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Episodio #3
Soggetto e sceneggiatura:
Jerry Sohl
Regia: Joseph Sargent
- Data
stellare 1512.2 -
Durante le operazioni di rilevazione di una remota regione di
spazio, l'Enterprise si imbatte in uno strano oggetto di forma
cubica che si muove in modo da impedire alla nave di proseguire
nel proprio percorso. Tutti i tentativi di comunicazione cadono
nel vuoto, così come quelli di evitare l'oggetto che, invece,
comincia a emettere radiazioni che pian piano raggiungerebbero
valori letali. Kirk è così costretto a distruggere l'oggetto, ma
poco dopo un'enorme nave sferica intrappola l'Enterprise con
raggi traenti e annuncia all'equipaggio che è stato deciso che,
visto il comportamento aggressivo dimostrato con la loro sonda,
la nave federale deve essere distrutta. Accertata la
schiacciante superiorità tecnologica dell'avversario, Kirk è
costretto a tentare, come ultima speranza di salvezza, un
disperato bluff.
Collegamenti:
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Commento:
Indubitabilmente, questa è una delle storie che meglio riassume il
concetto di Star Trek: viene più volte ribadita da Kirk la missione di
incontrare nuove forme di vita e nuove civiltà e la decisione finale del
Capitano di prestare soccorso a chi appariva essere il nemico sta a
indicare quella che è la reale filosofia della serie. In più, l'episodio è
veramente interessante, con un buon mix di scontri e strategia, anche se
in quest'ultime occasioni spesso il ritmo appare un po' troppo lento: in
ogni modo, la storia è buona e introduce la versione praticamente
definitiva delle uniformi per la Serie Classica e, soprattutto, il
personaggio di Leonard "Bones" McCoy che darà vita, con Kirk e Spock,
al
famoso trio che caratterizzerà la saga. Anche per
questo episodio, come per il precedente, negli USA è stata riservata una messa in onda originaria
di molto posteriore rispetto al numero di produzione (è stato il decimo
episodio ad essere trasmesso), il che ha nascosto quell'ancora poco evidente
senso della "continuity" che segnerà spesso Star Trek.
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