| Il Prc chiede il risarcimento
PALATA
Continua a tenere banco la questione della mancata concessione del Vico VI San Rocco alla sezione di Rifondazione Comunista per la celebrazione della consueta Festa Rossa.
Dopo aver prospettato la possibilità di organizzare la festa anche contro l'ordinanza del sindaco, i militanti hanno cambiato idea dando luogo ad una manifestazione di protesta. E lo hanno fatto in grande stile sfilando per le vie del paese, sventolando bandiere rosse e intonando i classici motivi della sinistra partigiana, accompagnati dalla banda da loro stessi ingaggiata. Il corteo si è mosso dalla periferia per arrivare nello spiazzo della sezione locale del Prc, nel quale si sono susseguiti gli interventi delle numerose personalità politiche.
Lo stesso segretario nazionale del partito Fausto Bertinotti, a mezzo fax, ha espresso piena solidarietà alla sezione di Rifondazione, promettendo che per la Festa Rossa del prossimo anno, da celebrare in Vico VI San Rocco, sarà presente anche lui. Imponente il servizio d'ordine disposto dalle autorità, ma non c'è stato bisogno di nessun intervento perchè la protesta è stata civile e democratica, alla quale hanno preso parte anche gli iscritti di Aversa giunti a Palata in pullman.
Al termine il segretario regionale del partito, Italo Di Sabato, ha rilasciato una dichiarazione. "Due sentimenti hanno invaso il mio cuore: il primo ovviamente è la rabbia per la mancata concessione del sito senza il quale è venuta meno la Festa Rossa, momento di aggregazione politica e culturale, dall'altro la gioia nel vedere tante persone che insieme sono scese per la strada a manifestare la loro delusione per una scelta incivile ed antidemocratica, che viola uno dei cardini della nostra Costituzione, senza che tra l'altro sia giustificata razionalmente. La manifestazione è più che riuscita e ringrazio tutti coloro che vi hanno preso parte. Comunico anche che abbiamo intrapreso un'azione legale nei confronti dell'amministrazione comunale di Palata, alla quale chiederemo il risarcimento dei danni". Sulla vicende è stata annunciata anche un'interrogazione parlamentare.
(Nuovo Oggi Molise, 11/08/2000) | |
