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IL TELEFONO

L'inventore del telefono fu Antonio Meucci (1807-1889) ma, a causa di problemi finanziari, non potè brevettare la sua invenzione, cosa che invece fece l'americano A. Graham Bell che, con il brevetto n° 174.465 divenne l'inventore ufficiale del telefono. Il funzionamento del telefono si basa sulla trasformazione delle vibrazioni prodotte dal suono (su un diaframma) in seganli elettrici; queste variazioni di corrente vengono trasmesse a destinazione attraverso i cavi telefonici, dove, provocando a loro volta la vibrazione di un diaframma nel ricevitore, vengono ritrasformate in segnali acustici.

Il telefono è composto essenzialmente da :

  • microtelefono, cioè quella parte dell'apparecchio che si regge in mano quando si parla. Questo contiene a sua volta due elementi: il
    microfono e il ricevitore;
  • tastiera, che serve per comporre il numero che si vuole chiamare.
  • cicalino, cioè un piccolo altoparlante che suona quando una chiamata è in arrivo;
  • piastra a circuito stampato sul quale sono montati numerosi componenti elettronici, tra cui transistor o circuiti integrati, che svolgono diversi compiti, e cioè:
    1. amplificano i segnali provenienti dal microfono;
    2. riconoscono l'arrivo di una chiamata;
    3.segnalano alla centrale telefonica il numero selezionato.

In Italia il servizio di telefonia publica nacque il 1° aprile 1881, alla fine del 1882 gli abbonati erano già quasi 2000, nel 1939 gli utenti erano circa mezzo milione e nel 1947, nonostante le difficoltà del dopoguerra, salirono a 770.000. Oggi non esiste praticamente casa senza telefono

IL TELEFONO CELLULARE

I sistemi cellulari sono progettati in modo da suddividere l'area totale di copertura del servizio in aree di superficie minore, dette celle.
All'interno di ciascuna di queste una stazione di base, collegata via radio con il singolo apparecchio telefonico mobile, connette l'utente con una centrale che gestisce il traffico e la tariffazione, e, tramite questa, alla rete telefonica pubblica. Si prevede che il 50% del traffico telefonico del 2000 sarà associato a sistemi radiomobili. Un'ulteriore evoluzione nell'ambito della telefonia è quella dei sistemi con accesso diretto ai satelliti: una rete di decine di satelliti orbitanti attorno alla Terra, a cui ogni utente si potrà direttamente collegare, gli permetteranno di comunicare, mediante un terminale così piccolo e leggero da essere portatile, con ogni altro utente o centrale di servizi posto in qualunque punto della Terra.

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