|
Episodio #43
Soggetto e sceneggiatura: Robert L.
McCullough
Regia: Les Landau
- Data
stellare 42779.1 -
Wesley deve recarsi alla base stellare 515 per sostenere alcuni
esami e, con sorpresa sua e del resto dell'equipaggio, anche
Picard si unisce a lui per il viaggio. Una volta partiti i due,
l'Enterprise riceve una chiamata di soccorso alla quale Riker
risponde: giunti sul posto viene trovata una nave pakled in
difficoltà e LaForge vi sale per aiutare gli incapaci alieni
nelle semplici riparazioni. Sulla navetta, Picard finalmente
svela a Wesley il motivo del suo viaggio: deve far sostituire
una valvola difettosa del cuore artificiale che porta nel petto,
eredità di un errore di gioventù. Intanto, le riparazioni alla
nave aliena vanno per le lunghe e Troi percepisce un pericolo
per Geordi, visto che i Pakled non sono inoffensivi come
sembrano: e, infatti, fanno prigioniero LaForge e in cambio del
suo rilascio vogliono tutte le informazioni contenute nel
computer dell'Enterprise. E sulla base 515 le cose non vanno
meglio, visto che l'operazione di Picard ha delle gravi
complicazioni: l'unica a poter salvare il Capitano è la
dottoressa Pulasky che, però, è a bordo di un'Enterprise
impossibilitata a ripartire dal ricatto dei Pakled.
Collegamenti:
-
Voto: |
  |
Commento:
Per gran parte della sua durata, questo episodio riesce a
catturare l'attenzione, mantenendo elevata a lungo la tensione.
Purtroppo, però, la soluzione della disavventura con i tardi e
lagnosi Pakled è davvero insulso; infatti, dopo aver sempre
tenuto il coltello dalla parte del manico, gli obesi alieni
hanno lasciato andare Geordi senza che fosse successo alcunché
di decisivo: sull'Enterprise Riker fa finta di sparare, sulla
nave aliena LaForge fa finta di non poter sparare e i Pakled si
arrendono subito, nonostante avessero dimostrato, seppur nella
loro ignoranza, una feroce determinazione per tutto l'episodio.
Peccato, perché la trama ha anche spunti interessanti, in
particolare nei racconti di Picard sul suo passato.
 |