Nelle schede carburanti possono essere rilevati gli acquisti mensili ovvero trimestrali di carburante; la scelta della periodicitā č libera, nel senso che nulla vieta ad esempio che i contribuenti trimestrali possano utilizzare le schede mensili senza che sia necessario osservare particolari formalitā (opzioni, comunicazioni agli Uffici finanziari).
Gli OBBLIGHI DEL DISTRIBUTORE
In
occasione di ogni rifornimento la scheda deve essere consegnata
all'addetto alla distribuzione obbligato, dopo aver verificato la
corrispondenza della scheda al veicolo, a indicare i seguenti elementi:
-
la data del rifornimento
-
l'ammontare del corrispettivo totale corrisposto, al lordo
dell'IVA
-
gli estremi identificativi dell'esercente l'impianto di
distribuzione (denominazione o ragione sociale se soggetto
collettivo, ovvero ditta o cognome e nome se persona fisica), anche
con apposito timbro, e l'ubicazione dell'impianto.
L'addetto
deve quindi apporre la sua firma per convalida della regolaritā
dell'operazione d'acquisto.Terminato
il periodo di riferimento (mese o trimestre), l'acquirente annota
distintamente nel registro degli acquisti ciascuna scheda numerata in
base alla progressione numerica del registro medesimo.
LA
REGISTRAZIONE
Dalla
registrazione della scheda carburante devono risultare il mese o il
trimestre di riferimento, il veicolo cui si riferisce, il numero a essa
attribuito, l'ammontare complessivo delle operazioni o, se l'iva č
detraibile l'imponibile complessivo determinato scorporando l'iva in
base alle percentuali di cui all'articolo 27, comma 4 del D.P.R. 633/72
e l'ammontare della relativa imposta detraibile, calcolato mediante
l'applicazione dell'aliquota all'imponibile scorporato. Si ricorda che,
qualora l'iva sia indetraibile, per il soggetto acquirente, non sussiste
l'obbligo di registrazione ai sensi dell'articolo 6, comma 7 del D.P.R.
9 dicembre 1996 n0 695.
La
scheda carburante viene comunque utilizzata per documentare il costo ai
fini delle imposte dirette. In questo ultimo caso le relative
registrazioni devono essere annotate in contabilitā generale, in
osservanza delle norme civilistiche e fiscali. I soggetti in contabilitā
semplificata (tassisti artigiani, n.d.r.) che utilizzano i registri IVA
anche per la determinazione del reddito devono annotare nel registro IVA
acquisti le schede carburanti anche se con iva totalmente indetraibile