.. MA, ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE, LA REALTA' SUPERA SEMPRE L’INVENZIONE!


 

PIECE TEATRALE IN UN ATTO

 
PERSONAGGI: PRESIDENTE

 INSEGNANTE 1 

 INSEGNANTE SCETTICO 

 INSEGNANTE 3 
 INSEGNANTE 4 

 GENITORI 

 ALUNNI

 

Sulla scena pochi, essenziali elementi. Si deve dare l'idea di una scuola malata, senza mezzi, senza fondi, con poche speranze! 

 

PRESIDENTE: (Solennemente) Consiglio di classe. Ordine del giorno da discutere adozione libri di testo 

INSEGNANTE 1: (Amaramente ironico) Consigli per gli acquisti!

PRESIDENTE: Caro professore sta farneticando?

INSEGNANTE 1: No, signor presidente, e le spiego perché: quest'anno, avendo la necessità di cambiare....
INSEGNANTE SCETTICO: (Con sarcasmo) .... La testa !

INSEGNANTE 1: No, caro collega, non la testa (facendogli una smorfia) un testo! Quello di…… "arti magiche”

INSEGNANTE SCETTICO : Cominciamo bene!

INSEGNANTE 1 : Signor presidente, cari colleghi, i testi di arti magiche sono tutti più o meno buoni, tutti contengono le solite cose: rune, tarocchi, sogni, oroscopi, cabale ... Ma io, secondo quando suggerisce (sprofondandosi in un inchino) il Grande Stregone, di un libro devo prima considerare: il peso, l'altezza, la veste grafica, e quindi la bellezza che pure al giorno d'oggi, ha la sua importanza (continuando a elencare) il volume (come per chiarirsi un dubbio e chiarirlo agli altri) sennò perché si chiamerebbe volume?!. Ultimo, ma non ultimo, signor presidente, il prezzo!

INSEGNANTE 3: (Alzandosi) E qui casca l'asino, signor presidente, proprio sul prezzo mi casca.

INSEGNANTE SCETTICO: (con spiccato accento americanookok, il prezzo è giusto!

INSEGNANTE 3: Proprio per niente, caro collega, un prezzo è giusto per tutto, fuorchè per un libro, costa sempre troppo!

INSEGNANTE 4: (Solidale con il collega) E' vero, signor presidente, gli apprendisti stregoni hanno le borse piene di cianfrusaglie, ma per fargli comprare un libro ci vuole il commercialista. Ma che dico commercialista, gli ci vuole "Mandrache". (prende lo zaino che un alunno gli porge e comincia ad estrarre) Un cellulare, signor presidente, tra le 200 e 400 mila lire!

INSEGNANTE SCETTICO: Okok il prezzo è giusto

INSEGNANTE 4: (confinuando ad estrarre oggetti dallo zaino) Una telecamera, minimo un milione / un milione e mezzo.
INSEGNANTE SCETTICO : Okok il prezzo è giusto

INSEGNANTE 4: Un walkmen 60 mila /100 mila lire.

INSEGNANTE SCETTICO: Okok il prezzo è giusto

INSEGNANTE 4: Mazzo di ...

INSEGNANTE SCETTICO: (Non lo fa finire, in dialettoMazz tant ...

INSEGNANTE 4: (Con sussiego) Lasciami finire, per favore. Mazzo di ... carte napoletane, 2?4 mila lire.

INSEGNANTE SCETTICO: Okok il prezzo è giusto

INSEGNANTE 4: Un game?boy, 120 mila lire circa. Più le cassette dei giochini, signor presidente, costo cadauna 40? 50 mila lire.
INSEGNANTE 1 : (scoraggiato) Più di un volume della mia materia, signore presidente; e, se andiamo anche a considerarne il peso, esso è sicuramente più leggero dell'imperante ignoranza! (poi, come impazzito, prende una calcolatrice e comincia a sommare disordinatamente ) Peso specifico, più peso netto, più tara, più peso lordo…. più 400 mila, più 300, più 700, più 50, più mille e non più mille.

PRESIDENTE: Portatelo via, ormai il poveretto sta dando i numeri!

INSEGNANTE SCETTICO : Okok da giocare sulla Ruota di Roma ! (tutti fanno il girotondo cantando) Ho giocato 3 numeri al lotto, 25, 60, 38, li ho giocati convinto perché... usciranno tutti e tre!

 

SIPARIO
 
 1^ C

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