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Episodio #154
Soggetto:
Bryan Fuller e
Raf Green
Sceneggiatura:
Raf Green e
Kenneth Biller
Regia: David Livingston
- Data
stellare 54337.5 -
(Parte 2 di 2) - Grazie ai piani
forniti dal Dottore, gli ologrammi riescono a sfuggire alla
Voyager, senza che quest'ultima sia in grado di inseguirli; non
solo, prima di entrare in curvatura, Iden - il loro leader -
rapisce una ferita B'Elanna, perché le vorrebbe far potenziare
il generatore in vista del loro agognato trasferimento su un
pianeta. Inizialmente, B'Elanna è restìa ad aiutarli, ma alcune
considerazioni del Dottore e la conoscenza con Kejal,
l'ologramma che funge da ingegnere della nave, la spingono a
pensare di fare qualcosa per loro. Ma mentre la Voyager viene
diffidata dagli Hirogeni - pena diventare una nuova preda - a
continuare la ricerca degli ologrammi, il Dottore comincia a
notare in Iden segnali sempre più inequivocabili di qualcosa di
molto preoccupante: un forte e spietato odio verso gli organici
accompagnato da una sempre più pericolosa megalomania.
Collegamenti: -
Commento: Si conclude la storia
ologrammi/Hirogeni e - anche evitando ulteriori commenti su ologrammi in
grado di fare tutto quello che vogliono - la storia non lascia grande
traccia di sé, visto che alla fine tutto si riduce al solito copione del "capo-che-pare-buono-ma-si-rivela-cattivo":
una volta eliminato lui, tutto torna a posto. Sicché, le buone premesse
della prima parte vengono un pochino banalizzate nella seconda, dove, tra
l'altro, non si nota alcun tipo di conseguenza ai comportamenti che
alcuni personaggi hanno tenuto nell'episodio precedente: basti pensare al
"tradimento" del Dottore, a cui ha fatto seguito la totale indulgenza di Janeway. Tom Paris per
qualcosa di simile - e, forse, persino meno grave - era stato degradato e
chiuso in cella: per il MOE, invece, solo una presa d'atto di
quanto si sia sviluppato e quasi il piacere di scoprirlo non infallibile.
E, così, finisce che stanno "umanizzando" troppo anche lui...
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