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Episodio #103
Soggetto:
Rick Berman e
Michael Piller
Sceneggiatura: Michael Piller
Regia: Les Landau
- Data
stellare 45076.3 -
La distruzione di una colonia della Federazione al confine con
lo spazio cardassiano viene rivendicata da un gruppo terrorista
bajoriano, popolo da decenni vittima dell'occupazione dei
Cardassiani e costretti a vivere come profughi su altri pianeti.
La Flotta è preoccupata di questo cambio di strategia negli atti
terroristici bajoriani - fino ad adesso rivolti solo verso i
Cardassiani - e l'Ammiraglio Kennelly affida a Picard la
missione di trovare Orta, il Bajoriano
responsabile dell'attacco, e
convincerlo a porre fine agli attacchi in cambio di amnistia e
mediazione politica da parte della Federazione nei rapporti con
Cardassia. Picard è scettico sulle possibilità di successo ed è
ancora meno sicuro quando lo stesso Kennelly fa assegnare un
nuovo ufficiale all'Enterprise: il nuovo membro dell'equipaggio
è il Guardiamarina Ro Laren, una Bajoriana nota per sopportare a
fatica la disciplina della Flotta e, soprattutto, per essere
stata coinvolta in un incidente di cui era stata riconosciuta
colpevole davanti alla corte marziale. Nonostante il curriculum poco
lusinghiero, Kennelly insiste sull'utilità che Ro può
rappresentare in questa occasione: così Picard inizia la
missione, sperimentando da subito i modi molto diretti del nuovo
ufficiale, ma anche scoprendo diverse cose che gettano una luce
profondamente diversa su quanto realmente accaduto alla colonia
e su quali siano le vere intenzioni di tutte le parti in causa.
Collegamenti:
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Commento:
Ci sono alcuni episodi che - andando persino al di là delle
aspettative e delle intenzioni degli autori - finiscono per
diventare particolarmente importanti: questo episodio è uno di
quelli, e per diversi motivi. Prima di tutto perché introduce i
Bajoriani e i profondi contrasti con i loro invasori Cardassiani,
un rapporto che sarà molto sviluppato in futuro; poi perché vi
fa la sua prima apparizione un nuovo personaggio - il
Guardiamarina Ro, appunto - che, finalmente, si dimostra diverso
dagli altri, più duro e meno "perfetto" rispetto ai personaggi a
cui eravamo abituati. E questo può introdurre, visto che il
personaggio è destinato a diventare ricorrente, qualche elemento
di contrasto in più all'interno di un gruppo che, a volte, dà
l'impressione di andare anche troppo d'accordo. E se a tutto
questo aggiungiamo anche una trama piacevole, direi che il
giudizio finisce per essere decisamente positivo...
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