Jules Verne
(Giulio Verne)
Giulio
Verne è nato a Nantes l'8 febbraio 1828. Solo nel '63, all'età di trentacinque
anni, la fortuna cominciò a sorridergli, quando l'editore Hetzel accetto di
pubblicargli un racconto "Cinque settimane in pallone" e si impegnò a
stampare tutti i suoi futuri romanzi, che in brevissimo tempo divennero famosi
in tutto il mondo, tradotti in tutte le lingue, fecero di Verne lo scrittore
più popolare e fortunato tra gli scrittori di romanzi d'avventura per ragazzi.
Si può riscontrare facilmente in lui la vocazione dello scienziato-sognatore, che riuscì in molti suoi racconti a dare al lettore ANTICIPAZIONI di scoperte scientifiche che in futuro divennero realtà.
Le sue opere più famose sono: "Dalla
terra alla luna" del 1863, " Viaggio al centro della terra" del
1864, "I figli del capitano Grant" del 1868, "Ventimila leghe
sotto i mari" del 1870, "Il giro del mondo in ottanta giorni" con
l'indimenticabile coppia formata dall'imperturbabile aristocratico inglese
Phileas Fogg e dal suo servo francese, Passepartout, "L'isola
misteriosa" del 1874, "Michele Strogoff" e "Mathias Sandorff"
il cui tema principale è fondato sull'ideale ottocentesco dell'indipendenza
nazionale dei popoli oppressi, "I 500 milioni della Bégum", del 1880,
importante per le anticipazioni sui missili usati a scopo bellico.
All'età di settantasette anni, nel 1905, Jules Verne muore nella cittadina di Amiens.