I vetri che
non si appannano mai
Scienziati
giapponesi del dipartimento di chimica applicata dell'Università
di Tokyo, hanno annunciato sulla rivista Nature di aver ottenuto
un vetro antiappannante e auto-pulente, semplicemente rivestendolo di un
sottilissimo strato di comune biossido di titanio ed esponendolo al sole.
Il trucco stà nel rendere la superficie idrofila, cioè amante
dell'acqua, in modo che le goccioline di condensa che causano l'appannamento
si spandono sulla lastra formando un velo trasparente. Normalmente, infatti,
un vetro è idrofobo, tende cioè a respingere l'acqua che
si raccoglie per questa ragione in goccioline. La luce che le attraversa
si diffonde in tutte le direzioni appannando appunto la vista e rendendola
difficile. Se invece l'acqua è sparsa in un sottilissimo strato
uniforme la luce riesce ad attraversarla pressochè indenne. E il
vetro ritorna trasparente.