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Di origine
portoricana, la giovane attrice è nata a Bexar County, in Texas, il 12
luglio 1978. Definita la copia scimmiesca di Jennifer Lopez da qualche
studioso di Cesare Lombroso, per le sue mascelle importanti e il fisico
muscoloso, la Rodriguez è stata l'attrice rivelazione new millenium grazie a
"Girlfight" di Karin Kusama, che le ha portato un sacco di lodi e di premi,
sia in patria sia nei Festival di tutto il mondo (premio miglior attrice al
Deauville Film Festival e vincitrice dell'anno per i critici cinematografici
U.S.A. a Las Vegas). In effetti, nella parte di Diana Guzman, la ragazza che
vuole praticare la boxe contro tutti e tutto, per riappropriarsi di
un'identità vacillante e lacerata, per colpa di un padre distratto ed
ubriacone, ha emozionato la gran parte degli addetti del settore. Mascolina
e aggressiva anche nella vita, ha un poco giocato col fuoco, nelle sue prime
interviste: si è prima candidamente dichiarata bisex, in un giornale lesbico
americano, per poi ritrattare tutto, quando il film è divenuto un successo
anche al box office. Bisex o no, si capisce che non ha intenzione di
rimanere chiusa in stereotipi hollywoodiani, difficili da scalfire, anche
se, in verità, si fa una fatica boia a vederla in una commedia romantica del
tipo "Prima o poi mi sposo". E infatti eccola di nuovo ad indossare
pantaloni sporchi di grasso e canottiere da muratore nel roboante "Fast and
Furious". Una curiosità: dicono continuamente che "Girlfight" sia stato
l'esordio di Michelle nel mondo della celluloide. Non è proprio così: aveva
una piccola parte in "Summer of Sam" di Spike Lee, tanto per fare i pignoli.
Comunque sia, la carriera della bella portoricana continua a gonfie vele:
manesca come sempre, eccola infatti affiancare Milla Jovovich nel
videogame-movie "Resident evil".
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