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The Final Cut
 
1 The post war dream 2.56
2 Your possible pasts 4.37
3 One of the few 1.14
4 The hero's return 2.34
5 The gunners dream 5.29
6 Paranoid eyes 3.35
7 Get you filthy hands off my desert 1.19
8 The fletcher memorial home 4.10
9 Southampton dock 2.13
10 The final cut 4.43
11 Not now John 5.02
12 Two suns in the sunset 5.16
 
Prodotto da Roger Waters, James Guthrie, e Michael Kamen
Realizzato nel 1983
 
 
The Post War Dream  (Waters)
 
Dimmi la verità, dimmi perchè Gesù fu crocifisso.
E per questo che papà è morto?
Era per te? Ero io?
Ho guardato troppa televisione?
C'è un ombra di accusa nei tuoi occhi?
Se non era per i Giapponesi, così bravi a fare le navi,
i cantieri navali di Glasgow sarebbero ancora aperti.
E non deve essere un gran divertimento per loro
sotto il sol levante, con i loro ragazzi che si suicidano.
Che cosa abbiamo fatto Maggie?
Che cosa abbiamo fatto?
Che cosa abbiamo fatto all'Inghilterra?
Dobbiamo urlare? Dobbiamo gridare?
"Che cosa è successo al sogno del dopoguerra?"
Oh Maggie, Maggie. Che cosa abbiamo fatto?
 
 
Your Possible Pasts  (Waters)
 
Si aggitano confusi alle vostre spalle
i vostri possibili passati.
Alcuni pazzi e con occhi febbricitanti,
altri spaventati e sperduti.
Un ammonimento a chi ancora comanda
di prendersi cura dei loro possibili futuri.
Sui binari abbandonati, i papaveri si intrecciano
ai carri di bestiame in attesa per la prossima volta.
Ti ricordi di me? Di come eravamo?
Pensi che dovremmo essere più amici?
Lei se ne stava sulla soglia, il fantasma di un sorriso.
Ossessionava il suo volto
come l'insegna di un albergo economico.
I suoi occhi freddi imploravano
gli uomini in impermeabile,
per l'oro che avevano nella borsa,
o per i coltelli piantati nella schiena.
Uno si fece avanti deciso, le diede la mano e disse:
"allora ero solo un bambino,"
"adesso sono solamente un uomo."
Ti ricordi di me? Di come eravamo?
Pensi che dovremmo essere più amici?
Gente fredda e pia ci teneva in pugno.
Ci insegnavano come ci si sente buoni,
ci facevano sentire cattivi, terrorizzati,
incapaci di parlare,ci insegnavano a pregare.
Ora siamo freddi, insensibili,
nascondiamo i nostri sentimenti,
e in fila, alle nostre spalle, le bandiere e gli stendardi
di quello che avrebbe potuto essere il nostro passato,
sono caduti a pezzi come stracci.
Ti ricordi di me? Di come eravamo?
Pensi che dovremmo essere più amici?
 
 
One of the Few  (Waters)
 
Quando sei uno dei pochi che riesce a cavarsela,
come fai a sbarcare il lunario?
Insegna.
Falli impazzire, falli intristire, fagli fare due più due.
Rendili come me, rendili come te,
fagli fare ciò che vuoi.
Falli ridere, falli piangere, falli cadere e morire.
 
 
The Hero's Return  (Waters)
 
Gesù, Gesù, ma che cos'è tutto questo cercare
di far filare dritti quei piccoli ingrati?
Quando avevo la loro età e ce la siamo vista brutta
non c'era tempo di lamenti e depressioni.
E ancora oggi una parte di me
sorvola Dresda su un Angels 15.
Anche se non lo capirebbero mai,
dietro al mio sarcasmo ci sono ricordi disperati.
Tesoro, tesoro, dormi profondamente, bene,
perchè solo quando dormi riesco davvero a parlarti.
E c'è qualcosa che tengo accuratamente nascosto.
Un ricordo troppo doloroso per la luce del giorno.
Quando tornammo dalla guerra,
gli stendardi e le bandiere sventolavano su ogni porta.
Danzavamo e cantavamo per le strade
e le campane della chiesa suonavano.
Ma come un fuoco nel mio cuore,
continua a bruciare il ricordo delle parole
che disse l'artigliere morente al comunicatore
 
 
The Gunner's Dream  (Waters)
 
Scendono lentamente dalle nuvole
i ricordi che ora mi assalgono.
Nello spazio fra i cieli
e nell'angolo di qualche campo straniero,
ho fatto un sogno, ho fatto un sogno.
Arrivederci Max, arrivederci mamma.
Dopo la funzione mentre tornate lentamente all'auto,
e l'argento dei suoi capelli
splende nell'aria fredda di novembre,
senti la campana che suona a morto,
tocchi la seta del risvolto.
E mentre le lacrime cadono
per essere confortate dal suono della banda,
le prendi la mano delicata,
e ti aggrappi ostinatamente al tuo sogno.
Un posto per abitare, cibo sufficente,
dove i vecchi eroi passeggino tranquillamente,
dove si possono esprimere ad alta voce dubbi e paure,
e soprattutto dove nessuno muore.
dove non ti gettano sulla soglia
il solito giornale di frasi fatte,
dove te ne stai tranquillo e beato,
e non ci sono maniaci che sparano
con armi telecomandate ai suonatori della banda.
E tutti possono fare ricorso alla legge.
E nessuno uccide più i bambini.
E nessuno uccide più i bambini.
Notte dopo notte, mi gira nella mente,
questo sogno mi fa impazzire.
Nell'angolo di qualche campo straniero,
l'artigliere stanotte dorme.
Quel che è fatto è fatto.
Non possiamo cancellare le sue ultime parole.
Pensate bene al suo sogno. Pensateci bene.
 
 
Paranoid Eyes  (Waters)
 
Chiuditi la bocca, non lasciar scivolare lo scudo.
Stringi ancora la tua maschera a prova di pallottola.
E se cercano di distruggere
il tuo travestimento con delle domande,
ti puoi nascondere, nascondere, nascondere,
dietro occhi paranoici.
Assumi un espressione coraggiosa  e fuggi appena puoi
con un sorriso indifferente, come fossi al bar
ridendo troppo forte alle spalle del resto del mondo
con i ragazzi fra la folla.
ti nascondi, nascondi, nascondi,
dietro occhi pietrificati.
Hai creduto alle loro storie di fama, fortuna e gloria.
Ora sei perso nella nebbia di una mezza età
addolcita dall'alcool.
Alla fine la torta nel cielo era troppo in alto.
E tu ti nascondi, nascondi, nascondi,
dietro a miti occhi castani.
 
 
Get Your Filthy Hands Off My Desert  (Waters)
 
Breznev si è preso l'Afghanistan.
Begin si è preso il Beirut.
Galtieri ci ha preso la bandiera.
E Maggie, un giorno durante il pranzo,
si è presa un incrociatore con tutte e due le mani,
evidentemente per farcela pagare.
 
 
The Fletcher Memorial Home  (Waters)
 
Prendete i vostri bambini troppo cresciuti
e portateli via.
E costruite una casa che sia un posto tutto per loro.
La Fletcher Memorial Home
per re e tiranni incurabili.
E potranno vedersi tutti i giorni alla televisione
grazie ad un circuito chiuso
così che siano sicuri di essere ancora reali.
"Signore e signori. Diamo il benvenuto a regan e Haig"
"al signor Begin e all'amica signora Thatcher,"
" con Paisley il signor Breznev e compagni"
"il fantasma di McCarthy, le memorie di Nixon."
"E ora, tanto per aggiungere colore, un po di"
"Latino-Americani buoni a nulla, attorno a Glitterati."
Si aspettano che li trattiamo rispettosamente.
Si possono lucidare le medaglie e lucidare i sorrisi,
e per un po si divertiranno a giocare.
Bum, bum, bang, bang, cadi sei morto.
Al sicuro sotto il freddo e persistente obiettivo,
con i loro giocattoli favoriti.
Saranno dei bravi ragazzi e delle brave ragazze,
nella Fletcher Memorial Home per i coloniali
distruttori di vita.
Ci siamo tutti?
Vi state divertendo?
Adesso si può ricorrere alla soluzione finale.
 
 
Southampton Dock  (Waters)
 
Sbarcarono nel 45.
E nessuno parlava e nessuno rideva.
C'erano troppi posti vuoti nella fila,
attorno al cenotafio.
Tutti accettarono con la mano sul cuore,
di sguainare il coltello sacrificale.
Ma ora.
Lei è in piedi sul dock di Southampton,
col suo fazzoletto e il vestito
che aderisce al corpo bagnato dalla pioggia.
Con tranquilla disperazione, le nocche bianche
che scivolano sui fianchi umidi.
Coraggiosamente saluta i ragazzi, ancora una volta.
E ancora la macchia scura si allarga
fra le scapole di lui
che muto ci ricorda campi di papaveri e tombe.
E' finita la battaglia.
Approfittammo di quello che avevano fatto,
ma in fondo al cuore sentimmo il colpo finale.
 
 
 
The Final Cut  (Waters)
 
Attraverso le lenti a occhio di pesce
di occhi bagnati di pianto
riesco a malapena a dar corpo a quel momento esatto.
E ben lontano da innalzarmi verso cieli azzurri e puri
cado a spirale in questo buco sottoterra
dove mi nascondo.
Se passate oltre il campo minato sulla strada
se scampate ai cani,
e se ingannate il freddo occho elettronico,
e se ce la fate ad evitare il fucile nell'entrata,
usate la combinazione, aprite la cassaforte,
e se ci sarò vi dirò cosa c'è dietro il muro.
C'è un ragazzo che ha avuto una grossa allucinazione
facendo all'amore con ragazze sulle riviste.
Si chiede se dormite con la vostra nuova fede.
Qualcuno può amarlo,
o si tratta solo del sogno di un pazzo?
E se ti mostro il mio lato oscuro
mi stringerai ugualmente questa notte?
E se ti apro il mio cuore e ti mostro il mio lato debole,
che cosa farai?
Venderai la storia a Rolling Stone?
Porterai via i bambini e mi lascerai solo?
E sorriderai per rassicurarmi
mentre telefoni sottovoce?
mi farai fare le valige o mi porterai a casa?
Pensavo di dover mettere a nudo
i miei nudi sentimenti.
Pensavo di dover strappare il sipario.
Tenevo il coltello nelle mani tremanti
pronto a farlo ma poi ah suonato il telefono
e non ho mai avuto la forza di dare il colpo finale.
 
 
Not Now John  (Waters)
 
Vaffanculo, dobbiamo andare avanti.
Dobbiamo competere con quei furbi dei giapponesi.
Ci sono troppi focolari ma non abbastanza legna.
Così, vaffanculo a tutto quanto.
Dobbiamo andare avanti.
Non ci si può fermare.
Perso il lavoro. Confusione mentale.
Silicone. Che bomba.
Vai via. Giorno di paga.
Fai soldi. Esaurimento.
Bisogno di forza. I sei grandi.
Clickity clic. Tieni duro.
Oh no. Ho trrrrrrrrrovato!
Falli ridere. Falli piangere.
Falli ballare nelle navate delle chiese.
Falli pagare. Falli restare.
Falli sentire in forma.
No, no, John.
Bisogna andare avanti con la ripresa dello spettacolo.
C'è Hollywood che aspetta alla fine dell'arcobaleno.
Chi se ne frega di che cosa si tratta,
fino a quando piace ai ragazzi.
No, no, John.
Bisogna andare avanti con lo spettacolo.
Piantala, John.
Bisogna continuare.
Non so che cos'è,
ma ci stà bene come....
Finiamo il nostro lavoro,
poi ce ne andiamo e non ci pensiamo più.
Ma ora, John, devo proprio andare avanti.
Tieni duro, John.
Penso ce in fondo ci sia qualcosa di buono.
Leggevo dei libri ma....
Può darsi che siano le notizie,
o qualche altra chiacchierata
o forse le repliche estive.
Vaffanculo, dobbiamo andare avanti.
Dobbiamo competere con quei furbi dei giapponesi.
Non c'è da preoccuparsi per i vietnamiti.
Dobbiamo mettere in ginocchio l'orso russo.
Bè, forse non l'orso russo,
forse gli svedesi.
Gliel'abbiamo fatta vedere all'Argentina.
Adesso andiamo a fargliela vedere a questi quì.
Sentiamoci dei duri.
E vedrai come sarà contenta Maggie.
No. No. No. No. No. No!
"Scusi dove è il bar?"
"Se para collo ou peine toe bar?"
"S'il vous plait ou' est le bar?"
Ehi, dove cazzo è il bar, John?
 
 
Two Suns in the Sunset  (Waters)
 
Nel mio specchietto retrovisore
il sole stà tramontando,
annega dietro i ponti della strada,
e io penso a tutte le belle cose che non abbiamo fatto.
E ho delle premonizioni.
Sospetti che confermano
l'olocausto che stà per arrivare.
Il fil di ferro che trattiene il tappo,
che tiene dentro la rabbia, salta.
E all'improvviso è di nuovo giorno.
Il sole si trova a est,
anche se il giorno è ormai finito,
ci sono due soli nel tramonto.
Hmmmm.
Può darsi che la razza umana sia alla fine.
Come nell'istante in cui freni
e scivoli contro il grande autocarro.
La tua paura prolunga quei gelidi attimi,
e non sentirai mai le loro voci,
e non vedrai mai i loro volti.
Non puoi più ricorrere alla legge.
E mentre il parabrezza si scioglie,
le mie lacrime evaporano,
lasciando solo carbone da difendere.
Alla fine capisco,ciò che pochi provano.
Diamanti e ceneri.
Amico e nemico.
Siamo tutti uguali alla fine.