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Episodio #165
Soggetto e sceneggiatura: Ronald D.
Moore
Regia: David Livingston
- Data
stellare n.d. -
Poco prima di partire per una conferenza su Romulus, Bashir
riceve una visita da Sloan il quale gli porta un compito che la
Sezione 31 ha preparato per lui: sfruttare la conferenza per
valutare il comando romulano, in previsione degli avvenimenti
che seguiranno la fine della guerra con il Dominio. Su consiglio
di Sisko e dell'Ammiraglio Ross, Bashir sta al gioco per cercare
di scoprire di più sulla misteriosa Sezione 31; durante il
viaggio verso Romulus, Sloan si fa di nuovo vivo e il Dottore
viene a sapere che il motivo di tanto interesse è Koval, il
presidente della Tal Shiar, noto per la sua avversione
all'alleanza tra Romulus e la Federazione. Bashir crede che Sloan
abbia intenzione di far assassinare il Romulano e per questo l'Ammiraglio Ross, dopo una
conversazione privata con il Dottore, decide di farlo arrestare,
ma subisce uno strano incidente che lo mette fuori gioco. Così, Bashir decide di
chiedere aiuto alla senatrice romulana che lavora su Deep Space
9 - anche
lei alla conferenza - per trovare il complice di Sloan: ma
presto il Dottore si dovrà rendere conto che non tutto è come
credeva, soprattutto per quanto riguarda chi siano davvero gli amici e
chi i nemici.
Collegamenti:
Star Trek DS9
- La calamità (The quickening)
Star Trek DS9
- Inquisizione (Inquisition)
Commento:
Altro titolo strano (anche se molto più "epico"
del precedente e che significa "In tempo di guerra anche la legge
tace"), ma storia di tutt'altra fattura in cui - ed era ora
- gli argomenti principali della saga tornano ad avere il ruolo
principale: infatti, in questa puntata è il momento del ritorno
della fantomatica Sezione 31, in una storia che regala continue
sorprese fino ad un finale che stravolge molte delle certezze
che sembravano acquisite durante l'episodio. E, in più,
finalmente si vede un'altra nave di classe Intrepid in Star Trek
dopo la Voyager, cioè la U.S.S. Bellerophon, usata da Bashir e
Ross per raggiungere Romulus (il che ha anche implicato il
vantaggio di poter riutilizzare i set di Voyager per le
riprese). Dunque un ottimo episodio che risolleva una settima
stagione finora un po' sottotono, ma che adesso promette di
chiudere la serie come essa merita: le prossime puntate si
preannunciano piuttosto calde...
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