TOMB RAIDER
Tomb Raider è il videogioco più famoso al mondo, come la
sua protagonista Lara Croft. 6 capitoli più 3 espansioni fanno
di questo videogioco una pietra miliare per il settore videoludico. Ha
venduto più di 22 milioni di copie in tutto il mondo, più
di qualsiasi altro videogioco, ed è grazie a questo videogioco
che molte persone hanno comprato un computer o si sono dedicate ai videogiochi,
e, sempre grazie a Tomb Raider, il settore è rinato.
Non sono fantasie, è la realtà, il primo capito è
stato rivoluzionario, presentava una grafica finalmente tridimensionale
e vicina alla realtà, la visuale in terza persona e una protagonista
tutta curve da un forte carisma e da abilità atletiche notevoli.
Ma passiamo ad esaminare tutti e 6 i capitoli della serie.
TOMB RAIDER 1
Il videogioco passato alla storia, ha cambiato un intero settore ed ha
portato valanghe di soldi ai creatori, e la protagonista è diventata
un personaggio di costume e più famosa di un attrice reale.
Ha richiesto 4 anni di lavorazione prima che, nel dicembre 1996 uscisse
il gioco. La protagonista si doveva chiamare Laura Cruise, poi è
diventata Laura Croft ed infine Lara Croft. Ovviamente la fama conquistata
è merito anche delle sue forme e del suo seno, tant'è che
è nata persino una leggenda metropolitana a lei dedicata. La storia
si basava su il ritrovamento di un oggetto alieno, lo Scion, che aveva
poteri enormi. Verremmo ingaggiati da una giornalista per questo ritrovamento,
ma presto scopriremo che c'è qualcosa di misterioso dietro tutta
la vicenda. L'avventura inizia nelle fredde montagne del Tibet, dove vedremo
morire la nostra guida, e ben presto ci ritroveremo da soli all'interno
di grotte misteriose e in scenari da paura. Dopo esser stati sulle montagne
innevate, ci ritroveremo a viaggiare per il mondo andando sino in Grecia,
in Egitto e in un isola con un enorme piramide che sembra essere collegata
alla storia della città di Atlantide.
Grafica ad alta risoluzione, scenari suggestivi, musiche eccellenti, visuale
in terza persona ed una protagonista femminile per un videogioco, hanno
fatto di Tomb Raider un successo di vendite.
TOMB RAIDER 2: IL PUGNALE DI XIAN
La seconda avventura di Lara vede parecchie novità e una storia
tutta nuova ed emozionante. Si narra di un antico pugnale che sia in grado
di dare, a chi lo usa, il potere e la potenza di un drago. In passato
questo pugnale era stato usato e, messo al sicuro, nascosto da qualche
parte sotto la Grande Muraglia Cinese. Lara viene a conoscenza di questo
antico pugnale e decide di andarlo a cercare. Purtroppo non è la
sola a volerlo, infatti Marco Bartoli, vuole prendere il pugnale prima
di Lara e cercherà di fermarla. Marco Bartoli è italiano
e vive a Venezia, città che Lara visiterà nei primi livelli
del gioco. Proseguendo con la storia Lara si ritroverà all'interno
di un centro ricerche nel cuore del pacifico, arrivando ad esplorare navi
sommerse e scenari subacquei terrorizzanti, fino ad arrivare in Tibet
e raggiungere poi il tempio dello Xian.
In questa nuova avventura, la grafica del gioco è stata migliorata
rispetto al primo episodio, ci sono anche sezioni all'aperto e non solo
all'interno di caverne buie e misteriose, come accadeva nel primo episodio.
Inoltre Lara ha nuovi abiti, nuove mosse e la possibilità di guidare
dei mezzi come ad esempio il motoscafo a Venezia e il gatto delle nevi
in Tibet..
TOMB RAIDER 3: ADVENTURES OF LARA CROFT
Le avventure di
Lara Croft sono molte in questo terzo capitole della serie, il quale vede
tante novità e una Lara più in forma.
La storia narra di un antico artefatto creato da antiche popolazioni dal
materiale di un antico meteorite caduto in antartide milioni di anni fa.
Lara si ritroverà nella giungla a ritrovare questo frammento di
meteorite ed incontrerà un strano personaggio che cercherà
di ucciderla, inutile dire che questo "esploratore" è
impazzito e ha strani poteri magici. Una volta sconfitto, verremmo a sapere
di altri 3 artefatti sparsi per il mondo, rispettivamente in: Nevada,
Sud Pacifico e Londra. Verremmo quindi ingaggiati da uno scienziato di
ritrovare tutti i pezzi e portarglieli in antartide, dove sta facendo
delle ricerche scientifiche.
Le novità del terzo capitolo riguardano la grafica del gioco, che
presenta molti effetti speciali e texture curate, effetti particellari
(che gestiscono singoli pixel per creare ad esempio il fuoco), livelli
più grandi e con possibilità di prendere più strade
per terminarli, scelta del livello, in quanto si può scegliere
con che ordine affrontare i livelli del Pacifico, Londra o Nevada. Nuove
armi, nuovi mezzi di locomozione, nuovi abiti e nuove mosse, fanno del
terzo capitolo il migliore della triologia.
TOMB RAIDER: THE LAST REVELATION.
Questo quarto capitolo della serie è il migliore
di tutti e 5 gli episodi. Le novità per questo gioco sono molte
e differenti da quelle solite dei precedenti episodi. Il motere grafico,
per esempio è stato riscritto al 90%, lasciando solo quel misero
10 percento del vecchio motore. Ma esaminiamo la trama, prima di parlare
del gioco. Tutto ha inizio quando Lara ha 16 anni e decide di partecipare
alla spedizione di un esperto archeologo: Werner Von Croy, incontrato
durante una lezione a scuola. Il Padre di Lara acconsente alla figlia
di andare in viaggio e finanzia la spedizione a Von Croy solo se quest'ultimo
insegna a Lara i trucchi del mestiere. Lara quindi, imparerà da
Von Croy i trucchi di una perfetta archeologa e lo aiuta a trovare un
antico artefatto. Purtroppo una maledizione si cela dietro questo oggetto
misterioso e Lara si ritrova ben presto in una situazione difficile. Il
suo mentore viene rinchiuso in una sfera mentre la caverna sta per crollare,
Lara ha solo 16 anni e non sa come aiutare Werner che viene sepolto vivo.
Molti anni più tardi Lara è in Egitto e si ritrova inghiottita
dalla sabbia che la porta in una tomba sconosciuta. Qui trova un sigillo
sulla tomba di un antico dio malvagio dell'antico Egitto. Questo sigillo
libera lo spirito malvagio ed ha così inizio la fine del mondo
che corrisponde all'allineamento dei pianeti. Lara è l'unica che
può salvare il mondo dalla minaccia, perchè solo lei può
rinchiudere chi ha liberato. Proseguendo con l'avventura si viene a conoscenza
di fatti strani: cosa ci fanno degli scheletri "viventi?, e come
mai Werner Von Croy è ancora vivo e vuole uccidere Lara?
Il gioco è molto bello e presenta un unica ambientazione: l'Egitto.
Nonostante possa sembrare monotono come paesaggio, i livelli sono una
vera bellezza e molto diversi tra loro, ci ritroveremo all'interno di
tombe abbandonate, tra le rovine di Karnak, sulle rive del lago sacro
o nel fiorente tempio di Cleopatra. La grafica è molto bella e
dettagliata, Lara per esempio ha movimenti più fluidi ed è
molto più tonda, gli effetti grafici sono i migliori di tutta la
serie, l'acqua bagna veramente Lara che, all'asciutto sgocciolerà
per terra. Inoltre l'inventario non è più a cerchio ed è
possibile usare diversi tipi di proiettili per le armi oppure assemblare
degli oggetti per risolvere gli enigmi del gioco. Il miglior capitolo
della serie assolutamente imperdibile.
TOMB RAIDER CHRONICLES
Lara è morta, o presunta tale, infatti alla fine
della sua ultima avventura si ritroverà dentro una piramide che
crolla e non riuscirà ad uscire. Si celebrano quindi i suoi funerali
e gli amici di lei si ritrovano per raccontare le sue avventure del passato.La
ritroveremo quindi a Roma, a cercare una pietra preziosa e magica, In
Russia, alla ricerca della lancia del destino, in un isola misteriosa,
a sedici anni per scoprire i segreti del cavaliere senza testa, e infine
la ritroveremo all'interno di un laboratorio di ricerca tecnologicamente
avanzato con l'aiuto di Bryce dall'esterno.
A Roma incontrerà alcuni nemici incontrati nel primo episodio.
A Roma troveremo statue viventi e scenari molto belli, incontreremo anche
leoni e gladiatori nell'arena soterranea. Il secondo episodio è
molto innovativo e continua l'idea della sezione d'addestramento in tomb
raider the last revelation. Infatto impersoneremo Lara a 16 anni che si
trova in un isola misteriosa abitata da strani esseri e un misterioso
cavaliere senza testa. L'avventura si svolge solo con il cervello per
risolvere gli enigmi, in quanto Lara non ha pistole o armi a disposizione,
ovviamente ha solo 16 anni. Tutto il livello è cupo e richiama
atmosfere horror.
La terza avventura vede Lara alle prese con la mafia russa, che vuole
trovare
la lancia del destino, affondata assieme alla nave che la conteneva. ci
ritroveremo ad infiltrarci nella base marina e poi entrare in un sottomarino
che ci porterà a recuperare la lancia ma che, una volta recuperata,
farà affondare il sottomarino che comincerà ad imbarcare
acqua.
L'ultima avventura si svolge in un palazzo tecnologicamente avanzato e
noi dovremo entrare in silenzio e senza farci sentire, infatti i nemici
sono molto potenti e le armi non sempre funzionano. Potremo però
usare il cloroformio e fare addormentare qualche guardia od usare il fucile
di precisione per uccidere qualcuno al primo colpo. Durante l'avventura
un nostro amico Bryce (che è possibile vedere anche nel film) ci
darà dei suggerimenti via radio. meglio ascoltarlo.
La verità se Lara è morta o viva non si scopre nemmeno alla
fine, anche se viene ritrovato il suo zainetto. La grafica e la giocabilità
sono molto alte per questo gioco anche se non risulta il migliore e tante
cose sono fatte un po' di fretta, a causa della decisione tarda nel realizzare
il gioco. Qui si conclude la quitologia di Tomb Raider, che vede però
un nuovo capitolo molto differente e l'inizio di una nuova serie, il nome
del gioco sarà Tomb Raider The Angel of Darkness e vedrà
Lara alle prese con la polizia, con la mafia e addirittura con il diavolo
in persona.