Circolo di Rifondazione Comunista di Palata (Cb)
  L e g a l i z e ! !
La legge italiana
Coltivazione per uso    personale
Non è reato
Storia della canapa
Campagne

Link:
Fuoriluogo
Manifesto
La medicina
Antiproibizionismo
Signor giudice ho piantato un seme
  Questa primavera partirà una campagna di disobbedienza civile che prevede il diretto coinvolgimento dei consumatori e non, in un percorso di autodenuncia. Invitiamo tutti a piantare un seme di cannabis per poi consegnare collettivamente la piantina un mese dopo nelle opportune sedi , al termine di una giornata di mobilitazione generale con autodenuncia. Riteniamo che la coltivazione della cannabis sia un diritto naturale come per il basilico o l'uva, e che l'autodenuncia sia il modo più forte per rivendicarlo e portare finalmente il proibizionismo sul banco degli imputati.
Sul piano del diritto è sempre più evidente l'insostenibilità della persecuzione di reati relativi alla sfera del comportamento privato. Oggi il quadro internazionale sembra assumere coscienza di tutto ciò con il varo di nuove norme e nuovi costumi legali, soprattutto in Europa ma anche in Canada e in California dove la riabilitazione della cannabis passa attraverso il reinserimento nella farmacopea ufficiale per le sue innumerevoli proprietà terapeutiche. Anche in Italia il non senso legislativo è compensato dall'accumularsi di sentenze giuridiche non punitive, producendo nell'ultimo periodo una lunga lista di assoluzioni per i canapicultori, purtroppo dissonanti con il quadro poliziesco e politico. E' di pochi giorni fa la proposta antiproibizionista della procura di Catanzaro in occasione dell'apertura dell' anno giudiziario. Il numero dei consumatori di cannabis in Italia è di alcuni milioni , una rilevante fetta della popolazione attiva discriminata anzi perseguitata per un costume che attiene alla sfera del personale, costretti : all'angoscia del fermo poliziesco, ad alimentare le narcomafie e a consumare prodotti scadentissimi rispetto a ci˜ che si potrebbero autoprodurre. Sono ormai decenni che la conoscenza di questa sostanza è penetrata a più livelli nel DNA di questa società, riteniamo quindi sia giunta l'ora di farsi interpreti di questo sentimento diffuso per lanciare il mese dell'orgoglio "tiaccaciniano", invitando tutti ad uscire allo scoperto per rivendicare il diritto a usare per scopi ludici o curativi la cannabis ed i suoi derivati.

La campagna verterà su due punti fondamentali :

1) Il ripristino dell'oggettività scientifica per uscire dall 'oscurantismo con il riconoscimento delle proprietà terapeutiche della cannabis, per il reinserimento nella farmacopea ufficiale.

2) Una battaglia di diritto per l'avanzamento delle libertà civili, per l'affermazione del rispetto dovuto alla dignità dei consumatori, per il fine di coltivare ci˜ che si consuma.

E' giunto il momento di saldare il fronte dell'antiproibizionismo attivo al consumatore silenzioso e senza volto che vive quotidianamente sulla propria pelle gli effetti del proibizionismo, offrendo a tutti l'occasione di partecipare ad una battaglia di libertà per l'affermazione del proprio diritto ad utilizzare e coltivare liberamente la più divertente e innocua delle piante medicinali che la natura ha messo a disposizione del genere umano.

Alla campagna "Signor giudice ho piantato un seme" hanno già aderito:

Csioa Villaggio Globale, Il Manifesto, Carta, Liberazione, Agricantus, Ice Badile Studio, Franca Rame, Dario Fo, Guido Blumir, Enrico Fletzer (dir. Radio K centrale), Dino Frisullo, (pres. Senza confine), Gianni Troiani, Lucio Manisco (Europarlamentare), Giovani Comunisti (naz.) Laboratorio pirata (Pisa) Dissoi Logoi, novenoveposse, terre del rispetto, Altrove e SISSC,Csoa Grabrio (TO), Ass.Cult.Torre di Babele(RC),Vauro, Ass.La Vita Nova (Rm), Anna Bonaiuto (attrice), Letizia Battaglia (fotografa), Circo Immaginario (RM) Sandro Duccini (resp.Terzo Settore PRC) Rosa Mordenti, Daniele Barbieri, Lila nazionale., Gianluca Schiavon (Resp.le Naz.le Inchiesta Giovani comunisti) Gabriella Stramaccioni (dirig.sportiva UISP), Emanuele Sierra, Antonio Bontempi, Ass. Cult. Clorophilla (PE), Mauro Cioffari, Giovanni Russo Spena ,Stefano Anastasia e Antigone, Fulvio Aurora (Medicina Democratica), G.S.U. (Gruppo socialmente Utile), Annamaria Rivera (antropologa docente università Bari). Antica Erboristeria Romana (V.Torre Argentina) , Ass. Progetto Diritti Onlus, Fabio Baldassarri (erborista), Mauro Palma (pres. Onorario Antigone), Paolo Ferrero (Resp.le naz .Dip.Stato sociale Prc), Saverio Aversa (commissione cultura Prc Fed.Romana, Don Gallo, Comunità San Benedetto al Porto, Redazione di Zero in Condotta (BO), Rete Contropiani (BO), Valerio Monteventi (con.comunale ind. Prc BO), CS Leoncavallo (Mi), CS Zapata (GE), CS Aquarius (RE) Livello 57 (BO) Ass.P24 (LI), Circolo anarchico Ponte della Ghisolfa, Biosfera (Italia), Sylvie Coyaud (giornalista), Marco Calabria (giornalista), Forum Droghe e Fuoriluogo, Democrazia Popolare, Casa dei Popoli (Rm), AIASP, RAP (rete associazioni popolari), ), Aus - casaoccupata (MI), Michela Gesualdo, Alessandro Buccolieri, Massimiliano Taggi (mensile "diciannovesima"), Manuela Foschi (giornalista), Michele Zizzari (scrittore), Nicola Degregorio (AG). Ollettivo Malatempora, Ass. Progetto Laboratorio o.n.l.u.s (RM), Minimumfax, Tarsitano Antonio (studente), Arzaroli Graziella (infermiera professionale), Mancastroppa Enrico, Liberia AltroQando (PA), Andrea Righi (Nuova Sinistra DS, RE), Raffaele Ruta, Ass. Africa Insieme (PI), Mauro Bulgarelli (Pres. Dei Verdi Emilia Romagna), Luisa Acerbi (MI), Libreria I Fiori Blu (PA), Collettivo Malatempora, Andrea Davide e Pisu Franco (canapicoltori salentini), Radio Base (VE), Problematiche giovanili, Solidarietà e Associazionismo (Provincia di Cremona), Hemp Antipro shop (GE), CSOA officina99 (NA), Ass.La Leva di Archimede, Paolo Galletti (deputato dei Verdi), Redazione di Eco

per aderire: www.ilmanifesto.it/piantailseme


L e g l i z e ! !