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Episodio #48
Soggetto e sceneggiatura:
Rick Berman e
Brannon Braga
Regia: LeVar Burton
- n.d. -
L'analisi di una stella gigante porta l'equipaggio a fare la
conoscenza di una tanto avanzata quanto amichevole razza aliena,
i Vissiani. In particolare, il loro Capitano si rivela
estremamente collaborativo, tanto da invitare Archer ad
accompagnarlo nel suo viaggio a bordo di una navetta speciale
con la quale esplorare la stella da una distanza davvero minima,
un'occasione impossibile da ottenere con i mezzi a disposizione
sull'Enterprise. Nel frattempo, anche gli altri ufficiali
fraternizzano con i Vissiani e Trip, in particolare, stringe
amicizia con l'ingegnere capo e con sua moglie, dai quali
apprende, visto che i due hanno intenzione di avere un figlio,
anche il loro particolare metodo riproduttivo: infatti, i
Vissiani per poter concepire hanno bisogno anche dell'apporto di
un esponente del terzo sesso, il cogenitore, il quale, però,
viene da loro considerato più uno strumento che una persona. I
cogenitori rappresentano appena il 3% della popolazione e hanno
solo quello scopo, sicché ad essi vengono negate sia istruzione
che vita sociale; Trip rimane colpito da questa discriminazione
e decide di frequentare di nascosto il cogenitore per
dargli la possibilità di imparare a leggere e a godersi alcune
delle cose che gli vengono negate nella sua società. Quello che
l'ingegnere non sa, però, è che così facendo ha dato inizio a un
processo che potrebbe andare oltre le sue buone intenzioni e compromettere in modo serio una nuova amicizia.
Collegamenti:
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Commento:
Dopo aver mostrato in più occasioni delle embrionali versioni della
futura Prima Direttiva, in questo episodio Trip fa un enorme passo
indietro interferendo in modo eccessivo sui modi di vita di una cultura
diversa. Probabilmente era lecito attendersi, prima o poi, qualche errore
da parte dell'equipaggio dell'Enterprise nella comprensione e
nell'approccio con le culture aliene, tuttavia in questa occasione lo
sbaglio dell'ingegnere capo appare un po' troppo evidente per risultare
pienamente credibile. E anche il resto della trama non riesce a convincere
del tutto, anche se è da apprezzare il tentativo di creare una storia in
cui gli alieni di turno non rappresentano la solita minaccia, ma, anzi, si
dimostrano un popolo amichevole e disponibile.
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