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Episodio #15
Soggetto e sceneggiatura: Patrick Barry
Regia:
Michael Rhodes
- Data
stellare 41636.9 -
L’Enterprise arriva su Angel One, un pianeta con scarsi contatti
con la Federazione, alla ricerca dei sopravvissuti a un
incidente avvenuto sette anni prima. Il pianeta è regolato
secondo un sistema rigidamente matriarcale e, quindi, sono Troi
e Tasha a gestire i rapporti con le donne a capo del pianeta,
mentre Riker viene tenuto in scarsa considerazione: tuttavia,
riesce ugualmente ad attirare l'attenzione di Beata, il capo del
governo di Angel One, mentre il resto della squadra di sbarco
trova i sopravvissuti. Questi ultimi, però, pur essendo
considerati dei fuorilegge e vivendo nascosti, non hanno
intenzione di abbandonare il pianeta, perché ormai uniti ad
alcune donne del pianeta che disapprovano il rigido sistema
matriarcale: offesa dal loro rifiuto, Beata li condanna a morte,
ma accetta di lasciarli vivere se decidessero di partire con l'Enterprise,
ma un virus uscito dal ponte ologrammi ha infettato quasi tutto
l'equipaggio impedendo a tutti di risalire a bordo, tra l'altro
proprio nel momento in cui la presenza dell'Enterprise è
richiesta urgentemente nei pressi della Zona Neutrale romulana.
Collegamenti:
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Voto: |
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Commento:
Tutt'altro che memorabile questo episodio
in cui il rigido matriarcato di Angel One e i suoi oppositori creano
qualche problema all'equipaggio dell'Enterprise: ciononostante, un
pelosissimo Riker trova lo stesso il modo di darsi da fare, con uno stile
che solo il Kirk dei tempi belli era in grado di eguagliare. In effetti,
sembra sempre più chiara l'intenzione degli autori di dare a Riker quel
ruolo di dongiovanni che tanto fu caro al Capitano della Serie Classica,
visto che per Picard è stato previsto uno stile molto diverso. La trama
dell'episodio non risulta quasi mai essere particolarmente avvincente,
tanto meno la poco originale storia secondaria della malattia a bordo
della nave; l'unico, vero spunto di interesse può essere trovato
nell'ingresso in TNG dei Romulani, insidiosi avversari della Federazione
dai tempi della Serie Classica, anche se ancora vengono solamente
nominati.
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