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un territorio da scoprire menu
Attorniato a sud da un ampio anfiteatro morenico e chiuso a nord quasi in un fiordo che s'infila fra famose montagne quali Pasubio, Brenta e Adamello, il lago di Garda con 370 Km quadrati è il più vasto lago italiano. Il suo clima mite favorisce pregiate coltivazioni di viti, agrumi e ulivi da cui si ricavano prodotti noti in tutto il mondo e le sue acque richiamano moltitudini di viaggiatori in cerca di tepore e di relax - si ricordano nella storia personaggi illustri quali Catullo, Goethe, Churchill e D'Annunzio - divenuti assidui frequentatori.
Molte località impongono la visita; angolo forse più celebre del lago, la quieta Sirmione, straordinario scorcio di storia grazie alla Rocca Scagliera e alle Grotte di Catullo, pare in bilico su una striscia di terra addentrata per 4 Km nel lago. Vestigia romane ornano pure la lombarda Desenzano il cui porticciolo svela un grandioso panorama dietro cui si profilano i colli Valtellinesi, carichi di vigne, ulivi e borghi medioevali come Manerba e S. Felice.
In un suggestivo susseguirsi di limonaie, uliveti, cipressi, ville, parchi all'italiana e giardini botanici con piante rare, la riviera bresciana, inclusa per intero nel Parco dell'Alto Garda Bresciano, è scandita da paesi di grande importanza, come Salò con il suo golfo, Gardone Riviera con il Vittorale - rifugio/mausoleo di Gabriele D'Annunzio - e il giardino botanico Hruska Heller con oltre 2000 specie botaniche, l'antica Toscolano e la piacevole Gargnano, passando via via da morbide vegetazioni mediterranee a ripide falesie alpine sotto cui selvaggia s'insinua la strada. D'incanto le montagne si allontanano a Riva del Garda, estrema punta nord del lago e noto centro fieristico/congressuale, che segna l'ingresso nella corta sponda trentina subito chiusa a Torbole, celebre località velistica. A ridosso del monte Baldo, definito "Giardino botanico d'Europa" per la ricchezza della sua vegetazione. Malcesine con il suo borgo stretto ai piedi del famoso castello eretto su uno sperone a dominio del lago, apre la porta sul Veneto.
Procedendo sulla strada del Garda, dopo Torri del Benaco con il bel castello e il celeberrimo porticciolo sulla baia delle sirene vicino alla punta S. Virgilio, il panorama si schiude su altre famose località quali la la piacevole Garda, Bardolino, borgo rinomato per produzioni d'olio e vino, e la medioevale Lazise tuttora ornata dal castello scaligero. Infine le mille emozioni dei parchi naturalistici, acquatici, di divertimento e la più severa cinquecentesca piazzaforte militare di Peschiera del Garda, portano al Mincio, l'emissario del lago che porta via con sè, come un turista, le emozioni del Lago nella Pianura Padana.
A pochi chilometri dal Lago di Garda, si può godere di una favolosa città, ricca di leggende e monumenti, Verona, meta di pellegrinaggi per visitare una città senza tempo.