Probabilmente il successo di questo libro sta tutto nella capacità di Tomasi nel creare una storia straordinariamente verosimile, calata nel contesto di un epoca che lo sfiora ma che non gli appartiene del tutto, abbellendola delle caratteristiche tipiche di un romanzo, quali ad esempio le liriche descrizioni dei paesaggi,le sfumature caratteriali di alcuni personaggi talvolta ironiche, la passione amorosa che non guasta mai. Tutti questi elementi, uniti alla varietà e all'imprevedibilità degli eventi, fanno sì che il lettore tenga viva la propria attenzione fino al termine della narrazione. Come se non bastassero già le implicazioni storiche e liriche a rendere grande questo romanzo, ecco che l'intera opera è permeata anche da un sottile ma sensibile velo di malinconia, che viene acuito proprio nel finale : dal Gattopardo si evince dunque anche una problematica di carattere esistenziale, tesa a dimostrare come nulla sia duraturo e tutto destinato all'oblio perpetuo. Inoltre rispetto agli altri romanzi di quell'epoca Il Gattopardo appare un come un'opera abnorme, assolutamente diversa: non ha una linearità e la semplicità essenziale di linguaggio e di struttura come nelle produzioni letterarie più diffuse ; non si inserisce nella narrativa meridionalistica presente e passata, perché ha come soggetto la storia di una famiglia aristocratica e non i problemi irrisolti e pressanti delle plebi meridionali ed inoltre ha una morale pessimistica , di fronte alla fiducia che aveva animato la resistenza e la le letteratura che ad essa si ispirava. Ovviamente le polemiche nacquero immediatamente , a volte con toni anche molto aspri, ma contro le voci, anche autorevoli, di chi criticò in tal modo il romanzo, stava il crescente e continuo successo di pubblico, l'attenzione positiva da altri critici italiani ai vari aspetti e significati di quest'opera ricchissima di motivi umani , ed il giudizio dei critici stranieri, che considerarono Il Gattopardo un capolavoro , uno dei pochissimi romanzi italiani degni di essere inseriti tra le più valide opere letterarie di tutto il mondo. Infatti , anche se molti non ne condividono le idee e le conclusioni , bisogna riconoscere che Il Gattopardo è in realtà , nonostante l'aspetto di un romanzo storico ,è una testimonianza della crisi del nostro tempo, e che l'angoscia e il gusto della vita di Don Fabrizio rappresentano i sentimenti contrastanti dell'uomo contemporaneo... Il Gattopardo è diventato così un "caso" letterario e perciò io vi invito a LEGGERLO...ed ad entrare nell'affascinante realtà di casa Salina dove potrete incontrare Don Fabrizio e tutti gli altri personaggi collocati nella bellissima Sicilia del 1860 dove i colpi di scena sono all'ordine del giorno. Sono sicuro ,inoltre, che una volta iniziato a leggerlo vi farete prendere dal libro e proverete tutti il frustrante desiderio di finirlo al più presto...e di rileggerlo nuovamente...
L'autore Il romanzo Il genere Casa editrice I personaggi La sicilia nel 1860 Notazioni sintetiche La trama Le curisità Il film Il regista