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S. Maria in Monticelli
(Book
6) (Day7) (View C8)
(Rione Regola)
In this page:
The plate by Giuseppe Vasi
Today's view
S. Maria in Monticelli
Palazzo Paniza
Palazzo Santacroce
The Plate (No. 112)
The bell tower tells us that the church is very old (XIth century)
but the façade was in Vasi's time a very recent work The coat of
arms as well as the decoration with the mountains and the star are a tribute
to Clemens XI. The view is taken from the green dot in the small 1748 map here below.
In the description below the plate Vasi made reference to: 1) S. Maria in Monticelli;
2) Palazzo Paniza; 3) Palazzo Santacroce near S. Carlo ai Catinari.
Today
The view is not that changed: also the nearby buildings have had
just some slight alterations.
S.
Maria in
Monticelli
The only change is the loss of the coat of arms and of the decorations
of Clemens XI, whose coat of arms (as a Cardinal) is still visible inside
the church. The façade was designed by Matteo Sassi in 1715.
Palazzo
Paniza
Palazzo Paniza, designed in 1694 by Simone Felice Delino is an interesting late XVIIth century
building with some details which are worth a closer look.
Palazzo
Santacroce
Palazzo Santacroce was built in 1630-40 by Francesco Peparelli and enlarged in 1670-72 by Giovanni Antonio de' Rossi.
It shows an unusual proximity between the windows of the piano nobile (first floor) and those of the mezzanine. Giovanni Antonio de' Rossi is also the
designer of a small inner garden with a typical Baroque fountain. The Santacroce had another (older) palace in Via dei Falegnami.
Excerpts from Giuseppe Vasi 1761 Itinerary related to this page:
Chiesa e Convento di s. Maria in Monticelli
Prese un tal nome questa antichissima chiesa dal monticello, sopra cui si alza tanto, che nell'anno 1598.
inondando il Tevere per questi contorni la notte del s. Natale, questa restò illesa. Della sua fondazione
altro non si fa, se non che l'an. 1120. tu ristaurata e consagrata da Pasquale II. osservandosene i mosaici
nella tribuna e le colonne di granito, ora nascoste ne' pilastri, per l'ultima ristaurazione fatta da
Clemente XI. Fu collegiata insigne, ma poi essendo unita a quella di s. Lorenzo in Damaso, rimase
quì solamente la cura della parrocchia, e da Benedetto XIII. fu conceduta ai Preti della Dottrina
Cristiana. Sono in questa i corpi di s. Mamiliano Arcivescovo di Palermo, s. Golbodeo. s. Procolo,
san Eustozio, e s. Ninfa; Martiri; e vi sono delle pitture riguardevoli.
Palazzo Santacroce
Scendendo poi per la via a sinistra, si vede quello magnifico palazzo con una sa piazza, il quale ora si
proseguisce con uguale disegno, verso la chiesa di s. Carlo a' Catenari. E' da notarsi, che nel fare i
fondamenti di quest'ultima aggiunta fu scoperta una colonna di granito egizio di grossezza uguale a
quelle del Panteon, con alcuni frammenti di iscrizioni; similimente anni sono cavandosi i fondamenti
della casa del forno, che sta nel cantone incontro, fu trovata una gran conca di granito, e piedistallo
compagno, quali ora si vedono nella villa Albani.
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