Lucio Battisti
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Questa pagina è dedicata ad un pilastro della canzone italiana:Lucio Battisti. Le canzoni riportate sono "Si viaggiare" e "La canzone del sole".

 

 

 

Si viaggiare


Quel gran genio del mio amico
lui saprebbe cosa fare
lui saprebbe come aggiustare
con un cacciavite in mano fa miracoli
Ti regolerebbe il minimo
alzandolo un po'
e non picchieresti in testa
così forte no
e potresti ripartire
certamente non volare ma
viaggiare

viaggiare
evitando le buche più dure
senza per questo cadere nelle tue paure
gentilmente senza fumo, con amore
dolcemente viaggiare
rallentando per poi accellerare
con un ritmo fumante di vita nel cuore
gentilmente senza strappi al motore
e tornare a viaggiare
e di notte con i fari illuminare
chiaramente la strada per saper dove andare
con coraggio gentilmente
gentilmente
dolcemente viaggiare
diri diri ....

Quel gran genio del mio amico
con le mani sporche d'olio
capirebbe molto meglio
meglio certo di buttare, riparare
pulirebbe forse il filtro
soffiandoci un po'
scinderesti dalla gente
quella chiara dalla no
e potresti ripartire
certamente non volare ma
viaggiare

viaggiare
evitando le buche più dure
senza per questo cadere nelle tue paure
gentilmente senza fumo con amore
dolcemente viaggiare
rallentando per poi accellerare
con un ritmo fumante di vita nel cuore
gentilmente senza strappi al motore
e tornare a viaggiare
e di notte con i fari illuminare
chiaramente la strada per saper dove andare
con coraggio gentilmente
gentilmente
dolcemente viaggiare
na na...

 

La canzone del sole


Le bionde trecce gli occhi azzurri e poi
le tue calzette rosse
e l'innocenza sulle gote tue
due arance ancor più rosse
e la cantina buia dove noi
respiravamo piano
e le tue corse, l'eco dei tuoi no,
oh no
mi stai facendo paura.
Dove sei stata cos'hai fatto mai?
Una donna,
donna
dimmi
cosa vuol dir sono una donna ormai.
Ma quante braccia ti hanno stretto, tu lo sai
per diventar quel che sei
che importa tanto tu non me lo dirai,
purtroppo.
Ma ti ricordi l'acqua verde e noi
le rocce, bianco il fondo
di che colore sono gli occhi tuoi
se me lo chiedi non rispondo.
O mare nero, o mare nero, o mare ne...
tu eri chiaro e trasparente come me
o mare nero, o mare nero, o mare ne...
tu eri chiaro e trasparente come me.

Le biciclette abbandonate sopra il prato e poi
noi due distesi all'ombra
un fiore in bocca può servire, sai
più allegro tutto sembra
e d'improvviso quel silenzio fra noi
e quel tuo sguardo strano
ti cade il fiore dalla bocca e poi
oh no, ferma ti prego la mano.
Dove sei stata cos'hai fatto mai?
Una donna,
donna,
donna dimmi
cosa vuol dir sono una donna ormai.
Io non conosco quel sorriso sicuro che hai
non so chi sei, non so più chi sei
mi fai paura oramai,
purtroppo.
Ma ti ricordi le onde grandi e noi
gli spruzzi e le tue risa
cos'è rimasto in fondo agli occhi tuoi
la fiamma è spenta o è accesa?
O mare nero, o mare nero, o mare ne...
tu eri chiaro e trasparente come me
o mare nero, o mare nero, o mare ne...
tu eri chiaro e trasparente come me.
Coro: o mare nero, o mare nero, o mare ne...
o mare nero, o mare nero, o mare ne...

Il sole quando sorge, sorge piano e poi
la luce si diffonde tutto intorno a noi
le ombre ed i fantasmi della notte sono alberi
e cespugli ancora in fiore
sono gli occhi di una donna
ancora piena d'amore.

Il sito di Battisti è www.luciobattisti.net