AFRODITE

La dea dell'amore e della bellezza per i Romani era Venere; secondo Omero era figlia di Giove e Didone, secondo una leggenda famosa, deriva dall'etimologia greca del nome della schiuma, mostrando tutto il suo splendore della sua bellezza e la sua grazia.
Era raffigurata con il corpo ricoperto di rose e mirto.
Appena nata, fu portata all'Olimpo con grandi onori; appena arrivata tutti gli dei furono colpiti dal suo fascino; le dee però, erano gelose di vedere sfumato la loro importanza femminile e sopra tutte: Era e Atena che erano state considerate meno belle di Afrodite grazie alla famosa scelta data a Paride, soprannominato da Zeus arbitro della "gara"per assegnare la famosa mela d'oro alle tre dee (Giunone, Atena e Afrodite).
Numerosi sono stati gli amanti di Afrodite: Marte, Dionisio o Bacco, ma il suo grande amore fu 'Adone.