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Episodio #80
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Soggetto e sceneggiatura: Bryan Fuller
- Regia: Allan Kroeker
- Data
stellare 51449.2 -
Neelix si unisce a
Paris e Chakotay per una missione in una instabile nebulosa allo scopo di
prelevare della protomateria: però, durante la missione, Neelix viene
colpito da una scarica proveniente dalla nebulosa e Tom non può
far altro che constatarne il decesso. Tornati sulla Voyager,
tutti sono ormai rassegnati alla sua scomparsa, ma Sette di Nove
- sfruttando le conoscenze mediche acquisite dai Borg attraverso l'assimilazione - riesce a riportare Neelix in vita
ben diciotto ore
dopo la sua morte. Tutti accolgono la notizia con gioia, ma è
proprio Neelix quello meno felice, visto che l'esperienza che ha
vissuto lo
conduce ad una gravissima crisi spirituale.
Collegamenti:
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Voto: |
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Commento:
In una serie televisiva l'argomento spirituale è uno
dei più difficili da trattare - anche ricorrendo alle tipiche
"metafore" Trek - a causa del forte coinvolgimento che esso crea,
sia quando si è a favore che quando si è contro: e proprio
sulla forza di queste emozioni si basa questo episodio in cui Neelix, dopo essere morto e poi tornato in vita, si convince che
tutto quello in cui aveva creduto sull'aldilà non esiste. La
storia alterna momenti simpatici con altri molto cupi (un
esempio per tutti, il momento delle visioni indotte di Neelix) e
non ha un grande ritmo, ma ciò deriva anche dal
difficile argomento trattato. Tuttavia, mi rimane il dubbio che,
oltre a quanto detto, la storia sia servita più che altro a
spiegare quale sia l'utilità di Neelix per la Voyager, visto che
non è sempre così evidente...
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