che mi accorgo della mia noia
    tutte le volte che mi accorgo della mia solitudine
    tutte le volte che mi alzo stanco al mattino
    tutte le volte che ti sono vicino
    e non ne trovo lo scopo
    e non ricordo il principio
    e non ne trovo una fine
    ma ecco che ritorna
    puntuale con la mia nostalgia
    questa smania che ho
    di andare via
    di andare via
    di andare via.

   
   - SOLI
     (A. Cassella - M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Soli
    sul letto grande fra le viole
    e il vento passa su di noi
    dolcemente porta via
    i mostri della fantasia.
    Soli
    e il grano e' alto intorno a noi
    corre leggera la mia mano
    e ti spoglia piano piano
    come i petali di un fiore.
    Siamo soli, soli, soli, siamo soli.
    Soli
    nelle mie vene all'improvviso
    la rossa lava di un vulcano
    scioglie nelle sensazioni
    tutto un mare di emozioni.
    Soli
    non so se e' notte o gia' mattino
    il cielo e' rosso nei tuoi occhi
    mentre sussurri piano piano
    amore mio ti amo..
    Siamo soli, soli, soli, siamo soli.
    Soli
    Tornare a casa lentamente
    sentirsi soli tra la gente
    e sussurrarti piano piano
    amore mio ti amo
    amore mio ti amo
    Siamo soli, soli, soli, soli, ...
    
   
   - SOPRA UN PRELUDIO DI BACH
   
    Ascolto questo preludio di Bach
    da Glenn Gould e la mia ragione va
    sul porto di Genova e le navi
    le petroliere ancorate la'
    raffinerie, petrolio e gas
    e l'acciaio delle gru
    e tu, nelle pozzanghere
    tu, tu che correvi insieme a me
    io che non ho saputo amare te
    io, con le mi strane idee
    e quando sento questo preludio di Bach
    da Glenn Gould, la mia ragione va
    a tutti gli amori che fanno crac
    e a quei dolori che comportano
    ed il mio segno dice no
    nello zodiaco
    e tu, nelle pozzanghere
    tu, tu correvi stretta a me
    scambiai godole per rimorchiatori
    e adesso, do calci ad un barattolo
    in questo posto di sogni a pacchi
    venduti al prezzo del petrolio
    per colli bianchi e per colbacchi
    che non sanno di noi e di bach
    Darel Ray Charles, Mozart e Brahms
    le Vie en rose e il rock'n roll
    tutti i bemolli e le mie stecche
    per Glenn Gould in questo preludio di Bach.
    

   - SOUFFLE' CON LE BANANE
     (Mogol - R. Cocciante)
     (R.C.A - Gelsomino)

    Razza onesta gente mia
    ne rispondo di persona
    luce rossa fuor di casa
    e mia madre la padrona
    la ragazze sono sane
    le ragazze stanno bene
    la domenica hanno il premio
    il souffle' con le banane
    una volta ancora bimbo
    io l'ho vista lavorare
    le sedevo ancora in grembo
    e dovetti gia' capire
    troppo facile parlare
    giudicare condannare
    devi vivere e capire
    che in silenzio e' meglio stare
    Anna mi voleva bene
    Anna mi voleva bene
    diciott'anni e gia' giocava
    con il piccolo mio pene
    io ridevo e mi sentivo
    come un uomo innamorato
    poi mia madre ci ha scoperti
    e in collegio sono andato.
    Ora tutto e' scolorito
    sono adulto laureato
    quella casa e' demolita
    e mia madre si e' svanita
    io non amo il mio futuro
    ne' rinnego il mio passato
    sono un uomo come tanti
    e com'ero son restato.

   
   - STORIE
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Jeans)

    Amore amore amore mio ti voglio raccontare
    le storie pazze che ora io per te voglio inventare
    di quel poeta che volo' parlando del tuo amore
    ma che poi si brucio' nel sole
    e piovvero le sue parole
    ed e' per questo che ora anch'io di te posso parlare.
    Amore amore amore mio ti voglio raccontare
    del musicista che cercando il tuo perduto amore
    distrattamente cammino' cantando in fondo al mare
    e ancora adesso puoi sentire
    quel triste suo canto d'amore
    ed e' per questo che ora anch'io di te posso cantare.
    Chi ha detto che ormai nel mondo non c'e' piu' l'amore
    non ha visto te ne' ti ha potuto neanche avere
    che cosa potra' mai sapere o dire
    io solo posso raccontare che l'amore esiste
    che l'amore e' vero quest'amore quest'amore tuo sincero.
    Amore amore amore mio ti voglio raccontare
    di me che forse credo in Dio ma credo nel tuo amore
    che forse saro' proprio io a perdermi nel sole
    io che brucio queste mie parole
    io che sto cercando in fondo al mare
    amore amore amore mio non te ne devi andare.
    
   
   - STORNELLO D'AMORE
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Jeans)

    Fiore di gelsomino
    e' stato lungo per me il cammino
    fiore di girasole
    ho consumato per te le mie suole
    fiore verde di siepe
    vedo il paese, vedo il presepe
    fiore di bucaneve
    ma piangere adesso lo so non si deve
    fiore di margherita
    adesso ha un senso questa mia vita
    fiore di primavera
    io ti regalo la vita intera.
    Fiore di stagione
    di essere tristi non c'e' piu' ragione
    fiore di nostalgia
    se ci sono gli amici mandali via
    fiore della speranza
    aspettami amore nella tua stanza
    fiore che nasce 
    fiore che muore
    noi questa notte faremmo all'amore
    fiore mi margherita
    adesso ha un senso questa mia vita
    fiore di primavera
    io ti regalo la vita intera.
    Fiore di melagrana
    ero venuto per farti regina
    fiore della mimosa
    ero venuto per farti ia sposa
    fiore della foresta
    per uno che parte ce n'e' un'altro che resta
    fiore di gelosia
    non ho mai pensato che non fossi mia
    fiore mi margherita
    adesso ha un senso questa mia vita
    fiore di primavera
    tu mi hai rubato la vita intera.

     
   - STUPIDA COMMEDIA
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Jeans)

    E' cosi facile gridare
    e' cosi facile mentire
    sbattere la porta e andare
    e' cosi facile mentire
    cercando di dimenticare.
    E' cosi facile tradire
    e' cosi facile poi dire
    che l'altro non ti sa capire
    che non ti ha mai saputo dare
    la forza di ricominciare
    che non ti ha mai saputo amare.
    E in questa stupida commedia
    chi non sa fare la sua parte
    e' quello che non ho mai capito
    che il piu' difficile e' tacere
    il piu' difficile e' restare 
    il piu' difficile e' cercare
    di continuare questo amore.

   
   - SUL BORDO DEL FIUME
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Le cose che ho visto passare
    seduto sul bordo del fiume
    " non hai la costanza non sei buono a niente "
    diceva mio padre la' sulla corrente
    portava il cappello sui bianchi capelli
    remava con foga nella camicia sudata.
    " Ma lascialo stare sei troppo impaziente"
    diceva mia madre la' sulla corrente
    la testa inclinata e lo sguardo distante
    pregava e piangeva cerdendosi santa
    e il fiume correva e la barca era vecchia
    passarono oltre la' sulla corrente.
    E a un tratto l'amico piu' caro che passa
    che nuota veloce ma contro corrente
    e i suoi denti piu' bianchi per un largo sorriso.
    Oppure e' soltanto una smorfia di rabbia
    che stringe la lama di un lungo coltello
    oppure e' la penna piu' bianca di uccello.
    E mi ha chiesto " perche' non ti butti fratello ".
    Portava i capelli raccolti in un fazzoletto
    e i boschi ridevano da dentro ai suoi occhi
    muoveva le mai accarezzando i pensieri
    ed io prigioniero facevo il padrone
    sul bianco suo corpo una valle di pace
    un fuoco di paglia che brucia per sempre
    violavo il suo caldo non ancora bruciato
    e non ascoltavo la sua dolce preghiera
    " non troverai niente se guardi nel fiume
    ci vedi soltanto il tuo volto riflesso "
    la sua mano si muove ed accenna un saluto
    ma io disperato stavolta non resto seduto.


   - SULLA TERRA IO E LEI

    LEI AVEVA UN SORRISO
    CHIARO E SENTIMENTALE
    LEI AMAVA I FIORI VIVI
    E I CAVALLI IN LIBERTA'
    LA VITA NEGLI IMMENSI CAMPI ARATI
    E LA SINCERITA'
    SULLA TERRA IO E LEI
    ERAVAMO AMANTI E STRANIERI IO E LEI
    NOI DUE A PIEDI NUDI
    CERCANDO L'ORIZZONTE
    IO E LEI
    ERAVAMO IL MARE E LA TERRA IO E LEI
    DIMENTICANDO IL TEMPO
    NE' IERI NE' DOMANI
    IO E LEI
    E LA VITA CONTINUA
    NE' DIVERSA NE' UGUALE
    FRA SORRISI, PIANTI E GUERRE
    SENZA MAI UNA VERITA'
    E NOI CERCANDOCI OGNI ATTIMO
    FUORI DA OGNI ETA'
    SULLA TERRA IO E LEI
    ERAVAMO AMANTI E STRANIERI IO E LEI
    NOI DUE A PIEDI NUDI
    CERCANDO L'ORIZZONTE
    IO E LEI
    ERAVAMO IL MARE E LA TERRA IO E LEI
    DIMENTICANDO IL TEMPO
    NE' IERI NE' DOMANI
    IO E LEI.


   - SULLA TUA PELLE    [MIETTA]
   
    Io viaggio sul tuo viso
    sopra la tua pelle
    nei tuoi occhi, silenziosa
    naviga una stella
    sulle strade del tuo corpo
    trovo la mia strada
    sulle sabbie del tuo mare
    scrivo: io ti amo
    che bella la tua pelle
    odora anche di me
    in viaggio sul tuo corpo
    scopro la tua pelle
    tatuaggi misteriosi
    fatti dalle stelle
    che farei se un giorno io
    perdessi la tua strada
    anche un giorno solo
    senza dirti mai ti amo
    che bella la tua pelle
    odora anche di me
    che farei se un giorno io
    perdessi la tua strada
    anche un giorno solo
    senza dirti mai ti amo
    che bella la tua pelle
    odora anche di me.
              

   - SUONARE SUONARE
     (Premoli)
     (R.C.A - Gelsomino)

    Starsene a casa, a che fare?
    Quello che ciondola 
    ma non gli va di restare
    leggo un giornale, sempre uguale.
    Ho gli occhi che mi fanno quasi male
    a forza di vedere fuori
    sempre gli stessi colori
    qui per sognare mi tocca dormire
    o come sempre suonare suonare.
    Stringo fra i denti le labbra e i miei pensieri
    ricordo come ero ieri,
    ma perche' poi dovrei dimenticare
    quel gioco d'oltremare
    no, non ci sto, salgo su un'auto che
    mi porta via, via
    e allora si, torno a girare la'
    dove c'e' musica.
    Fuori passeggio su un prato
    senza fiato
    lei che mi aveva avvertito
    ma io non le ho creduto
    qui per sognare mi tocca dormire
    o come sempre suonare suonare.

   
   - TI AMO ANCORA DI PIU'
     (R. Cocciante - L. Plamondon - R. Cocciante)
     (Ed: Boventoon B.V. - Wela)

    Da questo nuovo mondo
    dove sto vivendo
    ti mando dei saluti
    bagnati di mare
    ti mando dei tramonti
    infuocati di sole
    e una foto nostra
    seduti sulla sabbia
    io che guardo lontano
    verso l'orizzonte.
    Vedo immagini
    d'oltre oceano
    che ritornano
    nella mia mente
    e piu' passa il tempo
    e piu' sento dentro
    che ti amo ancora di piu'.
    Guidare senza meta
    lungo viali alberati
    poi camminare solo
    sulle spiagge immense
    salir su un grattacielo
    a toccare il duemila
    e vedere il deserto
    appena fuori citta'
    tu che invece stai li'
    nel freddo di Milano.
    Vedo immagini
    d'oltre oceano
    che ritornano
    nella mia mente
    e piu' passa il tempo
    e piu' sento dentro
    che ti amo ancora di piu'.
    Partire per tornare
    non e' certo andar via
    se tu mi dici torna
    io ritornero'
    per infilare inverni
    sotto il mio pullover
    e riscaldarmi poi
    sfiorandoti la pelle
    tu seduta che leggi
    un libro di Pavese.
    Vedo immagini
    d'oltre oceano
    che ritornano
    nella mia mente
    e piu' passa il tempo
    e piu' sento dentro
    che ti amo ancora di piu'.
    Io ti amo ancora di piu'.


   - TI SCORDERO', TI SCORDERO'
     (R. Cocciante - L. Plamondon - R. Cocciante)
     (Ed: Boventoon B.V.)

    Che il mio letto ricordi
    il mattino con te
    e il mio sangue si geli
    all'interno di me
    che le mie dita sentano
    il tuo profumo
    e il mio cuore sia tuo
    al di la' delle idee.
    Ti scordero', ti scordero', ti scordero'
    ti scordero', ti scordero'
    che tutto intorno a me
    si ricordi di te
    ti scordero', ti scordero'.
    Che i miei passi ricordino
    dove correvi
    e torni la tua voce
    in un supermercato
    che la televisione
    mi porti da te
    che chiamino il tuo nome
    negli aeroporti
    Ti scordero', ti scordero', ti scordero'
    ti scordero', ti scordero'
    che tutto intorno a me
    si ricordi di te
    ti scordero', ti scordero'.
    La luna, il sole, il mare sapranno ricordare
    come vuoi che io possa gia' dimenticare
    anche se nei miei sogni ti vedo e ti tocco
    non riconosco piu' il giorno dalla notte.
    Ti scordero', ti scordero', ti scordero'
    ti scordero', ti scordero'
    che tutto intorno a me
    si ricordi di te
    ti scordero', ti scordero'.
    Tutto sara' diverso dopo averti amata
    non riconosco piu' l'uomo sicuro in me
    tu hai messo fuoco ormai a tutte le mie voglie
    e hai trasformato il senso di tutta la mia vita
    che i neon della citta'
    mi diano appuntamento
    al bar dove le donne
    son sempre le stesse
    e che i muri bianchi
    del mio appartamento
    si colorino poi
    come un cinemascope.
    Ti scordero', ti scordero', ti scordero'
    ti scordero', ti scordero'
    che tutto intorno a me
    si ricordi di te
    ti scordero', ti scordero'.


   - TORNERO'
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Jeans)

    Tornero'
    come l'acqua torna al mare
    perche' dolce amore mio
    non mi devi mai scordare.
    Tornero'
    sola ed unica fortuna
    da te caro amore mio
    come tornera' la luna.
    Io tornero'
    come torna la speranza
    caro e dolce amore mio
    nonostante la distanza.
    Tornero'
    e restandoti li accanto
    solo e vero amore mio
    ti ricordero' che hai pianto.
    Tornero'
    ogni notte per restare
    mio perduto amore mio
    quando mi vorrai sognare... tornero'.

   
   - TU SEI IL MIO AMICO CARISSIMO
     (Mogol - R. Cocciante)
     (R.C.A - Gelsomino)

    Perche' l'agonismo
    che e' dentro di noi
    non diventi egoismo
    ne' frattura mai
    difendiamo ogni istante
    la nostra lealta'
    sono certo - ci credo - e cosi sara'
    pericoli tanti
    e tante gelosie
    rabbie, impazienza, piccole manie
    ti mandero' all'inferno
    e cosi farai anche tu
    ma saremo poi amici ancora di piu'
    un po' piu' alti una spanna in su
    Tu sei il mio amico carissimo
    non tradirmi mai
    ne' soldi, ne' donne, ne' politica
    potranno dividerci
    tu sei il mio amico carissimo
    non tradirmi mai...
    Tifosi avversari
    senza tregua ormai
    nemici magari
    per una sera e poi
    sicuri che quando
    emergenza verra'
    un aiuto ognuno di noi due sara'
    gli ostacoli sono
    vivificanti follie
    e le discussioni senza mai bugie
    ti mandero' all'inferno
    e cosi farai tu
    ma saremo poi amici ancora di piu'
    un po' piu' alti una spanna in su.
   
   

   - UN AMICO IN ME    [F. FRIZZI]
     (Da: Toy Story (Walt Disney Animation))
     (M. Centonze - R. Newman)
     (Ed: Iller)

    Hai un amico in me, un grande amico in me,
    se la strada non e' drittae ci sono duemila pericoli,
    ti basta solo ricordare che, che c'e' un grande amico
    in me... di piu' di un amico in me.
    Hai un amico in me, piu' di un amico in me,
    i tuoi problemi, sono anche i miei,
    e non c'e' nulla che io non farei per te
    se stiamo uniti, scoprirai, che c'e' un vero amico in me...
    piu' di un amico in me.
    E anche se in giro c'e' qualcun altro che
    vale piu' di me... certo...
    sicuro mai nessuno ti vorra' mai bene quanto me... sai.
    Con gli anni capirai, che siamo fratelli ormai
    perche' il destino ha deciso che...
    c'e' un vero amico in me
    piu' di un amico in me
    un vero amico in me.


   - UN DESIDERIO DI VITA INDICIBILE

    Che grande confusione
    dentro questa testa mia
    un frullato di emozioni
    che il presente lava via
    amori brevi, amori grandi,
    tutti in stereofonia
    mi domando che destino avro'
    poi mi chiedo
    chi davvero ho
    capelli lunghi, biondi
    e lo sguardo celestino,
    biciclette nella pioggia
    far del sesso in un giardino
    ma tu dov'eri, tu dov'eri
    e sei davvero a me vicino
    mi domando che destino avro'
    poi mi chiedo chi davvero ho
    ho la sensazione
    che siamo soli
    prova a riabbraciarmi,
    ho paura senza te
    un mare senza rive
    quali prospettive senza te
    il mio mondo
    nuvola spersa che va'
    spinta da un vento
    di sincerita'
    questo mestiere di vivere
    che a volte
    mi e' parso impossibile
    adesso con te
    diventa con te
    un desiderio
    di vita indecibile
    che grande confusione
    dentro questa vita mia
    la logica per tanti
    suona come una follia
    ma io mi sono scritto
    un nuovo detto:ci credo
    e quindi sia
    ma mi domando
    che destino avro'
    poi mi chiedo chi
    davvero ho
    e' un po' uno smarrimento
    essere soli
    che bello riabbraciarti
    son felice insieme a te'
    un brivido leggero
    e' corso il mio pensiero:
    io senza te
    il mio mondo
    alberi grandi e piu' in la'
    una distesa di serenita'
    questo mestiere di vivere
    che a volte mi e' parso
    impossibile
    adesso con te
    diventa con te
    un desiderio
    di vita indicibile
    un desiderio profondo
    e grande e indicibile.


   - UN NUOVO AMICO

    NON DICO CHE DIVIDEREI UNA MONTAGNA
    MA ANDREI A PIEDI CERTAMENTE A BOLOGNA
    PER UN AMICO IN PIU', PER UN AMICO IN PIU'
    PERCHE' MI SENTO MOLTO RICCO E MOLTO MENO INFELICE
    E VEDO ANCHE QUANDO C'E' POCA LUCE
    CON UN AMICO IN PIU', CON IL MIO AMICO IN PIU'.
    NON FARCI CASO TUTTO PASSA HANNO TRADITO ANCHE ME
    ALMENO ADESSO TU SAI BENE CHI E'
    PICCOLO GRANDE AIUTO, DISCRETO AMICO MUTO
    IL LAVORO COSA VUOI CHE SIA MAI
    UN GIORNO BENE UN GIORNO MALE LO SAI
    DAI RETTA UN POCO A ME, GIOCHIAMO A BRISCOLA.
    NON POSSO CERTO DIVENTARE IMBROGLIONE
    MA PASSEREI QUALCHE NOTTE IN PRIGIONE
    PER UN AMICO IN PIU', PER UN AMICO IN PIU'
    PERCHE' MI TIENE ANCOR PIU' CALDO DI UN PULLOVER DI LANA
    A VOLTE E' MEGLIO DI UNA BELLA SOTTANA
    UN CARO AMICO IN PIU', UN CARO AMICO IN PIU'.
    E SE TI SEI INNAMORATO DI LEI,
    IO RINUNCIA ANCHE SUBITO SAI
    FORSE GUADAGNO QUALCHE COSA DI PIU'
    UN NUOVO AMICO, TU....
    PERCHE' UN AMICO SE LO SVEGLI DI NOTTE
    E' CAPITATO GIA'
    ESCE IN PIGIAMA E PRENDE ANCHE LO BOTTE
    E POI TE LE RIDA'....
    CAPELLI GRIGI SI QUALCUNO NE HAI
    E MEGLIO AVREMO UN PO' PIU' TEMPO VEDRAI
    DIVERTENDOCI COME NON MAI
    ANCORA INSIEME, NOI.
    NON DICO CHE DIVIDEREI UNA MONTAGNA
    PER UN AMICO IN PIU'
    MA ANDREI A PIEDI CERTAMENTE A BOLOGNA
    PER UN AMICO IN PIU'.
    FORSE GUADAGNO QUALCHE COSA DI PIU'
    UN VERO AMICO......


   - UN UOMO FELICE
   
    Perche' la gente la gente che si ama
    e' sempre un po' la stessa ?
    la vedi per la strada
    con quegli sguardi
    e gli stessi desideri
    degli uomini felici
    perche' la gente che si ama
    e' sempre cosi serena ?
    malgrado i loro problemi
    non c'e' niente da dire
    niente da fare per loro
    e' gente che si ama
    ed io che ti conosco appena
    vorrei, se vuoi, andarmene con te
    si potrebbe fare, tu ed io
    forse come loro
    ma se credi che non valga la pena
    bisogna dircelo adesso
    perche' anche se ci vuole tempo
    e a qualsiasi prezzo
    vorrei essere un uomo felice
    perche' la gente che si ama
    e' sempre un po' ribelle ?
    perche' hanno un mondo a parte
    ma, niente ci obbliga
    di assomigliare a chi
    se vivere felice
    perche' la gente che si ama
    e' sempre un po' crudele ?
    quando ci parlano di loro
    ci sono cose
    che ci urtano un po'
    ma sono verita'
    ed io che ti conosco appena
    vorrei, se vuoi, andarmene con te
    si potrebbe fare, tu ed io
    forse come loro
    ma se credi che non valga la pena
    bisogna dircelo adesso
    perche' anche se ci vuole tempo
    e a qualsiasi prezzo
    vorrei essere un uomo felice.
    

   - UNITI NO, DIVISI NO

    Aspetta ancora un po', soltanto qualche giorno
    e dopo si vedra' se va o non va
    io a casa mia ritorno e l'orologio fermo
    chissa' se sopravvivero' o no.
    Comunque cosa vuoi d'accordo non andiamo
    ci vorrebbe forse un miracolo
    per noi che conosciamo l'arte di ferire
    eppure non vogliamo mai morire.
    Uniti no, divisi no non si puo' decidere niente
    insieme no, da soli no non comanda il cuore
    ne comanda la mente.
    Mi vuoi, non mi vuoi, senz'altro non lo sai
    ma pensare di lasciarmi questo mai
    io che ti voglio criticare pero' non so che fare
    dico sempre che ti lascero' poi no.


   - UOMO
 
    Mondo
    una notte chiara
    una stella di luce nel cielo
    si avvicina e piu' grande diventa 
    nell'oscurita'.
    Uomo
    pieno di stupore
    combattendo tra fede e paura
    hai tremato nell'oscurita'
    quella notte chiara.
    Uomo
    il bisogno nascosto d'amore
    nel tuo cuore speranza porto'.
    Uomo
    l'alba fu leggera
    nel tuo cuore la gioia piu' pura
    coi ricordi piu' antichi toro'.
    Ritornava ancora - Uomo
    quella stella che apparve nel buio
    quella stella che Amore porto'
    Uomo
    senza piu' paura
    nuovi doni portasti alla riva
    e la stella scendendo dal cielo
    laggiu' si poso'.


   - VENDO
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Vendo tristezza e malinconia
    vendo questa mia melodia
    per me e' qualcosa non mi lamento
    ma vorrei solo cantarla nel vento
    vendo tristezza e malinconia
    vendo la mia poesia 
    forse e' qualcosa o forse e' niente
    ma vorrei scriverlo sulle acque di un torrente
    vendo tristezza e malinconia
    vendo questa mia pazzia
    non vale molto, anzi e' assai poco
    ma vorrei solo buttarla nel fuoco
    vendo tristezza e malinconia
    vendo quest'anima mia
    e' tutto quello che mi rimane
    ma io rimango lo stesso in prigione
    ma io rimango lo stesso in prigione.


   - VIOLENZA
     (M. Luberti - R. Cocciante)
     (R.C.A - Delta Italiana)

    Mentre la luna si specchiava nel fosso
    lui ti ha strappato i vestiti di dosso
    e ti ha buttata per terra bocconi
    e non si e' tolto nemmeno i calzoni.
    Mentre la luna brillava lontano lontano
    sulla tua bocca la sua ruvida mano
    volevi chiedergli di essere pietoso
    finche' non venne a salvarti il riposo
    Avevi tanto sognato con me
    la prima volta.


   - VIVI LA TUA VITA
     (Mogol - R. Cocciante)
     (Ed: Booventon B.V. - L'altra Meta')

    La tua vita comincia
    ora tu sei qui
    noi faremo di tutto
    sta tranquillo per te
    anche se poi purtroppo
    questo mondo non e'
    quel che avremmo voluto
    per accoglierti sai, ma.
    Vivi la tua vita, vivi
    vivila diventa un uomo saggio
    vivi la tua vita, vivi
    vivila e con coraggio
    senza troppe illusioni
    senza patemi
    con allegria
    fallo se tu puoi, se appena tu puoi.
    Ogni giorni che passa
    non ritorna piu'
    anche se e' piu' importante
    che tu ti senta tu
    in questo mondo evoluto
    che non matura mai, mai.
    Vivi la tua vita, vivi
    vivila diventa un uomo saggio
    vivi la tua vita, vivi
    vivila e con coraggio
    senza troppe ambizioni
    esagerate passioni
    con allegria
    vivi insieme a noi.
    Vivi la tua vita, David
    vivila e con coraggio
    con un po' di follia
    mai nessuna bugia
    con allegria fallo se tu puoi, se appena tu puoi
    se puoi.