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Episodio #3
Soggetto e sceneggiatura: Rick
Berman e Brannon
Braga
Regia: Allan Kroeker
- 6 maggio 2151 -
Il viaggio dell'Enterprise è iniziato, ma le occasioni di
esplorazione sembrano scarseggiare: così, una nave ferma nello
spazio attira l'attenzione dell'equipaggio e, nonostante il
diverso avviso di T'Pol, Archer decide di dare un'occhiata,
vista anche la mancata risposta ai messaggi inviati. Il
Capitano, Reed e una poco convinta Hoshi salgono a bordo, dove
trovano un gruppo di alieni morti e appesi al soffitto, con una
serie di tubi collegati a una pompa che estrae del fluido dai
loro corpi. Tornati sull'Enterprise, Archer, su consiglio di T'Pol,
decide di ripartire, visto che chi ha fatto quello agli alieni
probabilmente tornerà. Ma il senso di colpa del Capitano per
aver abbandonato quegli alieni senza neanche aver tentato di
mandare un messaggio ai loro simili lo spinge a ritornare
indietro e a organizzare una nuova squadra di sbarco: quello che
non sa, però, è che gli autori della strage sono anch'essi sulla
via del ritorno.
Collegamenti:
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Commento:
L'esplorazione umana della galassia sembra essere iniziata un po' a
rilento, almeno da quanto afferma un Archer infastidito dalle poche
occasioni che si presentano. Non va a rilento, invece, l'inizio della
serie che, dopo l'ottimo pilot, continua la sua marcia con un episodio di
certo non esaltante, ma comunque gradevole che tra l'altro comincia a
inquadrare la psicologia di alcuni dei personaggi: oltre ai consueti
piccoli screzi tra l'impulsivo Archer e la riflessiva T'Pol, si nota anche
come Trip sia eccitato all'idea dell'esplorazione dell'ignoto, mentre
Hoshi ne farebbe davvero volentieri a meno. Tuttavia, temo che dovrà
farselo piacere per ancora un bel po'...
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