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Episodio #160
Soggetto:Larry Nemecek,
J. Kelley Burke,
Raf Greene e
Kenneth Biller
Sceneggiatura: Mike Sussman e
Phyllis Strong
Regia: Terry Windell
- Data
stellare 54518.2 -
La Voyager è sotto attacco da parte di un vascello che risulta
essere una nave klingon appartenente ad una classe in disarmo
ormai da decenni: scoperta l'obsolescenza del mezzo nemico, la
nave federale ha facilmente ragione dei Klingon i quali, in
viaggio ormai da un secolo, non sono a conoscenza della pace in
essere tra Impero e Federazione. Per cercare di convincerli,
Janeway invita a bordo della Voyager T'Greth, il loro capo, il
quale, alla vista di B'elanna Torres incinta, si convince che
ella stia portando in grembo quel salvatore che i loro avi
andavano cercando quando sono partiti per questo loro viaggio
secolare. Tornato sulla nave Klingon egli racconta agli altri
quanto appreso e li convince, in accordo con la profezia, a
sabotare il vascello in modo da spezzare ogni legame con il loro
vecchio modo di essere: e, infatti, Janeway è costretta a
teletrasportare sulla Voyager tutti i Klingon prima che la loro
nave esploda e dover organizzare una convivenza con più di 200
Klingon alcuni dei quali, per di più, non sono affatto convinti
che B'elanna sia la madre di quel salvatore tanto atteso.
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Commento: Chi l'avrebbe mai detto,
un bel gruppo di Klingon in pieno Quadrante Delta... E la storia non è
nemmeno male, anzi, riesce a catturare l'attenzione per tutta la sua
durata senza grandi cali di ritmo o particolari passaggi a vuoto. Inoltre,
esso mette bene in risalto anche la grande misticità dei Klingon, popolo
di grandi guerrieri capaci, però, di una fede molto profonda, in questa
occasione riposta nella figlia non ancora nata di Tom e B'elanna. Insomma,
un buon episodio, forse anche perché in mezzo a tante nuove razze si
cominciava a sentire un po' la mancanza dei "vecchi amici"...
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