ABETE BIANCO

Abies alba (famiglia Pinacee)

L'abete bianco è l'unica specie del genere Abies che cresce spontaneamente in Italia. Lo si trova diffuso su tutto l'arco alpino, spesso associato al faggio e al peccio (o abete rosso) e lungo l'Appennino. Lo si riconosce facilmente dall'abete rosso perché:

  • la sua corteccia è più chiara (grigiastra),
  • la foglia più larga e piatta, meno pungente e con striature biancastre sulla pagina inferiore (per questo motivo la pianta, vista dal basso, sembra avere un colore argentato),
  • il portamento complessivo dei rami, che sono lievemente piegati verso l'alto, la posizione dei coni (pigne), che sono rivolti verso l'alto.
L'abete bianco è una pianta più esigente e vulnerabile del peccio. Predilige infatti un suolo più fertile e sopporta poco sia i tereni poco drenati che l'eccessivo ristagno d'acqua. Le giovani pianticelle amano l'ombra e possono svilupparsi assai lentamente per diversi anni, prima di emergere e crescere rapidamente raggiungendo diametri e stature di notevoli dimensioni (fino ad un'altezza di 60 m). Il suo legno è leggero, apprezzato in falegnameria.