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Episodio #165
Soggetto:
André Bormanis
e
Kenneth Biller
Sceneggiatura:
Brannon Braga
e
André Bormanis
Regia: Allan Kroeker
- Data
stellare 54704.5 -
Janeway assiste impotente al ritorno di Q che, per di più, non è
nemmeno solo: infatti, egli è arrivato sulla Voyager in
compagnia del figlio il quale, nonostante sia nato solo quattro
anni prima, è già grandicello e, soprattutto, già molto
dispettoso. Proprio per questo Q lo ha portato da Janeway: spera
che lei riesca dove egli sta fallendo, ossia insegnare al
piccolo a vivere nel rispetto delle altre creature del cosmo. I
primi momenti, però, non sono certo un successo, visto che il
giovane Q continua a fare quello che vuole, del tutto incurante
degli ordini che gli vengono dati. Ma quando il Continuum decide
di togliergli i suoi poteri, si trova costretto a cominciare a
vivere come un Umano e a dover imparare quelle cose che, finora,
aveva sempre evitato: e le lezioni per lui, saranno molto
difficili, anche a causa di Q che non sembra aver ancora ben
capito quale debba essere il giusto atteggiamento di un padre
verso il proprio figlio.
Collegamenti:
Star Trek VOY -
Questioni di Q-ore (The Q and the grey)
Commento: E così l'adorabile
piccolino visto alla fine di "Questioni di Q-ore" è già bello cresciuto,
diventando un dispettoso giovanotto che sembra aver preso tutto da suo
padre. Anzi, è forse addirittura peggio, tanto che Q stesso lo ha portato
sulla Voyager con la sola speranza che Mamma Janeway (anzi, in questo caso
Zia Kathy) riesca a insegnargli un po' di buone maniere. L'episodio,
conseguentemente, finisce per essere soprattutto divertente, anche se,
alla fine, il giovane Q si trova costretto ad imparare importanti lezioni
di vita. Una curiosità accompagna gli interpreti dei due Q: se il padre è
il "solito" John De Lancie, ad interpretare il giovane Q è proprio il vero
figlio di John, Keegan De Lancie. E, vista la sua perfetta interpretazione
di uno Q dispettoso, anch'egli sembra davvero tutto suo padre...
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