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Episodio #89
Soggetto:
Mark Scott Zicree
Sceneggiatura: Dennis Russell Bailey,
David Bischoff, Joe Menosky
e Ronald D. Moore
Regia: Cliff Bole
- Data
stellare n.d. -
In un ospedale di Malkor III viene ricoverato d'urgenza un
paziente dalle caratteristiche fisiche piuttosto insolite, come
le dita delle mani e dei piedi separate e il cuore posto sopra
l'apparato digerente. Nello stesso momento, il cancelliere
Durken decide di dare il via al progetto curvatura, sostenuto
dalla scienziata Mirasta, anziché rinviarlo, come sostenuto
dallo scettico responsabile della sicurezza Krola. Tornata nel
suo studio, però, Mirasta è scioccata nel ricevere l'inattesa
visita di due alieni che dicono di chiamarsi Jean-Luc Picard e
Deanna Troi: i due, visto l'imminente inizio dell'esplorazione
spaziale da parte dei Malkoriani, hanno avviato le procedure per
il primo contatto, anche se hanno dovuto accelerare i tempi a
causa della scomparsa di Riker, uno degli osservatori infiltrati
tra la popolazione. Mirasta si offre di aiutarli a cercarlo e,
intanto, introduce Picard a Durken suggerendo però al Capitano
di tacere sulla presenza degli osservatori, con la speranza di
trovare Riker prima della sicurezza Malkoriana. I due iniziano
una cordiale conversazione ricca di buoni auspici, ma le
speranze di ritrovare Riker - che altri non era se non il
paziente con le anomalie fisiche - prima dei Malkoriani vengono
infrante quando egli, nel tentativo di fuggire dall'ospedale,
viene ferito ancora più gravemente e consegnato nelle mani di
Krola: ed egli, dopo aver informato il Cancelliere
dell'accaduto, decide di ricorrere a qualsiasi metodo per
convincere Durken a ritirare la sua approvazione a un progetto
che ritiene pericoloso per il suo popolo.
Collegamenti:
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Commento:
Questo episodio è davvero interessante per diversi motivi: il primo è, ovviamente, l'esordio sullo schermo della delicata procedura
di primo contatto, da effettuare o con razze che si incontrano
per la prima volta o - come in questo caso - con popolazioni in
procinto di iniziare l'esplorazione del cosmo, in modo da
evitare un imprevedibile incontro nello spazio profondo; il
secondo è per il particolare modo in cui la narrazione si svolge
che finisce per portare lo spettatore ad immedesimarsi più nei Malkoriani che negli ufficiali della Flotta, visto che i primi
sono più vicini alle nostre attuali condizioni rispetto ai
secondi. Ma anche la trama è gradevole, con momenti di tensione
(il piano finale di Krola) che si mischiano a momenti più
divertenti (la Malkoriana che vuole fare l'amore con un alieno),
senza contare la notizia che all'origine dei vecchi contrasti
con i Klingon ci sia stato un pessimo primo contatto...
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