Termini entro cui la domanda di obiezione di coscienza va presentata:
la domanda va presentata per iscritto, secondo le modalità previste dalal legge 230/98, entro 15 giorni dall'arruolamento (cioè entro 15 giorni dalla visita di leva-selezione)

Chi può presentare la domanda di obiezione di coscienza
: la domanda può essere presentata dai cittadini che:
- sono stati dichiarati "abili arruolati" a seguito della visita di leva-selezione;
- Che, per obbedienza alla coscienza, opponendosi all'uso delle armi, non accettano l'arruolamento nelle Forze Armate e chiedono di adempiere agli obblighi di leva prestando, in sostituzione del servizio militare, il servizio civile;
- che non si trovano in alcuna situazione ostativa di cui all'articolo 2 della legge 230/98. Costituiscono condizioni ostative all'esercizio del diritto di obiezione:
- l'essere titolare di licenze o autorizzazioni relative alle armi;
- l'essere stati condannati con sentenza di primo grado per detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione abusivi di armi e materiali esplodenti;
- l'essere stati condannati con sentenza di primo grado per delitti non colposi commessi mediante violenza contro persone o per delitti riguardanti l'appartenenza a gruppi eversivi o di criminalità organizzata.

Tempi per l'assegnazione (dalla data di presentazione della domanda di obiezione):
il provvedimento di assegnazione deve essere adottato entro 18 mesi per le domande prodotte fino al 31 dicembre 1999 ed entro 9 mesi a decorrere dal 1° gennaio 2000. In caso di mancanza o di ritardo di assegnazione l'obiettore di coscienza è collocato in congedo.

Possibilità di differimento della data di inizio del servizio:
l'obiettore di coscienza può chiedere il differimento della data di inizio del servizio, in analogia a quanto previsto per i militari di leva, ricorrendo alle fattispecie di seguito elencate:
- a) moglie o convivente, al sesto mese di gestazione;
- b)frequentare nell'anno scolastico 1999/2000 istituti di istruzione secondaria di secondo grado, istituti professionali di Stato o equiparati, o essere iscritti a sostenere gli esami di diploma, o frequentare corsi post diploma in detti istituti, semprechè possano completare l'anno scolastico o conseguire il diploma, o terminare il corso entro il 31 dicembre dell'anno\ del compimento del 22° anno di età;
- c)dover discutere la sola tesi di laurea, semprechè possano conseguire il diploma di laurea non oltre le età massime contemplate dall'articolo 19 della legge 31 maggio 1975, n. 191;
- d) inderogabili esigenze determinate al futuro impiego o reimpiego in un posto di lavoro;
- e)inderogabili esigenze determinate da grave e contingente situazione di famiglia o personale.

Termini per chiedere il differimento:
il differimento della data di partenza può essere chiesto, entro il giorno precedente l'avvio al servizio.

Durata differimento della data di inizio servizio:
La partenza dell'obiettore di coscienza può essere differita:
- per un massimo di 3 scaglioni per le situazioni previste alle lettere a), d), e);
- per un massimo di 9 scaglioni per le situazioni previste alle lettere b) e c);
Ulteriori differimenti possono essere concessi discrezionalmente dall'Amministrazione alla quale dovranno essere inoltrate le relative documentate istanze.

Cosa fare quando arriva la cartolina precetto: l'obiettore di coscienza è tenuto a presentarsi per lo svolgimento del servizio civile presso la sede dell'ente di assegnazione nel giorno indicato nella cartolina precetto avendo cura di produrre il certificato di idoneità al servizio rilasciato dalla ASL, senza alcun onere economico a carico dell'interessato, così come previsto dalla legge 428 del 23.12.1998 art. 68 c.1. In caso di impedimento a presentarsi per l'assunzione in servizio, l'obiettore di coscienza dovrà darne comunicazione alla sede dell'ente di assegnazione fornendo giustificazioni in ordine ai motivi che hanno determinato l'impedimento.