PROGETTO" NUMERO UNICO PER LE STAZIONI TAXI" progetto S.T.A del Comune di Roma.

Bozza

Ottobre 2000

  1. Localizzazione stazioni taxi da attrezzare

Il presente capitolo contiene uno studio per l'individuazione di punti

nevralgici del territorio comunale della città di Roma, nei quali installare

dispositivi trasmittenti a servizio delle vetture taxi.

Si è ipotizzato che l'area d'influenza delle stazioni taxi dove installare i

dispositivi trasmittenti sia di circa 500 m per gli stazionamenti localizzati

all'interno della Zona a Traffico Limitato (ZTL), e di circa 1000 m per gli

altri. Si sono considerate aree di influenza diverse per ottenere una

maggiore `densità' di stazionamenti nella ZTL dove la domanda di taxi è

maggiore.

Le ampiezze ipotizzate per le aree d'influenza garantiscono attese contenute

nell'arco di meno di 5 minuti per gli utenti dei taxi.

La localizzazione dei punti nevralgici del territorio comunale nei quali

installare colonnine trasmittenti a servizio delle vetture taxi è stata

effettuata secondo i 5 criteri di seguito riportati.

  1. Minimizzazione del numero di colonnine da realizzare.

  2. 2. Minimizzazione della distanza media dalle colonnine della popolazione

    servita.

    3. Minimizzazione della sovrapposizione tra le aree di influenza di ciascuna

    colonnina.

    4. Massimizzazione della copertura del territorio per ciò che concerne la

    popolazione servita.

    5. Massimizzazione dell'utilizzo degli stazionamenti esistenti.

    La localizzazione dei punti ove installare i dispositivi trasmittenti è stata

    effettuata nella sola area circoscritta dal Grande Raccordo Anulare (GRA)

    perché la scarsa domanda di taxi al di fuori di essa non giustifica

    l'implementazione del sistema.

    Dai sopralluoghi effettuati, è risultato che nell'area compresa all'interno del

    GRA sono esistenti, allo stato attuale, 145 stazionamenti. Tra questi, quelli

    dove posizionare le colonnine, sono stati scelti in base alla popolazione

    contenuta all'interno dell'area di influenza dello

    stazionamento e in base alla capienza dello stesso privilegiando la prima rispetto

    alla seconda.

    Gli stazionamenti esistenti che rispecchiano questo duplice criterio sono risultati

    essere 14 nella ZTL e 67 nella restante area circoscritta dal GRA. Tali

    stazionamenti sono riportati nelle tabelle 1 e 2 rispettivamente.

    La figura 1 riporta gli stazionamenti esistenti scelti per il posizionamento delle

    colonnine nonché gli stazionamenti esclusi. Si è ritenuto opportuno riportare

    anche gli stazionamenti esclusi per evidenziare le numerose sovrapposizioni

    esistenti.

    Gli 81 stazionamenti individuati nell'area circoscritta dal GRA (14 nella ZTL e 67

    nella restante area) non sono sufficienti ad assicurare una copertura che risponda

    ai 5 criteri esposti nella nota metodologica.

    A tal fine sono stati previsti ulteriori 39 stazionamenti di cui 2 all'interno della

    ZTL e 37 nella restante area circoscritta dal GRA. La copertura dell'intero

    territorio si ottiene, quindi, con 120 stazionamenti (16 nella ZTL e 104 nella

    restante area circoscritta dal GRA).

    La figura 2 riporta il totale degli stazionamenti distinti tra esistenti e da realizzare.

    A valle dell'individuazione dell'ubicazione degli stazionamenti è stata effettuata

    una verifica sia sulla popolazione contenuta nell'area di influenza degli

    stazionamenti, sia sulla distanza media, all'interno di una stessa area, dallo

    stazionamento più vicino.

    Gli scenari posti a confronto sono quello attuale contenente 145 stazionamenti e

    quello scaturito dalla progettazione contenente 120 stazionamenti.

    Allo stato attuale, nella ZTL, la percentuale di popolazione che si trova entro 500

    m da uno dei 26 stazionamenti esistenti è circa il 90% del totale, con una distanza

    media da quello più vicino di circa 160 m. Nell'area circoscritta dal GRA, al di

    fuori della ZTL, la percentuale di popolazione che si trova entro 1000 m da uno

    dei 119 stazionamenti esistenti è circa il 77% del totale, con una distanza media da quello più vicino di circa 450 m (vedi figura 3).

    Con la nuova configurazione proposta, nella ZTL, la percentuale di popolazione

    che si trova entro 500 m da uno dei 16 stazionamenti previsti sale a circa il 94%

    del totale, con una distanza media da quello più vicino

    2che si attesta intorno a 160 m. Nell'area circoscritta dal GRA, al di fuori della

    ZTL, la percentuale di popolazione che si trova entro 1000 m da uno dei 104

    stazionamenti previsti è pari a circa il 94% del totale, con una distanza media da

    quello più vicino che scende a circa 350 m (vedi figura 4).

    La nuova configurazione conduce, quindi, ai seguenti benefici:

    • 120 stazionamenti (di cui 16 nella ZTL e 104 nella restante area) invece di 140;

    • percentuale di popolazione all'interno dell'area d'influenza degli stazionamenti

    nella ZTL che passa da circa il 90% del totale a circa il 94%;

    • percentuale di popolazione all'interno dell'area d'influenza degli stazionamenti

    nell'area circoscritta dal GRA ed esterna alla ZTL che passa da circa il 77% del

    totale a circa il 94%;

    • distanza media dallo stazionamento più vicino che passa da circa 450 m a circa

    350 m nell'area circoscritta dal GRA ed esterna alla ZTL.

    Per quanto riguarda la XIII circoscrizione (Ostia) si ritiene sufficiente realizzare il

    sistema nell'unico stazionamento esistente di Piazzale Della Stazione Del Lido.

    3Tabella 1. Localizzazione degli stazionamenti nella ZTL

    Localizzazione Esistente.

    Piazza Barberini si

    Via Cavour si

    Piazza Della Chiesa Nuova si

    Via Ludovisi si

    Piazza Madonna Di Loreto si

    Piazza Mastai si

    Piazza Montecitorio si

    Via Nazionale si

    Piazza Pasquale Paoli si

    Piazza Della Repubblica si

    Piazza Del Popolo si

    Piazza Sàn Silvestro si

    Piazza Di Spagna si

    Largo Di Torre Argentina si

    Via Genova no

    Via Del Teatro Di Marcello no

     

    Tabella 2. Localizzazione degli stazionamenti nell'area circoscritta dal GRA ed esterna alla ZTL

    Localizzazione Esistente

     

    Via Belvedere Montello si

    Via Val Cannuta si

    Largo Gregorio XIII si

    Piazza Pio XI si

    Viale Castello Della Magliana si

    Piazzale Cina si

    Largo Dei Della Bitta si

    Piazza Augusto Lorenzini si

    Piazza Carlo Forlanini sì

    Via San Godenzo si

    Largo Millesimo si

    Via Igea si

    4Via Monte Urano si

    Via Augusto Genina si

    Via Filippo Antonio Gualterio si

    Via Ugo Ojetti si

    Via Emilio Longoni si

    Via Davide Carnpari si

    Viale Palmiro Togliatti si

    Viale Bruno Rizzieri si

    Piazza Di Cinecitta' si

    Largo Padre Leonardo Bello si

    Viale Erminio Spalla si

    Largo Della Cecchignola si

    Viale Del Pattinaggio si

    Viale Europa - si

    Largo Giulio Douhet si

    Via Duccio Di Buoninsegna si

    Piazza San Giovanni Bosco si

    Piazzale Del Caravaggio si

    Piazza Dei Navigatori si

    Piazza Cesare Cantu' si

    Via Casilina si

    Via Tor De' Schiavi si

    Via Ostiense si

    Piazza Della Radio si

    Piazza Rosolino Pilo si

    Via Marmorata si

    Piazza Del Colosseo si

    Piazza Di Porta San Giovanni si

    Piazzale Della Stazione Tuscolana si

    Piazzale Prenestino si

    Via Acqua Bullicante si

    Piazza Riccardo Balsamo Crivelli si

    Via Dei Monti Tiburtini si

    Via Tiburtina si

    Via Principe Amedeo si

    Passeggiata Del Gianicolo si

    5Piazzale Aldo Moro si

    Via Campania si

    Piazza Bologna si

    Via Tembien si

    Largo Somalia si

    Piazza Verdi si

    Piazzale Don Minzoni si

    Piazza Regina Margherita si

    Piazza Verbano si

    Via Cassia si

    Piazza Dei Carracci si

    Piazza Bainsizza si

    Via Mario Romagnoli si

    Viale Vaticano si

    Piazza Gioachino si

    Corso Sempione si

    Piazza Zama si

    Piazzale Dei Partigiani si

    Via Trionfale si

    Via Dei Casali Di Torrevecchia no

    Via Paolo Burali no

    Via Dei Fagnani no

    Via Cetona no

    Via Efeso no

    Via Dei Pisoni no

    Via Pisino no

    Via Val Di Lanzo no

    Via Tuscania no

    Via Emanuele Latino no

    Via Mario De Maria no

    Vicolo D'aste no

    Via Giovanni Penta no

    Vicolo Del Casale Rocchi no

    Via Bartolo Longo no

    Viale Lina Cavalieri no

    Via Aufidio Namusa no

    6Via Di San Nicola De'caetani no

    Via Piana Di Montorio no

    Via Riccardo Lombardi no

    Via Ludovica Albertoni no

    Via Degli Obizzi no

    Via Delle Vigne Nuove no

    Via Manfredonia no

    Viale Della Moschea no

    Via Dei Ruderi Di Grottarossa no

    Via Di Casale Del Marmo no

    Via Enrico Bondi no

    Via Della Cetra no

    Viale Monumento Dei Caduti Francesi no

    Via Dei Mattoni no

    Via Apricale no

    Via Della Pallacanestro no

    Lungotevere Dante no

    Via Delle Terme Di Caracalla no 

    Via Rocca D'arce no

    Via Dello Scalo Tiburtino no

     

    72. Obiettivi e caratteristiche generali del sistema Numero Unico.

    Il "Numero Unico", ha lo scopo di migliorare il servizio attualmente

    disponibile presso i parcheggi taxi fissi, distribuiti nella città di Roma,

    offrendo al cliente un approccio di chiamata estremamente semplificato con

    procedure di ricerca del mezzo il più possibile automatiche, a costi

    contenuti.

    L'ipotesi di funzionamento del sistema prevede la chiamata per la

    prenotazione taxi attraverso un numero unico e 1'instradamento automatico

    della chiamata alla piazzola di parcheggio più vicina all'indirizzo del

    chiamante.

    Il sistema al punto sosta taxi, è composto di un ripetitore che sente la

    presenza del terminale abilitato posto all'interno della zona di

    stazionamento di raggio da stabilire di volta in volta in base alla

    configurazione dell'area.

    Ovviamente, ci deve essere una persistenza di presenza delle vetture nella

    piazzola in modo evitare di intercettare taxi in movimento.

    Il funzionamento del sistema è il seguente:

    • il sistema, entro un raggio d'azione tarabile in funzione della

    configurazione dell'area, rileva i taxi in arrivo e in sosta sulla piazzola;

    • verifica se il taxi è libero e aggiornala lista di attesa alla piazzola;

    • l'utente telefona su un numero unico per la richiesta di taxi,

    automaticamente la centrale dirotta la telefonata sulla piazzola di sosta

    più vicina;

    • il sistema della piazzola inoltra la richiesta al taxi primo nella lista di

    attesa e concede un tempo massimo di accettazione della chiamata;

    • nell'ipotesi che il primo della lista non risponde si passa al secondo;

    • nell'ipotesi che la piazzola sia priva di taxi in sosta, o che sia trascorso il

    tempo massimo consentito per l'accettazione della corsa da parte del taxi,

    la telefonata viene automaticamente dirottata alla piazzola più vicina.

     

    Vanno inoltre stabiliti tutti i tempi di attesa, che dovranno essere ottimizzati

    dopo opportuna sperimentazione. Il sistema deve prevedere la

    8possibilità di recuperare tutte le informazioni del servizio sia dal punto di

    vista delle prestazioni verso l'utente che quelle relative al comportamento

    dei tassisti.

    L'applicazione di seguito descritta è studiata per le seguenti dimensioni:

    - circa 150 posteggi cittadini;

    - 5823 taxi inseriti in questa tipologia di servizio;

    - un Call-Center in servizio 365 giorni anno h 24 per l'interfaccia con i

    clienti.

  3. Descrizione dell'installazione.

  4. Il progetto prevede di presentare un impatto ambientale estremamente

    contenuto, sia a livello dei dispositivi fissi con cui le aree di attesa e

    parcheggio dei mezzi saranno attrezzate, sia per la possibilità di limitare

    transitoriamente le attività installative per l'alimentazione elettrica e le

    connessioni informatiche, anche usando pannelli solari e dispositivi per la

    telefonia mobile.

    Lo schema tipo di installazione prevede che ogni posteggio sia fornito di un

    sistema che assolva alle seguenti funzioni:

    - accetti e registri (con codici che assicurano l'anonimato) il mezzo in

    arrivo nella "coda di parcheggio", con una procedura automatica o

    confermata dal conducente;

    - smisti le chiamate indirizzate al parcheggio seconda la priorità assegnata

    alle posizioni della coda;

    - gestisca le partenze con la cancellazione automatica dalla coda;

    - gestisca la richiesta di cancellazione manuale dalla coda;

    - trasferisca i dati di chiamata comunicati all Call - Desk Numero Unico, a

    bordo veicolo sul terminalino autista.

    Le apparecchiature che consentono questo tipo di servizio sono connesse

    alla Centrale con un vettore telefonico.

    9L'alimentazione elettrica quando non disponibile, a costi contenuti può

    essere sostituita da un pannello solare, il vettore telefonico può essere di

    qualsiasi tipo.

  5. Funzionalità.

  6. La Centrale del numero unico raccoglie le chiamate come descritto

    successivamente e, individuata la postazione a cui indirizzare la richiesta

    del mezzo, chiama la stazione base di parcheggio.

    A questa comunica la richiesta e l'indirizzo a cui recarsi con eventuali

    annotazioni per una migliore identificazione della località e/o del cliente.

    Questa messaggistica comparirà su terminalino autista, che dovrà inviare

    una conferma di accettazione che comporterà la cancellazione del suo

    mezzo dalla coda di parcheggio e la conferma al cliente dell'assegnazione

    della corsa.

    Il terminale autista consentirà di registrare un identificativo unico del

    mezzo.

    Opzionalmente il terminalino potrà essere dotato di stampante che

    fornirebbe automaticamente i dati della corsa utili al rilascio di ricevuta.

    In arrivo il taxi viene rilevato dalla stazione base ed inserito nella coda di

    parcheggio. Tale procedura potrà essere attivata, a richiesta del conducente,

    con un apposito tasto del terminale autista.

    Un altro tasto sarà riservato alla cancellazione dalla coda. Questo tasto avrà

    una protezione contro l'impiego accidentale.

    La stazione base colloquia con la Centrale tramite un vettore telefonico su

    linea commutata, la comunicazione sarà bidirezionale.

    Sarà compito delle periferie mantenere aggiornata la situazione delle code

    locali e comunicarla alla Centrale, in modo programmato, per esempio a

    tempo, o su richiesta.

    Il terminale della stazione base eserciterà inoltre tutti i controlli diagnostici

    a livello locale.

    Potrà infine gestire una chiamata di allarme originata da un mezzo

    (aggressione), fornendo la relativa localizzazione dell'evento.

  7. Call - Desk Numero Unico.

Il Call - Desk associato al numero unico è il fulcro del sistema proposto.

Esso sarà organizzato su due livelli automatico ed operatore, per essere in

grado di gestire in modo efficace ed efficiente le chiamate dei clienti.

Ogniqualvolta il cliente chiamante sarà localizzabile in modo automatico con

una relativa sicurezza, (per es. riconoscimento della zona di chiamata in base

al numero telefonico e conferma della località con procedure vocali

automatiche) la gestione della chiamata ed la relativa ricerca ed instradamento

sarà effettuata dal sistema computerizzato che sarà in grado di chiudere la

transazione dando la conferma al cliente dell'identificativo della macchina in

arrivo.

In caso diverso la gestione sarà trasferita o affidata dall'inizio, ad un operatore,

che svolgerà in modo assistito da opportune maschere a video la gestione della

chiamata.

Le funzionalità base saranno pertanto le stesse dell'inoltro della chiamata

automatica.

Il Call Desk sarà supportato da opportuni algoritmi per la gestione della coda

delle chiamate, del riconoscimento e della sintesi vocale, della gestione della

ricerca dei mezzi, sia in modalità automatica che da operatore.

Sarà inoltre equipaggiato con un sofisticato Front End Computer per la

gestione delle comunicazioni con le stazioni base di parcheggio.