Un gruppo di escursionisti: Fabio, Marco, Nicole, Sara, Carlo, Silvia, Chiara e Francesco, dopo aver affrontato una scalata molto impegnativa, rientrò nel loro chalet.
Mentre cenavano, Carlo chiese a Bernard: "Cosa ci porterai a vedere di bello domani?"
Bernard rispose: “Potremo visitare il tempio del fuoco".
“Dove si trova? Di che cosa si tratta?" ribattè Carlo.
“Il tempio del fuoco è dall'altra parte della montagna; è un piccolo vulcano spento, molto antico ..." disse Bernard.
Quando il giorno dopo il gruppo arrivò al tempio, si divise in due: Bernard, Nicole e Francesco rimasero dietro; mentre gli altri continuarono a camminare.
All'improvviso sentirono un urlo: si girarono e videro Nicole cadere nella gola del vulcano.
Immediatamente cercarono Francesco e Bernard e li trovarono storditi a terra; quando Bernard si svegliò, disse che era stato un uomo anziano a colpirli; il gruppo, dispiaciuto per la morte di Nicole, tornò allo chalet e chiamò la polizia del paese vicino: Toleno.
Dopo alcuni minuti, arrivò l'ispettore Zeder che, raccolta la deposizione di Bernard, disse: "Se scoprirò qualcosa, ve lo farò sapere, ve lo prometto ..." e tornò in città.
Il giorno dopo, per cercare di dimenticare l'accaduto, accesero un falò e si misero tutti a cantare; improvvisamente scoppiò un temporale e il gruppo si divise cercando di ripararsi sotto la vegetazione. Quando il temporale finì Marco, Fabio e Silvia, non vedendo più gli altri, tornarono allo chalet, pensando di trovarli lì ma, quando arrivarono, videro i corpi esamini di Francesco e Chiara e un biglietto su cui era scritto: "Se non volete fare la stessa fine, andatevene via di qui" Vicino c'era anche una foto che mostrava i restanti componenti del gruppo accasciati a terra.
L'ispettore, dopo aver
indagato sulla sparizione di Carlo e Sara e sulla morte di Francesco e
Chiara, tornò a Toleno e cominciò a fare delle ipotesi, ma
senza ottenere alcun risultato. Un giorno, però, il suo occhio cadde
sulla foto trovata nello chalet e notò che Bernard non compariva;
così capì che l'assassino poteva essere solo lui: chi più
di lui, conosceva quella montagna? Come mai solo lui aveva visto chi l'aveva
colpito il giorno della morte di Nicole?. Il giorno dopo Silvia
tornò al tempio del fuoco a pregare per Nicole quando, all'improvviso,
fu assalita da Bernard; proprio quando quest'ultimo stava per ucciderla,
arrivarono anche Fabio e Mario insieme all'ispettore Zeder; Bernard così
si accorse di essere caduto in una trappola e, senza opporre resistenza,
si arrese.
Silvia, scese nel vulcano e sentì dei rumori provenire da
una piccola grotta; vi entrò e trovò i suoi amici. Dopo
un paio d'anni, l'ispettore Zeder fu ucciso da un detenuto evaso, che aveva
lasciato, sul letto della cella, un messaggio in cui minacciava un gruppo
di escursionisti...